Marika Marcolini
«L’analisi del consigliere Marchiori oltreché errata e fuorviante risulta pericolosamente strumentale soprattutto per l’accostamento automatico tra il tema della migrazione e quello della delinquenza. Pertanto l’amministrazione ha il dovere di fornire ai cittadini le corrette informazioni che danno la reale consapevolezza del fenomeno migratorio e di come questo venga interpretato e gestito dal cosiddetto decreto sicurezza». Sono le parole dell’assessore ai Servizi sociali di Macerata Marika Marcolini, che replica alle accuse di Andrea Marchiori. Il consigliere d’opposizione nella sua analisi aveva sottolineato come più della metà della spesa degli enti pubblici in realtà sia stata utilizzata fino adesso per pagare le spese delle onlus più che essere destinata in senso stretto ai migranti. Plaudendo con il taglio disposto dal Decreto sicurezza (21 euro a persona, contro i 35 di prima) e ricordando la scarsa trasparenza sui conti relativi ai progetti Sprar di Macerata gestiti dal Gus.
«Il sistema Sprar non è concepito per dare soldi ai migranti – ribatte oggi Marcolini – Esso piuttosto investe la maggior parte delle sue risorse per dare una possibilità di integrazione concreta attraverso corsi di lingua e di educazione civica, tirocini formativi, accompagnamento al lavoro, progetti di integrazione sociale. Tutto ciò fa sì che la maggior parte degli ospiti dello Sprar al termine della permanenza nel progetto abbiano un’opportunità di lavoro e una soluzione abitativa, oppure una destinazione verso cui orientarsi. Il sistema del Cas (Centro accoglienza straordinaria), oggi privilegiato a dispetto dello Sprar , si limita a dare una sistemazione alloggiativa provvisoria senza nessuna prospettiva di inserimento nel tessuto sociale. I primi effetti di questo cambio di rotta purtroppo rischiano di emergere già nei prossimi giorni. A quanto ci risulta decine di migranti saranno espulsi dai Cas di Macerata e dei Comuni limitrofi senza che per loro sia prevista una qualsiasi soluzione alternativa».
Quindi l’assessore continua puntato il dito proprio contro il decreto sicurezza. «Le ultime misure introdotte dal ministro Salvini – continua Marcolini – restringono di molto la possibilità di inserire i migranti ne i programmi di accoglienza, aumentando il numero dei soggetti che pur avendo diritto di rimanere nel territorio nazionale, in quanto titolari del permesso di soggiorno, non hanno i requisiti per essere accolti. Questa incongruenza produce nuove emergenze sul territorio, perché di fatto smantella il sistema di accoglienza e aumenta la possibilità che i migranti cadano preda di speculatori, delinquenza comune e criminalità organizzata. Il Comune, in un’ottica di collaborazione con la Prefettura, ha più volte richiesto la costituzione di un tavolo di lavoro che si occupasse della gestione del fenomeno, essendo fortemente preoccupato delle conseguenze che le nuove misure possono avere sia in termini di sicurezza che di ordine pubblico. Questa situazione è destinata a peggiorare dal momento che il bando per il rinnovo dei Cas ha visto il disimpegno di quasi tutte le associazioni che si occupano di accoglienza con ricadute negative sia per la capacità di dare risposte positive al fenomeno che in termini occupazionali con il licenziamento di molti operatori. In un momento così delicato evitare di dare informazioni errate è la cosa che ci si aspetta da chi riveste ruoli istituzionali. Piuttosto è auspicabile che le istituzioni concorrano ad una logica di cooperazione immediata per il bene di tutta la città».
Marchiori fa i conti sullo Sprar: «Metà della spesa non arriva agli immigrati»
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La verità è sotto gli occhi di tutti. Quale accoglienza è stata fatta e con quali risultati? A questa domanda i cittadini hanno dato una forte risposta. I fatti non hanno dimostrato a cosa è servita? Di tutto e di più: tanto lavoro per le procure. L’integrazione è una bella parola, ma non vi sembra che sia stata usata per ingannare? Questo buonismo mi sembra fuori posto.
ASPETTIAMO UNA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE MARCHIORI (SE LO RITIENE OPPORTUNO) AL VIRGOLETTATO DELL’ASSESSORE CHE HA INDICATO ERRATA, FUORVIANTE E STRUMENTALE L’ANALISI DEL CONSIGLIERE STESSO.
corsi formativi,tirocini,corsi di lingua, integrazione sociale, avviamento al lavoro….e la Madonna in quanti ce magnavate!
peccato ormai la pacchia è finita,vi tocca trovarvi un lavoro vero adesso, perché questo non era un lavoro,era solo un sistema per grattare soldi ai contribuenti.
L’analisi della consigliera MARIKA MARCOLINI oltrechè ERRATA, perchè non corrispondente alla realtà e verità, e FUORVIANTE, perchè ingannevole, risulta anche pericolosamente STRUMENTALE per ottenere fini diversi da quelli sbandierati per una insostenibile “accoglienza” che l’Italia non può permettersi in quanto ci sono 5 milioni di connazionali sotto la soglia di povertà e molte altre priorità; l’accostamento fra immigrazione e delinquenza è certificato da dati ufficiali incontestabili del MINISTERO DELL’INTERNO, ISTAT e popolazione carceraria; i veri missionari, sia religiosi che laici, sono quelli che vanno in Africa ed altri continenti ad aiutare chi ha bisogno con molta più efficacia in termini di risorse finanziarie, ben fatto il taglio del decreto sicurezza che smantella il “sistema accoglienza” creato dalla sinistra per favorire organizzazioni speculative e un’occupazione fasulla.
LA ASSESSORA NON RIESCE A PERCEPIRE IL “GRIDO DI DOLORE” DELLA GENTE COMUNE: CI SIAMO STANCATI DI QUEL TIPO DI “RISORSE”.
A LEI NON PIACE IL DECRETO SICUREZZA……..A NOI SI!
…e ci credo che sia preoccupata per il decreto sicurezza, altro che preoccupata, e credo che anche certe altre, per così dire, organizzazioni siano molto preoccupate, la “manovalanza” facile verrà anche lì a mancare!!! gv
Le fabbriche stanno chiudendo e pertanto l’accompagnamento al lavoro deve riguardare gli Italiani che lo perdono. I migranti vengono in Italia ma la maggior parte di loro stazionano da noi temporaneamente perché vogliono raggiungere i Paesi del Nord Europa, ove c’è maggiore possibilità di trovare lavoro.
Certo che ce ne vuole di faccia tosta anzi di pietra anzi tanto altro, caro assessore, a rilasciare dichiarazioni come queste!!
Ogni singola riga può essere smontata adducendo PROVE dell’esatto contrario di quanto dichiarato, FATTI e CRONACA contro “frasi fatte”.
Se non vi piace il decreto sicurezza ANDATEVENE in blocco, e fatecelo sto favore una volta per tutte, perché NON vi sostiene più nemmeno chi vi ha dato fiducia.
I precedenti commenti unanimi dei cittadini sono la risposta, che si può tradurre in 2 parole: TACETE e SPARITE dalla politica.
Grazie
Per Angelelli. Quello che dice (“frasi fatte”) non è necessariamente farina del suo sacco. Infatti può anche essere che la pensi all’opposto. Chi è un po’ psicologo conosce bene l’assenza di franchezza (l’effetto “Pinocchio”).
Devi andare a votare poco convinto
devi fare il tuo intervento
devi partecipare a questo gioco di potere
sempre più meschino e scaltro
e tutto quello che io sento é qualcos’altro
é qualcos’altro. GG
A me questa donna crea sgomento, se ce ne fossero due mi creerebbero paura, se tre mi preparerei a difendermi. Ho letto altre volte sue dichiarazioni che non hanno nessun appiglio, che si sgretolano da sole parola dopo parola lasciando in terra un cumulo di detriti immediatamente da seppellire, da nascondere se non si riesce a distruggerli cercando di ridurli il più possibile vicini al nulla, sospettosamente contagiosi perché lei non può occupare il suo posto per caso. Qualcuno deve essere d’accordo ed è veramente terrificante. Rafforzo il concetto: Leggendo i suoi interventi che sfuggono la benché minima logica ,mi raccapriccia l’idea che qualcuno possa essere in simbiosi non essendo razionalmente spiegabile il contenuto del suo monologo e allora bisognerebbe varcare la linea dell’irrazionalità e di tutti i suoi sinonimi. Se dovessi scegliere tra verosimili gruppi di politici in via di estinzione ( e non parlo di partiti, movimenti ecc. ma proprio di singole personalità raccolte attorno a qualche totem fuoriuscito da qualche tenebroso, profondo, buio, orrido abisso) aprirei subito un processo di fattibilità immediato su quello dove lei si riconosce. Spero per lei che ciò che dice sia solo provocazione perché se veramente ci crede ben altre strade dovrebbe intraprendere e farsi delle domande a cui la sua testa se resa indipendente ed intellegibile non mancherebbe mossa a pietoso senno ad indicargliele.
Ho sempre ritenuto la matematica una scienza esatta, ora la mia fede nelle leggi dei numeri vacilla!
Marchiori fornisce dei numeri garantendo sulla loro esattezza.
La Signora Marcolini dice che sono errati e fuorvianti ma non fornisce i numeri che a suo dire dovrebbero essere esatti.
Ma perchè, e mi rivolgo a tutti i consiglieri, una volta tanto non provate ad essere chiari in maniera scientifica?
In fondo si tratta solo di ricopiare dei numeri riportati in un bilancio che però è tenuto segreto ai cittadini.
Per Franceschetti. La matematica è una scienza esatta che in molti casi è utilizzata dalle persone sbagliate.