Blitz nella notte della movida, operazione alla discoteca Donoma di Civitanova che è proseguita fino all’alba: trovati clienti con la droga e un numero di persone presenti che superava di gran lunga la capienza consentita. A operare carabinieri, polizia e guardia di finanza. I controlli sono stati disposti dal questore di Macerata, Antonio Pignataro e diretti al contrasto dello spaccio di droga. Altro punto svolgere verifiche per evitare fatti come quelli accaduti alla discoteca di Corinaldo. A operare la Squadra mobile e gli agenti del commissariato di Civitanova, i carabinieri, i militari del Nucleo ispettorato del lavoro e personale della Guardia di finanza. Il personale delle forze dell’ordine ha operato anche in borghese. In base ai controlli, è stata accertata la presenza di sei clienti che consumavano droga nel locale. Tutti sono stati segnalati alla prefettura come assuntori. In cinque casi avevano cocaina, in un caso hashish. Inoltre è stato denunciato un ragazzo che nascondeva in bocca tre dosi di cocaina (circa 2 grammi) e che ha cercato di disfarsene durante il controllo. Non è stato il solo a tentare di far sparire la droga quando militari e agenti sono entrati nel locale. Molte persone hanno cercato di liberarsi dello stupefacente andando nei bagni o gettandolo a terra. Fondamentale è stata la presenza di quattro cani antidroga che hanno trovato dosi di cocaina gettate a terra di fronte al locale. La polizia amministrativa, la guardia di finanza e il Nucleo ispettorato del lavoro hanno poi svolto un attento controllo amministrativo da cui sono emerse – fa sapere la questura – varie anomalie e irregolarità fiscali su cui sono in corso gli accertamenti. Altro aspetto: il numero degli avventori – secondo quanto accertato dalla questura – era di gran lunga superiore alla capienza consentita. Nel corso dei controlli è intervenuta più volte l’ambulanza per soccorrere varie persone in grave stato di ubriachezza.
(Servizio aggiornato alle 15,40)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Sembra un sogno quello che ho letto, se c’è la volontà di combattere per avere locali
sicuri SI PUÒ basta volerlo….
PIGNATARO GRANDE UOMO.
Secondo me PIGNATARO doveva veniva prima i fatti tragici avvenuti a Macerata, Pamela si sarebbe salvata.
Per il gestore del locale controllare il numero dei clienti presenti nel locale è facile, basta tener d’occhio il progressivo dei biglietti in vendita.
Le leggi a volte non sono sufficienti ma se si vuole le si fanno rispettare con impegno e perseveranza…
chi fa il malaffare non vuole rotture,quindi se lo lasci stare ,tutto contento..
ho fatto un giro al mercato sabato a Civitanova e sembra un altro mondo senza tutta quella feccia x marciapiedi a vendere roba fasulla… è bastato appunto perseverare nei controlli continui e sequestri quando possibile e come sempre chi è più duro vince…basta non mollare
bravo al questore e ai suoi uomini( e donne naturalmente )
Per Paolucci… feccia per marciapiedi??? forse si, ma molto meno feccia di quella che veste in giacca e cravatta, con auto blindate e guardie del corpo, quella che ci condiziona la vita…. io eliminerei quella di feccia e non quella che dice lei…
Poi ognuno giustamente vede la feccia a modo suo…. è questa la bellezza del mondo e della vita..
Finalmente non ci si limita ad aspettare fuori per togliere la patente a qualche sprovveduto fuori di testa. Adesso si entra nei locali, probabilmente dopo aver inviato personale in borghese, e si trovano le cose che personalmente scrivo da anni: nei locali c’è consumo di droga ampiamente tollerato, se non organizzato dagli stessi gestori; c’è consumo smodato di alcol, venduto anche a minorenni e anche a persone già in stato di ubìriachezza manifesta; v’è spesso e volentieri un’affluenza maggiore del previsto-
A questo punto deve scattare l’art. 100 del
(chiedo scusa:seguita)
TESTO UNICO LEGGI PUBBLICA SICUREZZA, con una lunga sospensione della licenza del locale-
I miei più vivi complimenti al Questore e alle forze dell’ordine intervenute, per una ottima operazione che testimonia che, quando si vuole combattere la droga, si può e si deve uscire dai consueti schemi.
Sig. Fichera
posso essere tranquillamente essere d’accordo con lei…
non mi piace l’illegale che si vede,come quello che si vede meno ancora più difficile da smantellare… ma per ora almeno un marciapiede dove si può camminare c’è… è un passo verso la normalità
All’entrata dei parcheggi a pagamento un cartello indica se ci sono posti liberi e in caso affermativo quanti sono. Non dovrebbe essere così anche per i locali, discoteche e non?
Durante l’amministrazione Corvatta si chiuse scelleratamente il corso universitario che si teneva allo Stella Maris e con esso anche tutto l’indotto cresciutogli attorno. Con il Domoma probabilmente succederà la stessa cosa visto che altri locali sono sorti lì vicino. Però questa volta dovrebbe essere lo stesso sindaco a dolersene in quanto dichiarò con grande soddisfazione alla riapertura autunnale del locale: «Se Civitanova è sempre più il faro della movida lo si deve a locali come il Donoma. “. Allora sindaco, siamo sicuri di aver fatto tutto affinché il Donoma fosse e rimanesse così importante per l’economia cittadina? Ma perché Civitanova attira tanti politici da spettacolo , così, per rimanere in tema?
Durante l’amministrazione Corvatta si chiuse scelleratamente il corso universitario che si teneva allo Stella Maris e con esso anche tutto l’indotto cresciutogli attorno. Con il Domoma probabilmente succederà la stessa cosa visto che altri locali sono sorti lì vicino. Però questa volta dovrebbe essere lo stesso sindaco a dolersene in quanto dichiarò con grande soddisfazione alla riapertura autunnale del locale: «Se Civitanova è sempre più il faro della movida lo si deve a locali come il Donoma. “. Allora sindaco, siamo sicuri di aver fatto tutto affinché il Donoma fosse e rimanesse così importante per l’economia cittadina?
Per Paolucci… io sono perfettamente d’accordo con lei, che è un gran bel vedere i marciapiedi puliti e sgombri di quella fetenzia…. ma le facevo solo notare che chiamare “feccia” degli esseri umani, credo non sia corretto … tutto qua…
Niente da fare, questo locale più forte ed importante di tutto e di tutti.