Innocent Oseghale ha ammesso di aver fatto a pezzi lui Pamela Mastropietro, ma continua a negare di averla uccisa. Su quanto ha dichiarato nel corso dei due ultimi interrogatori dal nigeriano, il procuratore di Macerata, Giovanni Giorgio, non esprime valutazioni. Comunque spiega che la procura svilupperà «indagini per verificare l’attendibilità di quanto dichiarato nel corso dei due interrogatori. Fermo restando che intendiamo definire il procedimento quanto prima». Il 29enne nigeriano ieri è stato sentito per la seconda volta dopo che si erano chiuse le indagini e aveva chiesto di essere ascoltato. Oseghale ha dato una nuova versione dei fatti. Ha detto che Pamela è morta in seguito ad un malore dopo aver assunto droga. Oseghale ha detto che quando ha constatato che la 18enne era morta ha deciso di mettere il corpo in un borsone, ma non ci entrava e alla fine aveva deciso di farla a pezzi.
Questo quanto sostiene il 29enne nigeriano. Sarebbe stato lui a compiere quell’operazione «scientifica» sul corpo della ragazza. Secondo il medico legale solo un esperto poteva fare una cosa del genere e Oseghale ha detto di non avere mai fatto in passato una cosa simile. Sarà questo uno dei punti al centro del futuro processo. Un altro si giocherà sulle perizie dei medici legali. Da un lato quello della procura, Mariano Cingolani, che dice che le ferite trovate al fegato della ragazza erano mortali. Il nigeriano è assistito dagli avvocati Simone Matraxia e Umberto Gramenzi. La giovane romana è stata uccisa lo scorso 30 gennaio, il suo corpo è stato trovato il giorno seguente, dentro due trolley che sono stati abbandonati in via Dell’Industria a Casette Verdini di Pollenza.
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..ancora gli permettono di parlare; e poi c’è chi si lamenta che le cose in Italia vanno male..di sicuro la colpa è di Salvini!! Giuseppe.
con i nostri sistemi finirà a tarallucci e vino. In Africa, con i loro sistemi al peperoncino rosso, avrebbe cinguettato dopo dieci minuti.
Per Rapanelli. Ma lei era molto critico nei confronti dei regimi di quel continente. Adesso ha cambiato idea?
Se ogni volta che cambia versione c’è da verificare non si finisce più. Come ho già detto ci sta portando per il c.lo, fra poco verrà fuori che dovremmo farlo santo.
Gli avvocati sanno bene quant’è influente il fattore tempo, che più ne passa e più le cose cambiano si sminuiscono fino addirittura ad arrivare a cancellarsi
Mi chiedo quale potrebbe essere la pena limitatamente a quanto confessato dall’imputato e a quanto accertato dalla procura.
Facile prevedere che la pena sarà inferiore a quella di Traini…
Per Pavoni. Io non sono né indovino, né giurista, quindo non so nulla al riguardo.
Non occorre essere indovino né giurista basta aver fatto il militare a Cuneo…
Menu a la carte, più o meno:
Se il colpevole deturpa o mutila il cadavere, o commette, comunque, su questo atti di brutalità o di oscenità, è punito con la reclusione da tre a sei anni.
Occultamento di cadavere è punito con la reclusione fino a tre anni.
Omissione di soccorso è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 2.500 euro. (1), se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata.
Luca Traini tratto da giornali, rischia 15/20 anni