di Andrea Busiello
L’attaccante Diego Allegretti in prova alla Maceratese. Il 24enne nato a Recanati è alla corte di mister Giunti perchè la società avrebbe individuato in lui il profilo giusto per la terza pedina offensiva da affiancare a Palmieri e Colombi. Allegretti, dopo l’esordio in C2 con la maglia della Sangiustese nella stagione 2009/10, nelle ultime tre stagioni ha giocato con la maglia della Vibonese: in Eccellenza 26 presenze e 16 reti mentre nello scorso campionato di D 34 presenze e 19 reti. Il suo profilo verrà valutato dalla società e nei prossimi giorni lo staff tecnico biancorosso si pronuncerà se tesserarlo o meno. Sabato alle 18 a Chiaravalle il prossimo test amichevole della formazione biancorossa contro la Biagio Nazzaro.
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LA NUOVA RATA: ATTACCO DI MOVIMENTO O “MOVIMENTATO”?
“L’agente di Diego Allegretti… aveva consigliato il giocatore ad accettare l’offerta del Taranto. Al cuore, però, non si comanda e così, saputo del ripescaggio in Lega Pro, il bomber è tornato a Vibo aggregandosi alla squadra nel ritiro di Lorica. “Ci vediamo a Vibo”: aveva anticipato qualche giorno prima del suo ritorno in Calabria. Tutti contenti. Il presidente Pippo Caffo ed il direttore generale Danilo Beccaria contentissimi di riabbracciarlo. Talmente contenti da sottoporgli un contratto biennale (per questioni di privacy non pubblichiamo le cifre) con premio salvezza, vitto e alloggio. Uno strappo alla regola visto che fin qui tutti hanno al massimo ottenuto un annuale con opzione per il secondo anno. Allegretti è però Allegretti e i suoi 50 gol (in verità 40, in tre stagioni, tra Eccellenza e Serie D, ndr) in maglia rossoblu meritano questo investimento. Costantino però ama giocare con il 4-3-3 o, meglio, con il 4-2-3-1. Un modulo che non sembra adattarsi alle caratteristiche di Diego che arriva a Vibo e viene subito piazzato nel ruolo di esterno destro. Il bomber non ci sta ed esterna le sue perplessità ai massimi dirigenti e al capo dell’area tecnica Marcello Battaglia. Divergenze di natura tattica che inducono Allegretti a ritardare la firma del contratto. Malumori che vengono ovviamente espressi al procuratore… ed il suo agente si rimette in movimento riaprendo le trattative con il Taranto. Il giocatore piace ai rossoblu ionici, pronti a tutto pur di portarlo in Puglia. Intanto a Vibo Costantino si ricrede e inizia a strudiare una soluzione. Ormai però è troppo tardi. Allegretti ha deciso: via da Vibo. Inutili tutti i tentativi del ds Battaglia…” (Zoom24.it , giovedì 18 agosto 2016).
Nel pezzo del quotidiano on-line calabrese manca un passaggio importante: come Allegretti sia passato, in poche ore, da un possibile accordo con il Taranto (Lega Pro) all’approdo “in prova” alla Rata, bisognosa di forze un attacco, dopo il traumatico addio a “l’invincibile” Kouko. Se risponde a vero tutto quanto pubblicato da Zoom, che la testata dichiara a prova di smentita, poichè raccontato da una “fonte qualificata”, potrebbero sorgere problemi in caso di ingaggio (con contratto biennale?) per il tecnico Giunti? Un metodo sicuro per prevenire qualsiasi “dissapore” ci sarebbe: predisporre una confortevole panchina per il centravanti Colombi, biancorosso dalla scorsa stagione, e schierare al centro dell’attacco la “star” appena arrivata. Allo spettatore preoccupano molto i tanti arrivi dalla Serie D in casa della Maceratese (ce ne sono in rosa e c’è già in prova il trequartista ex Sacilese, Chavez). Che la società biancorossa, “in declino” tenico rispetto al torneo passato, si stia preparando ad un “dolce ritorno” nella categoria tanto amata (e meno dispendiosa) dei dilettanti?