di Giacomo Gardini
Arriva l’influenza e, con lei, un boom di accessi al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. E’ successo oggi pomeriggio, quando le corsie e le sale del punto di primo intervento maceratese sono state affollate da numerosi pazienti, circa una cinquantina nel momento più caldo, costringendo gli infermieri a fronteggiare una vera e propria ondata di richieste. Gran parte degli interessati si è presentata lamentando lievi difficoltà respiratorie, o comunque patologie correlate all’influenza ormai alle porte, andando ad intasare il naturale scorrimento veloce della fila.
«Sta iniziando l’influenza – spiega Emanuele Rossi, primario del pronto soccorso di Macerata – e il culmine della curva ascendente del contagio arriverà proprio a ridosso delle festività natalizie. Oggi, nonostante l’incredibile affluenza di pazienti, siamo riusciti a tenere la situazione costantemente sotto controllo, merito soprattutto dell’impeccabile operato dei nostri infermieri».
Emanuele Rossi, primario del pronto soccorso di Macerata
Ma un rimedio, almeno in caso di lievi patologie come questa, ci sarebbe, sottolinea il primario. «Il primo presidio medico da consultare – precisa – è il medico curante o, nel weekend, la guardia medica. Sopratutto in casi come quello di una semplice influenza, quindi di ordinaria amministrazione. Il paziente oggigiorno tende sin troppo spesso a scavalcarlo, rivolgendosi al pronto soccorso, che invece dovrebbe essere dedicato a casi ben più gravi, di assoluta emergenza». A tal proposito, è eloquente l’analisi del trend degli accessi al punto di primo intervento di Macerata negli ultimi tre anni. Dai 29mila del 2016, infatti, si è passati a ben 40mila nel 2018, riconfermati anche quest’anno, per un aumento di quasi il 35%. «Noi teniamo botta, sempre – conclude il primario – pronti ad accogliere fino a 105-110 accessi al giorno. Tuttavia, un aiuto importante potrebbe arrivare anche dagli stessi pazienti, evitando di bypassare il loro medico curante. Ripeto, solo e soltanto in caso di patologie non gravi».
Ma per una semplice influenza che ci vai a fare al pronto soccorso quando altri hanno piu bisogno di cure
Grande dottore
Ma c'è chi va al pronto soccorso per l'influenza...?
Silvia Gaspa l'influenza non è sempre una stupidaggine, può avere complicanze anche gravi, senza dimenticare che in bambini, anziani e soggetti debilitati può dare problemi peggiori
Perché per l'influenza si va al pronto soccorso? Ma fategli pagare 100 euro poi vedi se vanno dal medico di base!
L’ipocondria dilaga!
Certo che il comportamento di certe persone non si commenta!!! Intasare il pronto soccorso x le stupidaggini poi un malato di tumore viene rimandato a casa xchè non c'è posto
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Non dico tanto, ma se fate pagare 1 euro per le visite al pronto soccorso forse le file diminuiscono.
Sottoscrivo ciò che ha scritto la signora Pietroni.
Al pronto soccorso si va’ anche x un piccolissimo taglio, sempre peggio, se ho l’influenza me la curo stando a letto di casa prendendo latte e miele caldissimo ( non e’ il titolo della radio).