La bandiera dei Borghi più Belli d’Italia è arrivata dalle Marche all’Emilia Romagna e a San Ginesio e Sarnano è tempo di bilanci. “Domenica, sul palco, – ammette il Sindaco di San Ginesio Mario Scagnetti –, mentre passavo la bandiera, i futuri organizzatori mi hanno scongiurato di non lasciarli soli e di accompagnarli nella programmazione del prossimo anno. Una cosa che ci ha fatto molto piacere”.
“Anche molti Sindaci italiani che avevano frequentato le precedenti edizioni – prosegue – ci hanno garantito che questa è stata la migliore fino ad oggi. Merito forse della presenza per la prima volta di tanti amministratori provenienti da Giappone, Russia, Belgio, Francia, Grecia. Ma a dire il vero i complimenti che più mi hanno fatto piacere sono stati quelli dei miei concittadini i quali mi hanno chiesto di ripetere il Festival. Per questo risultato devo dire grazie alla Regione Marche, alla Provincia di Macerata, alla Fondazione Carima, alla Camera di Commercio e agli sponsor che hanno creduto in questo progetto”.
“Il secondo ringraziamento va al numerosissimo pubblico. Tanta gente è arrivata anche da fuori regione grazie alla promozione fatta sulle riviste turistiche del gruppo RCS. Agriturismi tutti pieni, aree di sosta occupate dai camperisti già da venerdì. Domenica alle 16 i parcheggi erano tutti esauriti, abbiamo dovuto chiudere la strada che sale da Passo San Ginesio ed attivato la terza navetta. Non fosse stato per la pioggia che è arrivata da lì a poco non so quanta gente sarebbe arrivata ancora”.
Oltre al pubblico sono state tante le personalità che hanno fatto visita al Festival. Dal presidente dell’Assemblea Regionale Vittoriano Solazzi che ha commentato con humor la soddisfazione di vedere realizzate le promesse: “pensavo – ha dichiarato – di trovarmi di fronte un Comune scocciatore che chiede fondi per la festa paesana”, fino all’attuale Assessore regionale al Turismo, Serenella Moroder, la quale martedì ha inviato una nota al Sindaco di San Ginesio nella quale ha espresso “profonda soddisfazione per il grande successo che ha contrassegnato tutte le iniziative in programma, che hanno visto l’affluenza del numerosissimo pubblico”, ringraziando calorosamente “gli organizzatori dell’evento, ai quali va il riconoscimento per il lavoro profuso, per la capacità organizzativa e l’entusiasmo che li ha sempre animati”.
Non sono mancati nemmeno gli elogi, domenica, del Presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi e del direttore Mario Guadagno, organizzatori del Convegno enogastronomico sul “Polentone di San Ginesio” i quali hanno visto con interesse il settore dedicato alle tradizione produttive delle Marche. Insieme a loro anche Franco Capponi, Giuseppe Pezzanesi e Maria Grazia Vignati: parte dell’esecutivo provinciale che per primo aveva creduto nel Festival dei Borghi.
Un riuscitissimo convegno su “la polenta dei marchigiani a tavola” che ha avuto un ospite a sorpresa, il presidente del Consiglio regionale, Solazzi. Che introdotto a sorpresa dal sindaco Scagnetti ha salutato gli intervenuti, da ogni parte d’Italia, al teatro Leopardi.
Il convegno si è avvalso dei contributi scientifici di Fabio Pierantoni, della condotta Slow Food di Corridonia, del presidente dell’Accademia misena di Roccacantrada (l’antico nome di Arcevia), Alfiero Verdini, del presidente nazionale dell’associazione culturale “Polentari d’Italia”, don Giuseppe Branchesi, del giornalista Maurizio Verdenelli. Sia don Branchesi sia Verdenelli si sono soffermati sul lavoro di redazione del libro “La polenta nel paese dei polentari” che si è avvalso di contributi eccezionali. In primis quello dell’ex campione di pugilato, Nino Benvenuti che ha ricordato nel libro la sua infanzia felice ad Isola d’Istria “dove si mangiava con il pesce la polenta tre volte alla settimana” ha ricordato Benvenuti, nei giorni scorsi premiato insieme agli altri campioni olimpici di Roma ‘60’ dal Presidente Napolitano.
“Adesso – conclude il sindaco Scagnetti – bisogna saper sfruttare la scia e non disperdere le opportunità turistiche che ci si sono già presentate come alcune offerte di agenzie straniere e altre richieste da parte del FAI e di camper club di cui parleremo nei prossimi giorni”.
Soddisfatto anche il Sindaco di Sarnano Franco Ceregioli. “Il Festival – ha detto -, oltre
a registrare un indiscusso successo di pubblico, ha certamente rappresentato e rappresenterà in
futuro un nuovo modo di intendere la promozione del nostro territorio. Ha fatto vedere che la collaborazione e non la divisione fra Comuni e poi con Enti superiori porta grandi risultati”.
Tutti gli amministratori si sono complimentati per la perfetta organizzazione guidata da Giuliano Ciabocco, che ha saputo far fronte alla sistemazione dei seicento ospiti e ai problemi logistici causati dai violenti temporali dell’ultimo giorno durante i quali persone e stand non hanno riportato alcun danno.
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Purtroppo avevamo deciso di andare la Domenica : il tempo è stato inclemente .
Nonostante questo abbiamo visto una organizzazione eccezionale : fra una pioggia e l’altra abbiamo passeggiato per le vie e la piazza mentre ai giardini purtroppo stavano smontando gli stand .
Alle 19,30 siamo andati a mangiare in un posto bellissimo , abbiamo mangiato benissimo , il servizio rapido e fatto da volontari e volontarie gentilissime.
Siamo usciti ed abbiamo trovato il pulmino che ci ha portato all’ingresso della città dove nel pomeriggio ci aveva lasciato la navetta e poi con la stessa siamo ritornati al parcheggio di Passo San Ginesio .
Il tutto in un clima di allegria , simpatia e battute .
Solo il tempo non è stato all’altezza !!!!!
Bravi , Bravi , Bravi !!!!
Dimenticavo : abbiamo speso pochissimo per mangiare , il pulmino ed il bus navetta erano gratis .
Il massimo del massimo.
La ‘conoscenza’ delle nostre realtà artistiche-enogastronomiche-delle bellezze paesaggistiche…. dei nostri BORGHI è un grande dono al nostro spirito- La manifestazione Sarnano-San Ginesio 2010 è stata condotta proprio su questa linea; la gente ha desiderio di essere aiutata in questo ‘cammino’ turistico-culturale. La nostra Assoc. Culturale Polentari d’Italia – dalla Sicilia al nord d’Italia – cerca di costruire una rete di rapporti a largo raggio, per offrire la risposta a tale esigenza profonda della persona. Il chiudersi in sè stessi fa morire il nostro ‘io’. Il LIBRO presentato sulla Polenta, costruito con grandi penne giornalistiche, a cura della stessa Assoc. Nazionale e messo sul mercato offre un suo valido contributo su queto ‘livello’ di discorso.
Si può richiedere copia presso la Pro Loco Treia
(tel: 0733-217357)
Anche TREIA si colloca tra le eccellenti ‘BELLEZZE’-
Ho goduto del bel “viaggio” che in brevissimo spazio ho potuto compiere a San Ginesio, ammirando i vari BORGHI più belli, incontrando gente del nord e sud-Italia.
Congratulazioni agli organizzatori, ai quali mi sono sentito obbligato di ‘dare’ il nostro LIBRO che ben si è inserito nella grande manifestazione! Bene, Maurizio, per l’articolo in merito!- Saluti cordialissimi ai relatori del Convegno-Polenta e ai Sig. Sindaci e collaboratori autori di tale EVENTO-al Presidente della Camera di Commercio di Macerata, alle autorità incontrate con piacere.
Ormai il clero maceratese è tutto proiettato sulla cultura,il turismo e l’enogastronomia:
“La ‘conoscenza’ delle nostre realtà artistiche-enogastronomiche-delle bellezze paesaggistiche…. dei nostri BORGHI è un grande dono al nostro spirito”…sì spirito “di vino” :-)))