A Civitanova arriva la banda ultralarga. Convenzione fra Comune e Open fiber per il potenziamento della rete. L’intervento, previsto negli obiettivi dell’agenda digitale nazionale, consentirà di inviare dati al altissima velocità utilizzando una rete tutta in fibra e non composta da fibra e rame come è attualmente. Nel piano si parla di velocità fino ad un gigabit al secondo. Lo scorso 11 giugno si è svolta la conferenza dei servizi decisoria indetta dal comune di Civitanova per il comprensorio delle aree bianche dei comuni e lo scorso 29 giugno è stato approvato il verbale autorizzando la realizzazione dell’infrastruttura passiva a banda ultra larga nelle aree dei comuni di Civitanova, Colmurano, Loro Piceno, Morrovalle, Petriolo, Urbisaglia. In molti comuni delle Marche la realizzazione è già in corso, a Jesi e nella zona compresa fra Ortezzano, Montedinove, Montalto e Montelparo, anche in fase avanzata. Nel maceratese i lavori sono iniziati in gran parte della provincia (Macerata, Corridonia, Cingoli, Recanati i comuni maggiori) mentre solo in fase di progettazione a Tolentino, San Severino, Fiuminata, Belforte. La ditta Open Fiber ha comunicato di voler riutilizzare le infrastrutture già esistenti sul territorio (il comune ne rimane proprietario) soprattutto al fine di ridurre l’impatto dei lavori e i disagi per la cittadinanza. La strategia italiana per la banda ultra larga prevede una copertura ad almeno 100 megabit al secondo per l’85% della popolazione e una copertura ad almeno 30 megabit al secondo per tutti i cittadini italiani. Tra gli obiettivi della rete quelli di migliorare tutti i servizi che viaggiano sulla rete, l’accesso ai servizi avanzati della pubblica amministrazione, il sistema sanitario, lo smart working e tutti i servizi connessi con le smart cities come controlli telematici degli accessi, mobilità sostenibile, gestione online dell’illuminazione pubblica. Il piano per il comune di Civitanova prevede un investimento complessivo di circa 5 milioni di euro, con la copertura di circa 15mila unità immobiliari.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
E’ BELLO ASSISTERE E BENEFICIARE DI INVESTIMENTI PUBBLICI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA IN CITTA’. (LA BANDA LARGA E’ UN VALORE ESSENZIALE). RIMANE IL DUBBIO CHE TUTTO SI FERMI A EST DELLA FERROVIA O MAX A EST DELL’A14. E’ IL RESTO? FORSE C’E’ UNO SCONTO IMU PER QUELLI CHE HANNO LE LORO CASE NEL RESTO DEL TERRITORIO? PRESTO CE NE DIMENTICHEREMO, MA FORSE SI SENTONO TAMBURI DI URNE E ANCHE UNA “BANDA” LARGA AIUTA IL CIRCO DEI PIFFERAI… NE LEGGEREMO AL PROSSIMO GIRO…