di Laura Boccanera
Sorprese a rubare al Cuore Adriatico, tre studentesse civitanovesi si giustificano dai carabinieri: “in classe ci scambiamo informazioni su come rubare, stavamo provando alcune tecniche”. Furto e choc al centro commerciale di Civitanova dove oggi pomeriggio alle 16 tre ragazze, studentesse di 17 anni di un istituto di Civitanova, sono state scoperte dal servizio antitaccheggio in borghese mentre avevano sottratto dal negozio Kiabi alcuni capi di abbigliamento e accessori per un totale di circa 100 euro. Le diciassettenni avevano rotto con le forbici l’antitaccheggio e stavano andandosene convinte di essere riuscite a farla franca, quando i vigilantes in borghese, le hanno fermate. Il servizio d’ordine infatti aveva notato tutta la scena e all’uscita bloccato le ragazze. Una versione confermata anche dalle telecamere di sorveglianza. La direzione ha sporto denuncia e allertato i carabinieri giunti sul posto.
Le tre diciassettenni in caserma hanno poi fornito una giustificazione e spiegazione di quanto accaduto. Dopo la scuola infatti, al termine delle lezioni, si sarebbero dirette al Cuore Adriatico per pranzare e poi da Kiabi avrebbero messo in pratica quanto spiegato nel corso di alcune “lezioni di furto” che alcuni coetanei tengono a scuola, tra corridoi o negli autobus. Le studentesse hanno raccontato che alcuni ragazzi che hanno già fatto piccoli furti con successo spiegano le modalità per non farsi scoprire. E così le tre civitanovesi avrebbero provato a replicare lo stratagemma. Questa volta però è andata male. Dovranno rispondere di furto aggravato.
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ormai la scuola si è emancipata , il nuovo stile di cui si parlava
Sempre meglio insomma
Eh però a quanto vedo un bel debito formativo non ve lo toglie nessuno….tristezza a palate
azz.. bocCiate all esame pratico .. Prossima lezione come fa ride l avvocati e fa pija aria al portafogli dei genitori
La scuola insegna sempre…
Che schifo
Visto che hanno difficoltà di apprendimento,forse sarebbe utile la ripetizione dell’anno scolastico,concedendo loro più tempo per perfezionare le tecniche di taccheggio.
Ma,a parte la superficiale battuta che sorge spontanea,provo profonda tristezza nel vedere l’assoluta mancanza di ogni remora nel mettere in atto quello che comunque è un reato da parte di giovani, che hanno davanti un’intera vita da percorrere con la faccia pulita di cittadine oneste.
Bella umiliazione per i genitori delle tre ragazze .!!!!
@piermattei
Concordo con te…
Scambio di informazioni, tecniche d’avanguardia,innovazioni, se ne parla tanto e poi quando effettivamente si fanno, tutti a criticare. La ” Buona scuola ” di Renzi sta mettendo in risalto la bontà della legge, così come il job act, la guerra all’articolo 18, il salvataggio delle banche e relativo affondamento dei clienti delle stesse, le menzogne sulla ripresa italiana che forse è l’unica che non fa un passo, peggio dei ristoranti pieni e di frotte di croceristi di berlusconiana memoria. Una cena di pesce a chi riuscirà a far cadere questo governo abusivo, in alternativa bistecche alla …fiorentina.
Le riforme di questo governo non sono riforme sono boiate. Prima se ne va e meglio è, anche per la scuola.