Nota della Provincia di Macerata:
Il rischio di blocco degli investimenti infrastrutturali a causa dalle norme particolarmente restrittive del Patto di stabilità sollevato ieri (leggi l’articolo) dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha avuto una eco anche durante e a margine dell’assemblea di Confindustria che si è svolta ad Abbadia di Fiastra con l’intervento della presidente nazionale Emma Marcegaglia (leggi l’articolo).
Già il presidente degli industriali maceratesi, Nando Ottavi, nel suo intervento di apertura aveva auspicato che, alla necessità di ridurre la spesa pubblica improduttiva, faccia da contrappeso la “possibilità per gli enti territoriali di poter utilizzare le risorse disponibili per dar corso agli investimenti e all’esecuzione di opere pubbliche”. Poi anche Emma Marcegaglia, nel suo discorso, a chiusura dell’assemblea, ha sottolineato con forza la necessità che si faccia crescere il livello delle infrastrutture e soprattutto che si faccia partire la realizzazione di quelle opere già cantierabili. Due passaggi, quelli di Ottavi e della Marcegaglia, in linea con quanto denunciato dal presidente della Provincia.
Pettinari lo ha fatto presente alla presidente nazionale di Confindustria, complimentandosi con lei per questo ed altri passaggi delle sua relazione, tra cui quello in cui la Marcegaglia ha affrontato il tema delle semplificazione amministrativa. “Un tema – ha detto Pettinari – che è ai primi punti del nostro programma”.
Più tardi nel salutare Emma Marcegaglia all’uscita del Centro convegni della Fondazione Giustiniani Bandini, dove si sono svolti i lavori, Pettinari ha intrattenuto brevemente la presidente nazionale di Confindustria sulla questione della norme del Patto di stabilità, chiedendo che gli industriali si facciano interpreti della problematica. “Bloccando le realizzazione delle opere pubbliche – ha evidenziato il presidente della Provincia di Macerata, si sottrae lavoro alle imprese e si innesca un meccanismo contrario allo sviluppo”. Un’analisi condivisa dalla presidente Marcegaglia.
Sullo stesso tema Pettinari ha avuto – a margine dell’assemblea – un informale scambio di opinioni con il presidente dell’associazione degli industriali di Macerata, Ottavi e con i dirigenti sindacali provinciali di Cgil e Cisl, Benfatto e Ferracuti, annunciando entro fine mese la costituzione in Provincia di un “tavolo” con tutte le associazioni di categoria imprenditoriali e le organizzazioni sindacali per condividere e prendere coscienza della problematica.
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Il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha fatto visita stamane all’azienda Santoni, realtà calzaturiera di lusso tra le più fiorenti e all’avanguardia a livello nazionale.
La Marcegaglia è stata accolta dalla famiglia Santoni che le ha illustrato i numeri più significativi della compagine aziendale:
più di 400 dipendenti e 43 milioni di fatturato per una realtà che ha chiuso l’anno con un +10% rispetto all’anno precedente, facendo segnare una crescita significativa soprattutto nei mercati esteri.
Importanti investimenti, nella sede centrale innanzitutto, realizzata secondo i principi dell’eco-compatibilità e del risparmio energetico: materiali riciclabili al 90%, sistema di recupero delle acque piovane e, soprattutto, un grande impianto fotovoltaico dalla capacità produttiva di 1.107.500 kWh annui (circa il 170% del fabbisogno energetico Santoni), che rendono l’azienda a impatto zero.
“Siamo particolarmente fieri di avere la Dott.ssa Marcegaglia in azienda “– dichiara Ilenia Santoni, consigliere delegato della società – “Come Santoni condividiamo lo spirito dell’azienda familiare e la tenacia con la quale Confindustria porta all’attenzione nazionale le istanze dell’imprenditoria italiana. Come donna non posso far altro che apprezzare lo stile, l’immancabile eleganza e la grande professionalità della Dott.ssa Marcegaglia”.
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Zacchete! Stando alla notizia, il tavolo di concertazione richiesto ieri dal Sindacato è già realtà Speriamo non sia un tavolino a tre gambe da sedute spiritiche. Ricapitolando: Gestione collegiale dell’attività amministrativa: Giunta, capigruppo, partiti, sindacati, associazione Industriali, CGIA, CNA, CASA, INAS, ACLI, INCA,, Consumatori, ass.ne polentari d’ Italia, ordini e disordini professionali, Cavalieri di Malta, Gerosolemitani, Templari d’Oriente, Massoneria, Curia, Privilegiati e Svantaggiati, commentatori in chiaro e commentatori anonimi, Cerasi, Maroni, Davoli, Mus rugens, Bimbo triste, Mammamia….Vamos caballeros a charlar todos juntos!