Trentun’anni fa partiva da Macerata una squadra di giovani allievi, fiore all’occhiello una di una delle società più conosciute del panorama calcistico regionale ed ora purtroppo cessata: l’Invicta.
La destinazione era il Belgio, e più precisamente Herentals , dove si teneva il torneo internazionale “VII Jeugdolympiade”. Quella squadra, strabiliando gli osservatori, riuscì a qualificarsi per la finale superando le rappresentative di Olanda e Austria, battendo sorprendetemente per 2-0 i padroni di casa.
Quel gruppo di giocatori si è ritrovato domenica scorsa, unito dopo 31 anni, per giocare un’amichevole e per ricordare e rivivere tutti insieme le partite disputate e i mille episodi che si vivono all’interno di un campo di calcio. Insomma, per ricordare il vero motivo per cui si gioca a pallone: il divertimento. Tutto ciò è stato possibile soltanto ed esclusivamente grazie alla forza prorompente ed alla caparbietà di un “giovane” Mister: Dino Marconi ( oggettivamente il termine mister è assolutamente riduttivo), persona dalle doti umane e morali eccezionali.
La festa, con lauto pranzo (effettivamente forse lo scatto non sarà più quello di una volta, ma alcuni giocatori hanno mostrato indubbie qualità nell’uso della forchetta) si è conclusa con la consegna di una targa ricordo da parte dei giocatori a Mister Marconi, e con la condivisa opinione di aver vissuto una giornata importante di sport e di amicizia. Tutti i giocatori hanno ringraziato mister Marconi che non è stato solo allenatore sul campo, ma anche un maestro di vita.
Invicta Macerata: Animento, Baldoni, Barcaglioni, Battista, Bentivoglio, Bonvecchi, Blunno, Calamante, Caraceni, Cirilli Damiani, Donati, Fattori, Frattani, Foglia, Gardini, Grattini, Gentili, Lamberti, Marchiani, Marega, Maroni, Mazzuferi, Menghini, Micozzi, Pallotto, Peretti, Porro, Ragazzini, Ricci, Russo Sperandini, Scuffia, Torresi. Allenatore Dino Marconi.
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Un caro saluto a tutti gli “eroi” della grandissima Invicta. E’ la società in cui sono cresciuto e alla quale, ancora oggi, ripenso con una struggente nostalgia. Ricordo la nostra squadra che, compatta, si recava la domenica mattina a veder giocare “la seconda”, quelli più grandi di noi che rappresentavano una sorta di punto di arrivo. Penso ai miei compagni di squadra, alla formazione di quegli anni:
Corrado Giustozzi e Marco Coppari (portieri), Stefano e Marco Fratini, “Minz” Gabrielli, Aleandro Scuffia, Paolo Tacconi (difensori), “Lolo” Urbani, Gianluca Baldoni, Daniele Baldelli, Francesco Zeffiretti, Paolo Ciccarelli, Gino Benigni (centrocampisti), Luca Ricciotti, Flaviano Luciani che segnò un gol ai “Pini” dopo che la palla era rimasta incastrata tra i rami di un albero sopra la porta!
Il presidente Luciano Pingi e, tra i dirigenti e gli allenatori, il grande Peppe Sileoni, Mauro Scoponi, Giancarlo Coppari, Mario Calvigioni, Peppe Piergiacomi, Ennio Morichetta, Ennio Cherubini…oltre ai recentemente scomparsi babbo Nello e Sergio Morresi.
Quanti ne ho scordati? Tantissimi, di sicuro. Perchè non ritrovarci anche noi? Se qualcuno legge CM, mi aiuti ad organizzare una analoga iniziativa.
Abbiamo passato una magnifica giornata, passati gli anni aumentati i chili ma rimasta intatta la grande amicizia che legava e ci lega tuttora, purtroppo non siamo riusciti a rintracciare tutti quanti, se qualcuno di loro leggeranno questo articolo si puo’ mettere in contatto
Ringrazio Dino e Lallo che anno reso possibile questa rimpatriata, sperando che nella prossima saremo di piu’.
Per la cronaca la partita e’ terminata 7-7