Gli spalti riservati ai tifosi rossoblu durante il derby
di Laura Boccanera
«Nessun ingresso riservato, nessun posto a disposizione rispetto agli spalti, bagni neanche a parlarne, e non siamo riusciti neanche a far venire un’auto nelle vicinanze per tornare a casa se non dopo mezz’ora quando se ne erano andati tutti, e ovviamente con tutte le persone in piedi la partita non l’ha proprio vista».
Michele Fofi
Questo è il racconto da incubo della giornata allo stadio per il derby Civitanovese-Maceratese vista con gli occhi di un disabile. A raccontarla è Michele Fofi, direttore artistico del Civitanova film festival che domenica aveva deciso di andare al Polisportivo e di coinvolgere anche un amico disabile in quanto cammina con una motilità ridotta e compromessa.
«Non avrei mai immaginato che una giornata di gioia, condivisione, per vedere la propria squadra del cuore si traducesse in un incubo. Non potevo pensare che ci fossero così tante barriere da abbattere – racconta Fofi – Siamo stati insieme a concerti, anche allo Sferisterio e non ho mai incontrato tanta superficialità». Fofi racconta come tutto il tragitto dall’arrivo, fino all’uscita sia stato pensato solo per normodotati, senza che a nessuno sia venuto in mente di creare un percorso per persone con disabilità. «Dopo il corteo, quando siamo arrivati all’ingresso ci saranno state almeno 300 persone. Abbiamo pagato il biglietto nonostante in spettacoli pubblici spesso sia la persona portatrice di handicap che l’accompagnatore abbiano diritto ad una gratuità, ma quando mi sono avvicinato per chiedere da dove potevamo entrare nessuno sapeva dirci niente. Ci siamo scontrati con un mare di “boh” e “non so” di una leggerezza inaudita».
Il corteo dei tifosi verso lo stadio
«Alla fine – continua Fofi – siamo riusciti ad entrare solo grazie ad un poliziotto che ci ha fatto largo fra la folla consentendo al mio amico di passare e chiedendo in continuazione “permesso”. Una volta entrati è andata anche peggio: non c’erano posti riservati per i disabili. Alla fine abbiamo raggiunto a fatica gli spalti e ci siamo messi seduti. E come era prevedibile ad inizio partita tutti si sono alzati in piedi e il mio amico non ha visto un solo minuto della partita. Ogni tanto chiedeva a me di informarlo di come andava in base a quello che sentiva dai tifosi. Per non parlare di bagni riservati ai disabili e per l’uscita quando abbiamo dovuto percorrere la gradinata al contrario. Credo che da parte di chi organizza non prevedere la possibilità di accesso alle persone diversamente abili sia la violazione di un diritto fondamentale. Essere trattati così nella propria città e in questa maniera è avvilente».
Fofi spiega poi che è lui a raccontare tutto quanto invece che il suo amico, diretto protagonista perché «ci sono rimasto male io per lui e credo che non sia un problema che riguarda solo i disabili e per il quale devono battersi solo loro, è una conquista di civiltà per la quale dovremmo tutti protestare».
Qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni in merito a tanta superficialità ed ignoranza!!!
Michele fofi giuro che se stavi con me c'è sempre davanti agli ingressi chi a cuore e buon senso con me entravi direttamente sulla pista in prossimità del rettangolo verde
FABRIZIO Sistemate lo Stadio !!
Per non parlare del fatto che per tutta la gradinata intera gremita da 3000 persone si è aperto UN SOLO CANCELLO. Uomini donne vecchi e bambini tutti in fila insieme impalati 30-40 minuti. Uno schifo.
I disabili di solito vanno o sulla pista o tribuna laterale più larga il signor fori è andato nella parte sbagliata ed è normale ad un derby non siamo San Siro poi poteva scrivere alla società e andata in tribuna centrale che pensava che non ci fosse stato nessuno? chi viene sempre allo stadio lo sa
Barbara Rossi non dovrebbero esserci parti sbagliate....lo stadio deve essere messo a norma bagni, posti per disabili, uscite di sicurezza, impianti e via dicendo....questa é la realtà....non si può andare avanti con i bagni chimici, impianti dell' anno 70 e senza uscite di emergenza...per non parlare degli spogliatoi del settore giovanile...
Barbara Rossi si 20 anni fá andava bene ....ma nel 2024 tutti i settori devono avere un aria per disabili....come i locali commerciali che fanno somministrazione...
Barbara Rossi .mi spiace contraddirla..ma non e' come dice Lei...
Massima solidarietà
Qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni in merito a tanta superficialità ed ignoranza!!!
Michele Fofi giuro che se stavi con me c'è sempre davanti agli ingressi chi ha cuore e buon senso con me entravi direttamente sulla pista in prossimità del rettangolo verde
A dir poco vergognoso il fatto che vi abbiano fatto pagare il biglietto e che nessuno all'ingresso, abbia saputo darvi informazioni e tutto l'aiuto necessario. Mi dispiace molto per il tuo amico... i disabili purtroppo, non hanno mai vita facile, soprattutto in strutture fatiscenti come il nostro stadio. Una città come Civitanova, meriterebbe una struttura piú moderna, funzionale e fruibile da tutti. Evidentemente hanno altre priorità e urgenze...
I disabili di solito vanno o sulla pista o tribuna laterale più larga il signor fori è andato nella parte sbagliata ed è normale ad un derby non siamo San Siro poi poteva scrivere alla società e andata in tribuna centrale che pensava che non ci fosse stato nessuno? chi viene sempre allo stadio lo sa
Gian Piero Iesari riguardo ai bagni è un conto per disabili faceva un comunicato alla società io ero tribuna laterale e c'erano disabili con carrozzine
Barbara Rossi si 20 anni fá andava bene ....ma nel 2024 tutti i settori devono avere un aria per disabili....come i locali commerciali che fanno somministrazione...
Gian Piero Iesari per i disabili hai ragione dimmi quanti disabili viene allo stadio ogni domenica? 1 forse 2? ecco perché il comune non fa niente e noi zitti ora si parla dopo il derby per i disabili e bagni io è una vita che lo dico
Barbara Rossi , ho un bar pasticceria, me conosci , non è che non me conosci, in 12 anni che sto aperto e be ce ne saranno venuti 2 di disabili... però é obbligatorio averli ( lavandino per disabili, sanitari per disabili, metrature idonei per girare la carrozzina e porta anti panico)....in tribuna siamo sicuri che i disabili riescono a starci?? C é lo scivolo per salire sui gradoni?? ....
Gian Piero Iesari Hai ragione ma loro tanto non faranno lavori a meno che qualcuno non denuncio tutto ciò
Barbara Rossi ho un grande amico che si trova in sedia a rotelle e é un bel po' che lo voglio portare ....ma do lo porto??
Gian Piero Iesari dentro la pista in un angolo tanto è questo
Barbara Rossi .mi spiace contraddirla..ma non e' come dice Lei...
Andrea Aglieta lei viene sempre allo stadio? 1 g
Si fa tante battaglie Solo se vinci il campionato può cambiare qualcosa...
Barbara Rossi sempre.....non pero' a Civitanova. Ma ho visto in gradinata ospiti...purtroppo
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Chi va allo stadio e non lo dico io, solo per farsi pubblicità, figuriamoci e questo lo dico io se può pensare ai bagni, tra l’altro ultimamente oggetto di diverse lamentele sempre negate e a fare in modo che tutti possono godere dello spettacolo. Ben altre sensibilità si chiedono ma bisogna pima esserci portati e poi cosa che sembra a volte insormontabile, capirle. Come racconta Fofi “Siamo stati insieme a concerti, anche allo Sferisterio e non ho mai incontrato tanta superficialità».
L’unico commento sensato è quello della signora Barbara Rossi, che, con le sue parole, riesce anche a far intendere la strumentalizzazione che qualcuno fa della cosa, soprattutto in relazione a quel che molti tifosi stanno chiedendo al Comune in merito alla sistemazione dello stadio. Tutto quel che ne è seguito poi in questi giorni, dimostra ancor più, secondo me, ma non solo, l’utilizzo di quel che è accaduto più per motivi strumentali, credo, che umanitari. Ai bischeri e ai paccheri l’ardua sentenza, maaa…sarà dura!!! gv