Francesco Acquaroli festeggia dopo la vittoria
di Luca Patrassi
Il Maceratese maglia nera della regione quanto a percentuale dei votanti ma sul podio – seconda provincia dietro Fermo – per il consenso registrato dalla candidatura risultata vincente del governatore Francesco Acquaroli. Acquaroli ha avuto il 57% dei voti espressi in provincia di Macerata mentre il fronte fermano è arrivato a circa il 60%.
Centrodestra vincente dunque con Fratelli d’Italia a fare la parte del leone con il 27%, primo partito in assoluto della provincia e dunque non soltanto della coalizione moderata. Nel 2020 i meloniani, che anche allora poterono contare sul trainer del governatore Acquaroli si fermarono al 20%. Se Fratelli d’Italia cresce il centrodestra registra il crollo annunciato della Lega che passa dal 25.5% a un 7%: elettorato ridotto per oltre due terzi e sorpasso degli azzurri di Forza Italia che arrivano all’8% contro il 7.3% del 2020. Per gli altri partiti – Udc e Noi Moderati – derby tra ex scudocrociati a qualche decimale attorno al 2%, con Udc a 2,2% contro 1.8% di Noi Moderati appena sopra l’Udc. A quote un po’ più alte i Civici Marche con 3.7%, al 3.1% i Marchigiani per Acquaroli.
Matteo Ricci comunica la sconfitta elettorale
Nel centrosinistra elezioni amare per via della sconfitta mentre il fronte interno della coalizione ha visto primeggiare ovviamente il Pd con il 22.7%, in crescita rispetto al 18% del 2020, poi la civica di Ricci, al 7.1%, poi il Movimento Cinque Stelle con il 5.1% (in calo rispetto al 2020 quando era al 6.1%).
Alleanza Verdi Sinistra si ferma al 4.1%, non superano il 2% le altre liste civiche a sostegno del centrosinistra,in particolare il progetto Marche vive Matteo Ricci presidente a 1,8%, Progetto civico Avanti con Ricci 1,47% ed infine Pace Salute e Lavoro a 1.1%. Sotto l’uno per cento i voti ricevuti dagli altri candidati governatori. Sostanziamente omogeneo anche il quadro nei vari territori comunali dove pure qualche segnale si era visto nelle città di provenienza dei consiglieri e degli amministratori uscenti: in particolare Cingoli e Castelraimondo avevano avuto percentuali di votanti particolarmente basse.
A Cingoli la Lega è al 47%, a Civitanova Fdi è al 26% e balzano gli azzurri di Forza Italia al 16% mentre il Pd è al 15%. A Macerata Fdi è al 28%, nel centrodestra la Lega, al 7.6%, supera di un punto e mezzo Forza Italia. Il Pd è al 22%, la civica di Ricci è al 7%. A Potenza Picena il 41% è per Fratelli d’Italia, Lega al 7% e Forza Italia al 3% mentre per il centrosinistra a guidare è il Pd con il 26%.
A Recanati i meloniani sono al 27% mentre il secondo partito del centrodestra è Civici Marche con 6.6%: nel centrosinistra il Pd sfiora il 23% mentre la civica di Ricci supera il 9%. A San Severino, la città guidata dalla civica Rosa Piermattei, i più votati sono i Civici Marche con il 31%, Fdi è al 23%, il Pd è al 13%. A Tolentino il segnale è molto chiaro: i Fratelli d’Italia sono al 47% e nel centrodestra restano gli spiccioli, si salva un po’ Forza Italia al 5%. Nel centrosinistra il Pd è fermo al 14%.
X che che schifo ? Ha vinto chi merita la gente e stufa della sinistra delle sue bugie e cavolate una dietro l altra
Grazie ai lavori in partenza del Campus
Melissa Moretti i lavori sono partiti. Ora è tutto fermo. Hanno detto che riparte nel 2010
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Anche questa volta abbiamo vinto noi (non voto)