Il direttore del Servizio Regionale Salute Piero Ciccarelli ha deciso di porsi in aspettativa per un mese, senza retribuzione, per ragioni personali. “Seri problemi familiari lo tratterranno ancora a Roma”, – rende noto l’avvocato Gianfranco Formica, legale del dirigente coinvolto nell’inchiesta della Procura di Ancona su una serie di appalti sanitari con 9 indagati (leggi l’articolo). Spiega il legale: “Il gesto del dirigente dovrebbe di fatto favorire da parte di tutti, Magistratura e Regione comprese, una seria e pacata riflessione sui fatti obiettivi, al di là di strumentalizzazioni di qualsiasi natura. Ciccarelli comunque non rinuncerà a difendersi da un’accusa per ora solo ipotizzata. Quanto alla messa a disposizione di un autista privato della Medilife, le poche volte che il dottor Ciccarelli, del tutto legittimamente, si è avvalso di tale personale, ne è derivato un oggettivo risparmio di costi per l’Asur”.
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Dispiace ammetterlo ma la Sanita’ oggi e’ un vero disastro,Non hanno colpa i MANAGER che sono stati creati dalla Politica ma della politica che ha creato i MANAGER. Al tempo delle MUTUE non esistevano i MANAGER -e le cose andavano molto meglio – ma c’erano i DIRETTORI che erano DIPENDENTI.
Ma perche’ hanno distrutto le MUTUE ? Semplice : Avevano gia’ da tempo intravisto che la SANITA’ era per alcuni versi una grande MUCCA da mungwere !!!!!!!!!!!! Ritorniamo alle MUTUE !!
In effetti sono state aggirate le ‘resistenze’, così come farà la ‘Zona di libero scambio transatlantica’ (Transatlantic Free Trade Area, TAFTA), ridenominata TTIP, in corso di discussione in Europa in questi giorni.
Si veda l’incontro della Merkel con Obama in:
http://www.repubblica.it/esteri/2016/04/24/news/trattato_usa-ue_obama_ad_hannover-138338906/
Esistono uomini che sanno sempre impartire lezioni di stile.