di Emanuela Addario
Condivide video che inneggiano alla guerra santa dei mussulmani contro gli infedeli: rimpatriato, con decreto del Ministero degli Interni, un giovane marocchino di 34 anni, F. Y., residente a Recanati. L’uomo è stato prelevato dalla propria abitazione questa mattina dagli agenti dell’Ufficio immigrazione della Questura di Macerata e accompagnato in Tribunale per la convalida dell’espulsione. Il giovane è già conosciuto quale assuntore di droghe. I controlli sulle sue condivisioni sui social da parte dell’intelligence del Ministero sono durati oltre due mesi. Durante questo periodo l’uomo, avrebbe condiviso ripetutamente alcuni video in arabo che inneggiano alla guerra santa. “Ha approvato nel web le tesi estremiste messe sul social Facebook da alcuni soggetti schierati a favore dello Stato islamico, ideologie radicali di matrice jihadista” recita il provvedimento di espulsione. Secondo il parere del Ministero dell’Interno, dunque, l’uomo rappresenterebbe una minaccia per la sicurezza dello Stato italiano. Per lui è scattato il sospetto di essere un terrorista jihadista ed è partita la richiesta di rimpatrio. Domani mattina prenderà il primo volo per il Marocco. Il giovane è difeso dall’avvocato Massimo Pistelli.
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Che vuoi commentare ..visto che parte un aereo per il rimpatrio (meno male)
per risparmiare un po’ io direi di riempirlo…noo?
Ma i terroristi non dovrebbero stare in galera? Viene solamente rimpatriato? Chi dice che no si organizzerà ulteriormente per poi farcela pagare? La giustizia italiana fa veramente schifo ed è una vergogna, perseguita solamente chi magari si è dimenticato di pagare una bolletta o è stato sempre un cittadino per bene ma si presume che sia un delinquente perchè ha un attività e lavora notte e giorno per pagare le tasse dare da mangiare alla famiglia (compresi tutti i politici a tutti i livelli)
Espulso dove si è trasferito ad Ancona?
tanto ritornerà in italia su un barcone,pronto ad essere riaccolto da qualche associazione di umana solidarietà…..
Prima il nostro governo li manda a prendere con le NAVI sulla costa nordafricana per un’ipocrita politica dell’accoglienza, poi a seguito di tutto quello che combinano le “RISORSE” con un alto senso di gratitudine per essere stati accolti, il viaggio di ritorno con AEREO, sempre a spese del contribuente italiano!!
ERA ORA!
A casa, massimo rispetto per chi sta qua in Pace, ma gli altri a casa o con le buone o purtroppo con le cattive !!!!Grazie Forze dell’ordine !!!!
Il cerchio è rotondo.La sfera è formata da tanti cerchi.
Costo dell’operazione 4.000 euro, compresi biglietti di andata e ritorno dei due accompagnatori e relativo, giusto, stipendio…
Non si preoccupi Sig.Sauro Micucci stia sereno.
@ Roberto Senzacqua. Il mio commento come qualcun’altro tipo fiori rosa fiori di pesco, non ha niente a che fare con l’articolo. Si tratta solo di una mia piccola protesta. Anzi lo leggo adesso.
Lei è stato molto più chiaro di quanto immagina, non posso non ringraziarLa.