Federico Pizzarotti e Stefania Monteverde
Elezioni europee, Stefania Monteverde candidata con Italia in Comune. Il vicesindaco di Macerata e assessore alla Cultura ormai da quasi dieci anni sarà quindi in corsa per l’Europarlamento con il movimento fondato dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti. Per tentare di superare la soglia di sbarramento del 4%, necessaria per eleggere deputati, Italia in Comune si presenterà in tandem con + Europa di Benedetto Della Vedova ed Emma Bonino. E la Monteverde sarà nel listone del centro, come nona, e con capolista proprio la Bonino. Il vicesindaco del capoluogo, da sempre esponente della sinistra, aveva annunciato l’adesione a Italia in Comune a fine febbraio quando l’ex pentastellato Pizzarotti era venuto a Civitanova per il congresso con cui aveva aperto le porte del movimento anche nel nostro territorio.
Ecco i candidati per la circoscrizione Centro-Italia:
Emma Bonino; Marco Taradash; Riccardo Travaglini; Costanza Hermanin; Niccolò Rinaldi; Francesco Mingiardi; Carlotta Caponi; Loredana Di Lorenzo; Stefania Monteverde; Mattia Morbidoni; Stefania Schipani; Gianfranco Spadaccia; Ettore Togneri; Marco De Andreis; Silvja Manzi.
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Come si cambia, per non morire...
Poi qualcuno si chideva perche' Grillo capi' subito chi fosse Pizzarotti e lo cacciarono....
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La Monteverde, con una bella (si fa per dire) giravolta opportunistica, passa da SEL a un partito che rappresenta la quintessenza dell’iperliberismo e si mette con quelli che sono stati a favore di tutte le guerre “umanitaria”, che vorrebbero la sanità privata, l’abolizione dei contratti di lavoro collettivi (a suo tempo fu una proposta di Della Vedova) e che le persone fossero mandate in pensione dopo morte.
Quelli che, in questi anni, hanno sostenuto a spada tratta Renzi con annessi e connessi: riforma costituzionale, Jobs Act, Sblocca Italia, Buona Scuola etc.
Poi ci si chiede come mai la sinistra italiana si ridotta all’irrilevanza? La risposta è semplice: perché, in questi anni, ha puntato su persone così, che puntano soprattutto a promuovere sé stesse e che sono disposte, in cambio di una candidatura o di una carica politica, a sostenere tutto e il suo contrario.
Oltretutto, per che cosa? Tanto la lista di Pizzarotti (altro voltagabbana) al 4 per cento non ci arriverà mai, e anche se ci arrivasse la Monteverde non sarebbe mai tra gli eletti.
Speriamo che queste elezioni facciano definitivamente tabula rasa della dirigenza di questa sinistra fallimentare.
Ce l’ha gli skills?
https://it.wiktionary.org/wiki/skill#Sostantivo_2
La Monteverde con la Bonino…….
Eccola là, gli mancava questa
E’ lo stato d’animo di chi, oltre alla politica non ha altro a cui pensare. Questa lista “Italia in Comune” è come i 5 Stelle: un’accozzaglia di individui di molte razze, uniti dall’urlo rivoluzionario da sanculotti Oltre a questo,solo teorie rivoluzionarie di aria fritta. Poi, quando vanno al governo, si inventano cose allucinanti e toppano poiché hanno solo esperienze personali dietro… Ma. come si dice, Parigi val bene una messa. Solo che magari l’elettorato si è scafato un po’ e manda tutti a quel paese. Ultima cattiveria: non è che insieme a Stefania ci va pure il Sindaco Carancini, data la brutta aria che tira per lui in questi giorni, trombato da un PD alla fine dei suoi giorni?