Patrizia Scaramazza
di Luca Patrassi
Una riunione di maggioranza tranquilla quella che si è svolta ieri sera tra i rappresentanti dei vari partiti e delle liste civiche. Nei giorni scorsi i partiti hanno trovato l’intesa anche sulla partita delle nomine, in particolare per quella dell’Ircr che – come anticipato (leggi l’articolo) – è in emergenza per le dimissioni presentate dal direttore Francesco Prioglio, uscito di scena dallo scorso primo marzo, e per il fatto che il Consiglio di amministrazione è scaduto da parecchi mesi.
Il primo cittadino Sandro Parcaroli ha rotto gli indugi e ha indicato un nome, quello di Patrizia Scaramazza, segretaria comunale di professione (ha lavorato in diverse città, in ultimo a Teramo), nota anche per l’impegno nell’associazionismo (come la presidenza dell’Unicef) e per l’essere stata presidente del Rotary club di Macerata e componente dei Cento mecenati dello Sferisterio.
Giuliano Centioni, da tanti anni presidente dell’ircr
Patrizia Scaramazza dovrebbe essere la nuova presidente dell’Ircr andando a rilevare l’attuale presidente Giuliano Centioni che a lungo ha diretto l’azienda raccogliendo risultati positivi. Indicazioni per la nomina nel Cda sono arrivate dai partiti della maggioranza, il sindaco dovrebbe ufficializzare le nomine a brevissima scadenza. Ovviamente, nella sua autonomia, sarà il consiglio di amministrazione ad eleggere il presidente, a godere dei favori del pronostico è appunto Patrizia Scaramazza.
Francesco Prioglio
Da affrontare subito c’è la questione del bando per la selezione del nuovo direttore generale. L’Ircr è l’unica azienda cittadina il cui Consiglio di amministrazione non percepisce indennità, l’attività è a titolo di volontariato: la società arriva da stagioni positive frutto della dirigenza Prioglio e della presidenza di Giuliano Centioni che si sono inseriti in una storia iniziata nel 1580 con la donazione di Martino Pancalducci, artigiano maceratese che destinò una sua abitazione al ricovero e all’assistenza di anziani poveri.
Oggi l’Ircr ha un centinaio di addetti, circa 250 assistiti nelle sei strutture gestite che sono quelle di Macerata, Mogliano, Pollenza, Montecassiano, Montefano e Potenza Picena. Poi ci sono collaborazioni importanti con i Comuni di Corridonia, Treia e Appignano.
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Eh….. Luca, Luca…… sì, certo, concordo sui dieci anni di Centioni molto positivi per l’IRCR…..
Centioni e’ una buona persona.
Indubbiamente dieci anni di buona gestione da parte di Giuliano Centioni, che d’altronde, è un figlio d’arte.