I pini sono stati tagliati per il bene del bosco. Questa è la spiegazione sull’intervento fatto a Civitanova nell’area verde di via Vasco De Gama (leggi l’articolo), del dirigente comunale del settore Ambiente, Stefano Stefoni. «In relazione alle polemiche scatenate dal taglio dei pini – dice Stefoni – mi preme comunicare che prima di procedere abbiamo tenuto in considerazione la relazione dell’agronomo Mario Borganzoni al cui era stata richiesta una consulenza». Dopo un sopralluogo nell’area boschiva l’agronomo riferiva che a causa della vicinanza tra le piante alcune di queste stavano cominciando a seccarsi. «Per un corretto sviluppo dell’alberata – si legge nella relazione dell’agronomo – risulta imprescindibile un’azione di sfoltimento e di operazioni in pianta, su quelli rimanenti, volte a procurare un’azione di rallentamento dello sviluppo in altezza per favorire un armonico sviluppo radiale delle chiome». Il documento prosegue suggerendo la percentuale di piante da tagliare (fino al 40%) e di operare le opportune potature sulle piante restanti.
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Giusto così, perchè le piante non sono eterne!!!
Perchè le dichiarazioni dell’Ing. Stefoni ? Per carità non metto in discussione la libertà di espressione che è fondamento della democrazia ma questa dichiarazioni mi lasciano perplesso . Il problema è di metodo e di merito. Un esempio: se in Parlamento un Deputato formula una interrogazione o fa una dichiarazione sui media su di un qualsiasi tema non credo che la risposta venga affidata ad un Dirigente del Ministero .La risposta la da il Ministro o il Sottosegretario. Questo credo sia il corretto funzionamento delle istituzioni in rapporto con i cittadini. I Dirigenti nelle loro funzioni sono dipendenti pubblici normalmente parlano attraverso gli atti .il Dirigente Comunale Ing.Stefoni ha voluto esprimere la sua opinione ne prendo atto ma anche se lo considero un tecnico competente la sua è una dichiarazione è incomprensibile . Le risposte pubbliche per dare conto di un problema che attiene al governo seppur di un settore della Città spettano a chi eletti nelle istituzione , a chi chiamati a governare e a questi ci si è rivolti .Da chi governa aspettiamo risposte. Nel merito le critiche al taglio di 1/3 dei Pini erano rivolte a chi ha il compito di governate e darne pubbliche risposte non solo a chi come Legambiente e Cittaverde che hanno sollevato il problema del taglio dei Pini ma ai tanti cittadini che nel Quartiere e non solo hanno fatto conoscere pubblicamente relativamente alla gestione del Verde Pubblico e non solo di quanto avuto modo di vedere e conoscere quella operazione di “sfoltimento”avvenuto nella Pineta di Via Vasco de Gama.Infatti è stato affermato che quello “sfoltimento” poteva essere contenuto apportando potature mirate e quant’altro necessario e aspettare per verificarne gli effetti erano positivi tanto da poter evitare quel taglio massiccio che è stato raticato.Sono state avanzate anche delle proposte come la ripiantumazione immediata di nuove essenze,la messa in sicurezza e l’agibilità della Pineta dotandola di una adeguata illuminazione,di Panchine, di Giochi per Bambini facendola diventare un luogo sicuro e pienamente fruibile .E’ stato anche ri/proposto un Regolamnto per la gestione del Verde Pubblico, un Censimento delle proprietà arboree ,un Piano di ri/piantumazione generale e uno a breve termine specie per i Viali Vittorio Veneto e Matteotti,la dotazione ,Patto di Stabilità permettendo, per qualche assunzione nel settore verde pubblico ridotto da anni a soli due dipendenti ,ecc.Probabilmente quando diffuso pubblicamente non è stato valutato attentamente .