
Le immagini dei nuovi Giardini Diaz
Ai Giardini Diaz di Macerata è conto alla rovescia per la riapertura. Il giorno più atteso dopo mesi di lavori e polemiche ora ha una data: il 22 novembre. Alle 16 di quel giorno, sabato della prossima settimana, saranno presentati i lavori e riaperti i giardini che torneranno ad accogliere chi va a correre, chi porta i bambini a giocare, chi si vuol fare una passeggiata o sedersi a leggere un libro.

Un restyling profondo quello che è stato affrontato ai Giardini Diaz chiusi dal 3 febbraio. La riapertura era attesa in primavera, poi in estate, ma è slittata sino all’autunno.

I lavori ai giardini Diaz puntavano a risolvere la criticità legata al cattivo drenaggio delle acque piovane, alla riqualificazione dell’area giochi seguendo i criteri di inclusività, sostenibilità e sicurezza e con la sistemazione di circa 30 nuove piantumazioni intorno al laghetto per migliorare l’ombreggiamento delle aree di sosta. Poi nuovi arredi proprio diretti a rafforzare la funzione di sosta e lettura (tavolo da pic-nic, panchine, cestini, cartelloni). I lavori sono stati eseguiti con fondi del Pnrr per un valore di 1 milione e 696mila euro.

Domani, proprio per parlare della situazione dei giardini, alle 14,30, i consiglieri comunali Alberto Cicarè e Stefania Monteverde hanno organizzato una assemblea pubblica ai cancelli dell’area verde.
«Abbiamo deciso – spiegavano in consiglieri -, visto l’interesse che l’argomento sta suscitando ormai da tempo in città, di auto organizzare un’assemblea pubblica, in cui potremo vedere insieme ciò che con i soldi pubblici sta facendo questa amministrazione».
(Foto di Fabio Falcioni)
(Redazione Cm)




Al via il restyling dei giardini Diaz, da lunedì saranno off limits
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I maceratesi aspettano con ansia il commento con tripudio del solito….zerbinato…
Spero che domani per decenza i consiglieri Cicare’ e Monteverde stiano a casa !!!!
Il piegato invece in prima fila dell’inaugurazione di questa opera magna (ndr i maceratesi si erano oramai scordati di avere dei giardini pubblici in città, forse per il tempo un po’ lunghino dei lavori…)