di Alessandra Pierini
Tre ragazzini musulmani iscritti al primo anno dell’Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”, si sono rifiutati, nel corso di una visita guidata alla città di Macerata, organizzata ogni anno dalla scuola per dare il benvenuto ai nuovi arrivati, di entrare nella Basilica della Madonna della Misericordia. I mini tour storico – artistici si svolgono in quella che è stata chiamata la “settimana dell’accoglienza” iniziano con la visita allo Sferisterio per poi proseguire verso la Cocolla e terminare in Piazza della Libertà con l’ingresso alla Torre Civica. E’ prevista anche una sosta nella Basilica della Madonna della Misericordia, tempio vanvitelliano, capolavoro del Barocco maceratese.
Le visite si ripetono da qualche anno ma nei giorni scorsi tre alunni, di religione musulmana, si sono rifiutati di entrare in Chiesa. Fortunatamente la classe era accompagnata da due insegnanti così mentre uno accompagnva i ragazzi all’interno, l’altro è rimasto con i tre.
«E’ un episodio mi ha molto sorpreso – ci spiega il preside della scuola Pierfrancesco Castiglioni – prima di tutto perchè una cosa del genere non è mai capitata e poi perchè la visita non aveva alcuna funzione religiosa, all’interno non erano previste preghiere nè celebrazioni. In fondo il patrimonio artistico e culturale del nostro territorio è rappresentato in larga parte da chiese quindi non mi aspettavo questo tipo di reazione. Mi auguro che essendo dei ragazzini avranno magari pensato che i genitori avrebbero potuto essere contrari e spero anche che in realtà i genitori, se presenti, avrebbero dato il loro permesso, comunque la cosa mi ha fatto riflettere.»
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Continuiamo ad accoglierli a braccia aperte…fra poco ci cacceranno dall’Italia!!
era una visita ad un luogo si sacro ma dove non si effettuava nessuna funzione religiosa quindi era come andare a visitare un luogo d’arte,io non avrei avuto nessun problema ad andare in una moschea,forse la mia colpa è che sono rispettoso verso gli altri e verso chi mi ospita
…esistono anche musulmani italiani …
Ehm questa è una notizia!? Ah giusto l’Italia non è un paese libero infatti tocca tenere i crocefissi nei luoghi statali e che bel controsenso se pensiamo che l’Italia è uno stato laico… aspè ma l’Italia è uno stato laico!? lol
… appunto lasceteli de fori
Scommetto che RIFIUTANO anche i sussidi….
Quando ho vistato l’India sono entrato nei templi hindu, gianisti, sikh, buddisti e sono anche entrato in alcune moschee.
In alcuni luoghi sono entrato con le scarpe, in altri a piedi scalzi, in altri ancora con una specie di soprascapre di tessuto-non-tessuto, con un foulard a coprire la testa perchè queste erano le loro indicazioni come rispetto del luogo di culto.
La mia visita era culturale ed ero, in ogni luogo un “infedele” in quanto non seguace della loro religione, anche se ho ascoltato con interesse quello che le guide mi dicevano a proposito delle religioni, dei loro riti, della loro mitologia, degli eroi, delle leggende, ecc. ecc.
Quasi nessuno ha fatto caso a me, anche se si vedeva da un miglio che non ero un fedele hindu, mussulmano, buddista, gianista, sikh.
Quindi, se mi fosse possibile, andrei a visitare tranquillamente la Mecca così come il Muro del Pianto.
Però posso comprendere che, per chi ha un forte sentimento religioso, entrare in un tempio di un altro Dio può essere una cosa inaccettabile anche se in quel momento non si sta pregando, se non ci sono funzioni reigiose, se nessuno ti impone nulla…
Per me sbagliano, perchè comunque sarebbe un arricchimento culturale poichè in molte chiese vi sono bellissimi dipinti, ma rispetto la scelta dei 3 ragazzi.
@Gianfranco Cerasi
Se non sei un fedele la Mecca te la scordi..
invece il Muro del Pianto puoi visitarlo…
che restino fuori anche da”Italia!!!
ma si: creiamo la Repubblica Cristiana d’Italia …
…i tre ragazzi hanno solo rifiutato di visitare un luogo non hanno imposto qualcosa ad altri … saranno soltanto più poveri culturalmente, ma non mi sembra il caso di organizzare una crociata per questo …
…comunque sia,rispetto la scelta dei 3 ragazzi…
“Tre studenti musulmani si rifiutano di visitare una chiesa”.
E allora? Che notizia è? C’è qualche discriminazione? C’è qualche coercizione?
Faccio un invito a Cronache Maceratesi. Non sarebbe più interessante fare un’inchiesta su quante scuole maceratesi (di ogni ordine e grado) rispettino la legge italiana nel prevedere delle ore didattiche e formative e non discriminatorie per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica?
Non credo proprio l’abbiano fatto per motivi religiosi ma per semplice bullismo e per poter ridere davanti a questo articolo… Rispetto ma non condivido la loro scelta (nel caso l’abbiano fatta per motivi religiosi). Ho sempre odiato il fanatismo e gli idioti che non aspettano altro per dire: andatevene a casa etc etc… Questi i motivi di tutte queste guerre…
I tre malcapitati sono dei poveri disgraziati perché evidentemente nessuno gli ha spiegato la differenza tra arte e fede.
Chi invece ne fa una questione è un miserabile (e uso un termine volutamente eufemistico).
mamma mia ragazzi!!! spero tanto per voi che, nel caso vi capitasse di fare una scelta così personale come decidere di entrare o no in un luogo (qualunque esso sia,) non troviate un esercito di guardoni pronti a sparare luoghi comuni ed a coprirvi di sterile retorica.
Non mi stupisce molto che ci sia un esiguo gruppo di “guardoni” che sente la necessità di giudicare la scelta altrui di entrare o meno in un luogo, scelta che definirei alquanto…non so…privata? Mi stupiscono di più tutti quei pollici alzati a sostenere frasi retoriche infarcite di luoghi comuni ormai noiosi.
…la religione offusca l’occhio dei popoli…
Io aspetterei a giudicare. Non mi fido mai della “prima notizia”.
sebbene nessuno può giudicare le scelte altrui, mi permetto di dire che l’ignoranza (intesa come mancanza di cultura) e l’ottusità mentale non hanno nulla a che vedere con la fede religiosa…ignoranti sono i fondamentalisti (di ogni tipo di religione), ignoranti sono coloro che dicono “lasciamoli fuori”…
Io, pur essendo molto cristiano non vedo niente di offensivo nel voler rimanere fuori a un luogo pur sempre di culto…preferisco una persona che decide di non mancare di rispetto a nessuno più tosto che una che magari entra e poi si mette a bestemmiare o a dire parolacce…
@Paolo
Infatti,riguardo alla Mecca, avevo scritto “se fosse possibile” in quanto sapevo che per i non mussulmani fosse impossibile accedervi.
Erroneamente credevo che non fosse permesso, ai non ebrei, di poter arrivare a toccare il Muro.
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Immagina non ci sia il Paradiso
prova, è facile
Nessun inferno sotto i piedi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva al presente…
Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace…
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno
Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o fame
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero…
Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno
http://www.youtube.com/watch?v=db-hgFoYLeo
IO NON RIESCO A CAPIRE PERCHE’ IL “NOSTRO” CATTOLICESIMO SI MANIFESTA SOLO QUANDO CI TOCCANO IL CROCIFISSO DA QUALCHE LUOGO PUBBLICO O QUANDO PERSONE DI UNA RELIGIONE DIVERSA DALLA NOSTRA NON VOGLIONO ACCEDERE AI NOSTRI LUOGHI DI CULTO. POI NELLA REALTA’ SIAMO TUTTI GRETTI E MESCHINI (COME DIMOSTRANO I TANTI COMMENTI RAZZISTI A QUESTO ARTICOLO) E DEGLI INSEGNAMENTI CRISTIANI NON METTIAMO IN PRATICA NEMMENO UNA VIRGOLA. NON ME NE VOGLIA LA REDAZIONE, MA SE NON CI SONO NOTIZIE DEGNE DI QUESTO NOME DA PUBBLICARE, SI PUO’ ANCHE NON PARLARE CHE E’ MOLTO PIU’ COSTRUTTIVO.
Colgo l’occasione per esprimere la mia perplessità sul fatto che codesta redazione permetta che i commentatori si firmino NON con il proprio nome e cognome.
Per quanto concerne l’episodio credo sia scorretto parlare di razzismo nei confronti di questi tre ragazzi. Semplicemente il loro comportamento è anacronistico. L’integrazione di cui molti si riempiono la bocca, non ha senso se è unilaterale. I fatti ci dimostrano ogni giorno che la maggior parte delle persone di religione islamica non hanno alcuna necessità e tanto meno intenzione di integrarsi nel nostro paese. Costoro vengono educati fin da piccoli a mantenere gelosamente il loro distacco dalla nostra civiltà considerata deleteria e impura. Tuttavia usufruiscono volentieri dello stesso trattamento sociale esattamente come un qualsiasi cittadino italiano: anzi spesso le nostre strutture pubbliche e private approntano tutti i provvedimenti richiesti dalle loro esigenze religiose e sociali (vedi alimentazione differenziata nelle mense scolastiche). Nei rispettivi paesi islamici queste attenzioni nei confronti degli stranieri non esistono, anzi è necessario muoversi con molta cautela.
È un grave errore sottovalutare l’importanza di queste problematiche, sventolando progressismo retorico. La storia ci ha insegnato che spesso il fanatismo secolare seppellisce anche la cultura più illuminata.
@macerata59
Forse siamo tutti gretti, come lei dice, certamente però non siamo tutti Meschini. Uno ne basta e ne avanza….