(da Corridonia Claudio Ricci)
ORE 7,30 – Terminato lo scrutinio, con 3905 voti e il 51,77% Paolo Cartechini viene eletto sindaco al primo turno. Matteo Ceschini ottiene 1975 voti pari al 26,18%. Francesco Calia 508 (6,73%), Marina Grisei 353 (4,68%), Luigi Baldassari 307 (4,07%), Lorenzo Batocchi 300 (3,97%), Silvia grassetti 194 (2,57%). Entrano in consiglio comunale 10 eletti per la maggioranza del sindaco (8 per Corridonia Insieme e 2 per Pensare Corridonia), i due candidati sconfitti Ceschini e Calia e 4 eletti delle liste a sostegno di Ceschini (3 per Corridonia Futura e uno per Corridonia Domani), restano fuori tutti gli altri candidati.
ORE 4,30 – Sono state scrutinate 7 sezioni su 15, ma per Cartechini sembra quasi fatta. Nonostante lo spoglio continui con estrema lentezza, il vicesindaco uscente ha accumulato un vantaggio notevole sugli avversari. Ecco i dati ufficiali: Cartechini 1607 voti, 53,8%; Ceschini 710, 23,77%; Calia 178, 5,95%; Grisei 146, 4,88%; Baldassarri 122, 4,08%; Grassetti 118, 3,95%; Batocchi 106, 3,5%.ORE 4,40 – Sono state scrutinate 10 sezioni su 15. Cartechini resta sopra al 50 per cento dei voti (51,48%, cioè 2480 preferenze).
ORE 2,38 – Completato lo spoglio anche nella seconda sezione, la 10 di via Sant’Anna: Cartechini conferma il vantaggio. Per lui 379 voti totali, il 62,5%; Ceschini 132, 21,7%; Grisei 34, 5,6%; Calia 18, 2,9%; Baldassarri 17, 2,8%; Batocchi 15, 2,4%; Grassetti 11, 1,8%.
ORE 1,55 – Primo dato ufficiale, completato lo scrutinio in una sezione su 15, cioè la 11 di San Claudio. Cartechini ha raccolto 272 preferenze, cioè il 73,11%; Ceschini 52, 13,97%; Grisei 17, 4,56%; Calia 11, 2,95%; Grassetti 8, 2,15%; Baldassarri 7, 1,88%; Batocchi 5, 1,34%.
ORE 1,10 – Molto a rilento le operazione di scrutinio nelle sezioni di Corridonia, ancora nessuna delle 15 aperte ha un dato definitivo. Dalle prime proiezioni non ufficiali comunque Cartechini sembrerebbe in netto vantaggio sugli altri sei candidati, e non è escluso che possa spuntarla già al primo turno superando il 50%. Ceschini sembra essere lo sfidante che al momento potrebbe riuscire a portarlo al ballottaggio.
Amministrative a Corridonia, affluenza flop: ha votato il 59,41 per cento degli elettori, 7.775 abitanti (3857 uomini e 3918 donne) su 13.086. Un numero decisamente basso, considerando anche il 66,21 per cento degli aventi diritti al voto che si sono recati ai seggi cinque anni fa (dove però si poteva votare i due giorni). Oggi alle 19 avevano votato il 37,6 per cento degli elettori. Nel comune gli aspiranti alla carica di sindaco sono 7 per un totale di nove liste. Per la prima volta in città è previsto il ballottaggio. Ecco i candidati in ordine di estrazione: Lorenzo Batocchi per la Meglio Gioventù; Francesco Calia con la lista Per Cambiare Corridonia; Paolo Cartechini con Corridonia Insieme e Pensare Corridonia; Silvia Grassetti di Pensare in Comune; Marina Grisei del Movimento 5 stelle; Luigi Baldassarri della Lega Nord; Matteo Ceschini appoggiato dalle liste Corridonia Futura e Corridonia Domani. Si è votato in 14 seggi.
(Ultimo aggiornamento alle 8,30)
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La colpa non è del 40che non è andato ,ma del 60 che ancora ci va .
Ancora troppi….
Credo che Paolo Cartechini debba la sua vittoria tutta a Nelia. Ride tanto per la vittoria, contornato da personaggi da cui dovrebbe stare leggermente alla larga.
Intanto ha vinto col solo 51,77 per cento e 3.905 voti, mentre Nelia nel 2012 vinse col 63,8 per cento e ben 5.212 voti.
Paolo ha preso oggi da Nelia 971 voti su 3.905, mentre nel 2012 Paolo portò a Nelia solo 489 preferenze su 5.212 voti.
Tutto ciò lo scrivo in quanto una persona mi ha detto che è sempre stato Paolo a portare voti a Nelia. Invece, è vero il contrario: senza Nelia Paolo sarebbe adesso ad abbaiare alle stelle…
Sapevo, in quanto avvisato, che certi personaggi in cerca di collocare il sedere si erano avvicinati ai ragazzi de “La Meglio Gioventù”, illudendoli. Tre personaggi, che avevano scodinzolato inizialmente pure con Matteo Ceschini, sono alla fine riapprodati, portando voti a candidati nella lista Cartechini provenienti dall’UDC. Questi personaggi da minuetto dovrebbero sputarsi in faccia ogniqualvolta si specchiano, mentre si fanno la barba. Ingannare dei giovani idealisti: vergogna!?!Avrebbero potuto dire qualcosa di nuovo per la politica negli alvei che dicono di battere. Si sono invece convinti di essere più utili per i loro interessi di bottega insieme a chi ideologicamente è lontano ormai anni luce da loro. Cosa hanno da spartire costoro con falsi cattolici sostenitori del Gender al servizio delle logge angloamericane e dell’alta finanza massonica?