Maulo: “L’impegno del Comune
per i servizi alla persona
e alla famiglia”

- caricamento letture

Maulo2_web

Da Gian Mario Maulo, presidente del consiglio comunale di Macerata:

“Nel 2000 il Comune impegnava 2.711.768 Euro per i ‘servizi sociali’: con una crescita costante di milioni in più ogni anno, nel 2008 ne ha impegnati 7.100.700 in servizi alla persona, alla famiglia, all’infanzia e all’adolescenza, ai giovani, al disagio adulto, all’immigrazione, alla disabilità psico-fisica, agli anziani.

Si può fare di più? Senz’altro e meglio: .ma il trend dell’impegno è fin troppo evidente: un aumento sia quantitativo che qualitativo per dare risposte diversificate e personalizzate.

Macerata coordina, promuove e programma i servizi dell’Ambito Territoriale Sociale n. 15, insieme agli altri Comuni ed insieme a soggetti pubblici e privati, per creare un sistema integrato di interventi e servizi in modo da ridurre duplicazioni,  sprechi,  spazi vuoti e garantire pari opportunità a tutti i cittadini, e promuove collaborazioni con diverse associazioni di volontariato operanti nel settore, attraverso convenzioni per la gestione integrata dei servizi e la concessione di contributi a sostegno delle loro attività.

E’ avviato da tempo un processo di integrazione socio-sanitaria, attraverso l’attivazione di progetti e interventi in collaborazione col Distretto sanitario, col Dipartimento Dipendenze Patologiche, col Dipartimento di Salute Mentale, col Dipartimento Materno Infantile.

E’  aperto dal 2003 l’Ufficio di Promozione Sociale, luogo di prima accoglienza del cittadino, di ascolto, di informazione e di accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari.

L’intervento più significativo è quello del servizio sociale professionale, che consiste in un percorso di aiuto, finalizzato ad una piena autonomia nel fronteggiare problematiche di vita quotidiana. del singolo e delle famiglie in difficoltà, prendendo in considerazione le potenzialità della persona, quelle del suo sistema familiare e della sua rete sociale.

A causa delle trasformazioni sociali, familiari, occupazionali e relazionali, il numero delle persone che si sono rivolte ai servizi sociali è stato in continua crescita .

Gli interventi e/o servizi erogati non sono distribuiti a “pioggia”, ma solo nell’ottica di sostegno al contesto familiare di cui la persona fa parte e in seguito a valutazione multidimensionale dei problemi presentati, dando a ciascun cittadino ciò di cui ha più bisogno.

Alla famiglia sono stati destinati i contributi economici previsti dalla L.R. 30/98 per situazioni di disagio economico e sociale e quelli della L. 488/98 “Assegni di maternità e a nuclei familiari con figli minori”, erogati dall’INPS su istruttoria da parte del servizio sociale comunale.

Dal 2008 sono ulteriormente potenziati alcuni servizi rivolti alla famiglie come i Centri Diurni Estivi, le vacanze al mare per i minori e l’assistenza domiciliare a favore dei soggetti non autosufficienti; sempre dal 2008 sono stati erogati contributi straordinari a parziale rimborso delle spese per mensa, asilo nido, luce, acqua, gas alle famiglie numerose con più di 4 figli.. Ed è in fase di avvio una Family card..

Per l’infanzia e l’adolescenza, sono significativi oltre i centri diurni estivi, il centro di aggregazione e la ludoteca itinerante, gli asili nido domiciliari avviati dal 2000, l’assistenza educativa domiciliare a favore degli adolescenti con problemi comportamentali e scarso rendimento scolastico, l’assistenza socio-assistenziale a favore dei nuclei familiari che necessitano di supporto nelle funzioni genitoriali di cura ed educazione dei propri figli, il centro di ascolto e aggregazione ‘il sestante’ per attività ludiche – ricreative e di sostegno a favore dei ragazzi con disagio scolastico e relazionale, soprattutto immigrati, l’accoglienza dei minori in comunità educative e familiari, soprattutto minori stranieri non accompagnati. Anche i contributi economici mensili a integrazione del minimo vitale o per specifiche necessità a famiglie indigenti con minori sono  cresciuti significativamente per effetto del progressivo impoverimento di molte famiglie, dell’aumento della disoccupazione, delle separazioni e divorzi che comportano difficoltà economiche oltre che relazionali. Infine è cresciuta fortemente la collaborazione col Tribunale per i Minorenni per indagini sociali su nuclei familiari problematici, minori in affido al servizio sociale, minori allontanati dalla famiglia naturale. A tale scopo è stata istituita l’équipe integrata Ambito-Distretto che opera nel settore dell’accoglienza dei minori e dell’affido familiare.

Per i giovani, dal 2003 è in funzione il servizio “Informagiovani” , con una media di 500 presenze al mese, per la promozione dell’agio dei giovani, attraverso nuove opportunità di crescita, di informazione e di partecipazione, nelle principali aree di competenza: professioni, lavoro, scuola ed educazione permanente, viaggi e turismo, cultura, tempo libero e sport, estero.

Macerata è  anche Comune capofila per la progettazione e gestione del Servizio Civile Volontario, che dal 2003 ha coinvolto 150 giovani..

Progetti di prevenzione da dipendenze patologiche vengono realizzati in ambiente scolastico, nei centri di aggregazione e nei luoghi di vita dei giovani

Il Comune ha cercato di dare risposte alle situazioni di disagio sociale ed economico: mensa, accoglienza temporanea, contributi straordinari per specifiche necessità, contributi agli anziani all’IRCR, contributi per luce, acqua, vitto, riscaldamento, abitazione, rimborso parziale delle spese sanitarie, sostegno e orientamento nel reperimento di un lavoro e di un alloggio volti al raggiungimento di una vita autonoma.

Nell’anno 2009 il Comune ha stanziato un ulteriore fondo di € 60.000 per aiuti economici e riduzione dei costi servizi asilo nido e mensa a favore dei disoccupati, cassaintegrati e indigenti .

In un altro articolo analizzeremo i servizi per persone con disabilità, per anziani, per immigrati, per persone con problemi abitativi.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X