Federico Buffa sul palco di Overtime in piazza della Libertà
di Giulia Mencarelli (foto Fabio Falcioni)
Non su canale 5 ma sul palcoscenico di Macerata. Un’interminabile carrellata di striscioni comici, soprattutto con l’interpretazione di Cristiano Militello, riempe la greensquare di Overtime di comicità e necessaria leggerezza. “Cartelli d’Italia. Il diario”, moderato da Nicola Calzaretta anticipa l’attesissimo Federico Buffa. Da vero sportivo, nell’attesa, aiuta la squadra di Overtime a sanificare e sistemare le sedie per il suo stesso spettacolo e a farsi paparazzare assieme ai piccoli tifosi accorsi per rubare uno scatto al loro telecronista preferito. «La convinzione che lo sport vada oltre il suo significato originario, riuscendo a portare speranza dove non arriva nient’altro».
Federico Buffa
Lo storyteller sportivo mescola emozione in ogni racconto condiviso con la platea. Come la potenza dello sport nel togliere i ragazzi dalla strada. Da Pelè, considerato il più grande goleador di sempre, a Maradona, passando per nomi che hanno fatto la storia non solo nel calcio ma anche basket con Micheal Jordan e nel pugilato con Muhammad Ali. Chi ben inizia è a metà dell’opera. Overtime, per l’appunto, ha aperto la giornata con una ricca “Colazione con l’autore”, in occasione della presentazione del libro “Harlem – You Write The Rules” con Luca Leone, Francesca Cipolloni e il fotografo Rossano Ronci. E dalla colazione, il Festival, si piega anche alle degustazioni con MyMarca e Cantina Benforte di Cupramontana. Degustati assieme a Filippo Solibello, Marco Ardemagni e Cesare Lapadula in occasione di “MilanoTornaInCampo”.
Mentre lo sport si stava svolgendo, nell’effettivo, con il quarto torneo overtime Old Rugby – Memorial Elia Giaglione, targato Banca Macerata Rugby, nell’overtime arena, “Maxime: cuore ed energia”, procedeva alla consegna del premio etica sportiva Overtime Festival 2020, con l’Ospite dell’incontro il rugbista Maxime Mbanda. Moderato da Edilio Venanzoni e Dario Ricci. A seguire un immediato tuffo negli “anni ’70 e ’80 del calcio italiano tra piazze e cortei” con gli ospiti Sandro Bonvissuto, Angelo Carotenuto, Fulvio Paglialunga e Cesare Lapadula (Delegato Ais Macerata). Lo sport, spesso fatto di obbiettivi e sogni, porta a Macerata “Non dire addio ai sogni” con l’autore Gigi Riva. Oggi ultimo appuntamento alle 16,30 da Vere Italia con “La musica sconfigge solitudine e paura”. Consegna del premio etica sportiva Overtime Festival 2020 a Raffaele Kohler, il trombettista che ha suonato “O mia bela Madunina” dalla sua finestra durante il lockdown. Ospiti dell’incontro Gianfelice Facchetti e i musicisti Raffaele Kohler e Luciano Macchia. Modera Andrea Capretti(Radio Sportiva).
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Conclusione al Vere Italia! Effetti speciali MedStore! Partecipazione della MedStore!Magari in futuro una castagnata a Crispiero! Più che un Festival una festa di famiglia,un ritrovo per pochi eletti!Da un Imperatore ad un megalomane?Civita Steve A.D. quasi millecinquecento!