I volontari della Caritas e l’assessore Capponi
Settanta famiglie in più a carico della Caritas di Civitanova dopo la chiusura delle attività economiche. Prima del Covid erano 280 i nuclei familiari che l’associazione seguiva con la distribuzione di generi di prima necessità e aiuti economici. Sono saliti invece a 350.
Numeri che preoccupano e per i quali in questi giorni è al lavoro a pieno regime l’ufficio dei servizi sociali del Comune. Aiuti che si sommano alle 1.310 richieste pervenute al protocollo per il bonus spesa. «Gli uffici sono al lavoro non solo per i buoni spesa, ma per le molte attività che proseguono in tutti i settori pur avendo cambiato veste, e per le nuove emergenze che la situazione Coronavirus fa nascere di continuo – spiega l’assessore Barbara Capponi – I buoni vengono costantemente distribuiti e nel contempo le centinaia di domande rimanenti vengono processate, ma nell’attesa di riceverli chiunque abbia necessità può contattare nel più totale riserbo il numero appositamente attivato: 347-8911558, o rivolgersi alle assistenti sociali regolarmente in servizio per rappresentare le proprie necessità. Dato l’incremento nella distribuzione dei pacchi alimentari alle famiglie in questo momento così emergenziale, per i rifornimenti si stanno adoperando davvero tutti: istituzione comunale, onlus, associazioni, volontari, ente pastorale, aziende, cittadini, tantissime le donazioni». «La gente di Civitanova ha accolto con generosità l’invito a donare la propria “goccia” nel mare – aggiunge Barbara Moschettoni della Caritas – per andare incontro alle tante necessità di quanti, oggi, stanno vivendo situazioni difficili. Con i generi di prima necessità e le donazioni in denaro, i civitanovesi stanno rendendo possibile un aiuto non generico ma in grado di soddisfare le tante diverse necessità di decine di famiglie bisognose. Mediamente in questo periodo stiamo assistendo 350 famiglie, di cui una settantina circa giunte a seguito della chiusura attività economiche. Stiamo lavorando davvero in rete con l’amministrazione comunale ma anche con tutti i cittadini, associazioni, privati e aziende. Fra due giorni sarà Pasqua: il prendersi cura di chi ha meno di noi è il miglior modo di prepararci a questa festa e di rendere meno dura anche a noi la prova che stiamo affrontando». La raccolta alimentare prosegue anche nelle prossime settimane in moltissimi esercizi commerciali di alimentari, igiene e grande distribuzione, la cui lista aggiornata è pubblicata sul sito del comune di Civitanova.
E al pubblico si unisce anche il privato. Salina Ferretti, amministratrice dell’azienda Falc Naturino di Civitanova ha aderito con un’importate donazione economica al fondo di solidarietà del Comune di Civitanova Marche creato per sostenere le famiglie che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19. «La nostra è un’azienda dal respiro internazionale, ma le radici di Falc sono da sempre qui, a Civitanova dove l’azienda mantiene il cuore pulsante di ogni nostra attività. Per sostenere la nostra città abbiamo deciso di rispondere all’invito del Sindaco e di aiutare tutti coloro che si trovano in difficoltà in questo momento» ha dichiarato la Ferretti. Riconoscente il sindaco Ciarapica: «Oggi una delle aziende più importanti della città è scesa in campo per sostenere il fondo di solidarietà. Ringrazio a nome mio e della città Salina Ferretti che senza esitazione e con grande generosità ha risposto al mio appello di sostegno. Un gesto di cui sono grato e che dimostra ulteriormente il grande attaccamento e radicamento a Civitanova di una azienda leader in tutto il mondo. Mi auguro che questo gesto funga da apripista ai tanti imprenditori civitanovesi affinché seguano anche loro questa strada».
Gesto Bellissimo!..Speriamo di Buon Esempio anche per Altri Imprenditori
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