Emergono nuovi particolari sui casi dei 10 ragazzi trasportati al pronto soccorso per coma etilico a Ferragosto. I giovani sono stati condotti all’ospedale di Civitanova in stato di gravissima alterazione psico fisica prodotta dall’assunzione smodata e senza controllo di alcol. La festa sul lungomare nord si è tramutata in eccesso e la notizia degli arrivi in ospedale per un numero così elevato di ragazzi, ha presto fatto il giro anche delle cronache nazionali (lo scorso anno furono 6 gli accessi al pronto soccorso per la stessa problematica ma in quel caso la notizia non aveva superato i confini locali). L’assessore Giulio Silenzi ha richiesto al pronto soccorso i dati relativi agli accessi dalla mezzanotte del 14 alle 8 del mattino del 15 agosto. Il reparto guidato da Giorgio Turri ha registrato 26 accessi di cui 23 con codice verde e 3 in codice giallo. Di questi 12 in realtà erano per l’abuso di alcol.
Ma se i dati resi noti dall’assessore Silenzi ridimensionano, chi era presente tra i soccorritori e tra i ragazzi accampati in quei 300 metri di spiaggia del delirio racconta un’altra storia, fatta di giovani a terra in stato di incoscienza, di vomito e di stato mentale fortemente compromesso. Tanto che tutte le ambulanze sono partite in codice rosso per persone in stato di incoscienza al triage l’emergenza si è ridimensionata. Molti i pazienti che anche grazie ai trattamenti a bordo delle auto mediche con iniezioni di fisiologiche e piccole terapie si sono riprese. Come numerosi sono stati i disagi alla viabilità con i carabinieri costretti a chiudere il lungomare nord dalla rotatoria di Batik a Broccolo a causa dell’impossibilità per le ambulanze di arrivare a raggiungere i pazienti. Poi una volta in ospedale tutti sono usciti senza ricoveri, come anticipato nell’articolo di cronaca uscito il 15 anche su Cronache Maceratesi (leggi l’articolo). In particolare sette pazienti sono stati dimessi dopo la visita medica e blanda terapia, in 5 hanno lasciato il pronto soccorso con le proprie gambe smaltita la sbornia e prima della conclusione dell’iter clinico. «La notizia, stavolta ufficiale, che nessun coma etilico è stato registrato al Pronto Soccorso di Civitanova la notte di ferragosto, non può che farci piacere – dice Silenzi – questo non significa che la sottocultura dello sballo non esista o che bisogna abbassare la guardia. Al contrario. Tutti siamo chiamati a fare del nostro meglio».
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Ci vorrebbero più controllo delle forze dell’ordine
Ci vorrebbe più educazione da parte dei genitori. E qualche ceffone
Basta ! Sono piene le cronache di questi fatti. Ma mi spiegate xke si continua a creare eventi dove tutti sperano di incassare tanto _(xke tanto oramai i giovani sono considerati numeri x fare soldi )
Certo meglio sminuire che guardare in faccia la realtà. ..!!!
Ci vorrebbe che facesse meno notizia e basta
Ma i genitori di questi ragazzi dove sono? Se tornavamo noi a casa in quelle condizioni erano guai, oggi se ne fregano
Acettate la realtà
A posto se lo dice lui siamo tutti più tranquilli!!! Una tranquilla festa tra adolescenti!
Ma invece di far (s)parlare un politico, perché non si da voce a chi ha soccorso queste persone!? Se un mezzo di emergenza esce in codice rosso e poi muove per il PS in “giallo” o in “verde”, significa che i soccorritori hanno fatto un buon lavoro. Ma sempre che una decina di persone hanno esagerato con l’alcol e la città a lui tanto cara ha fatto una sonora fdm, con tanto di ribalta nazionale!!!
Bisogna aspettare il 5 settembre quando c^e vita vita che spettacolo.
Riporto il testo del documento ufficiale del Direttore del pronto soccorso,già’ inviato a Cronache Maceratesi,dal quale risulta che erano tutti codici verdi e non ci sono stati casi di coma etilico come erroneamente e’ stato riportato nel titolo dell’articolo del 15 agosto. Analisi degli accessi al Pronto Soccorso di Civitanova Marche dalle ore 0.00 alle ore 8 del 15/08/2015
In questo periodo di tempo, abbiamo registrato un totale di 26 accessi, di cui 23 con codice verde e 3 con codice giallo.
Di questi, 12 avevano come problematica d’accesso, l’abuso etilico, ma il codice di gravità clinica è stato il verde per tutti.
7 pazienti sono stati dimessi al domicilio dopo visita medica, eventuali accertamenti e terapia.
5 hanno abbandonato il PS prima della conclusione dell’iter clinico.
Contrariamente a quanto riportato dai media, per nessuno dei 12 pazienti è stato dichiarata la clinica del coma etilico in accordo con il codice verde di ingresso al Triage.
Una paziente è stata trasportata in PS per traumi da aggressione mentre procedeva in bicicletta per il lungomare.
L’impegno di lavoro per i Colleghi Medici, Infermieri e l’OSS di turno è stato indubbiamente superiore alla media, per la contemporaneità degli altri accessi in PS, per il controllo e il trattamento di quelli già in Osservazione Tecnica, Osservazione breve Intensiva e Murg, ma anche per la particolarità e delicatezza delle implicazioni inerenti alla problematica dell’abuso etilico. Tuttavia, il tutto si è svolto con fluidità e non sono state registrate criticità da doversi segnalare. Pertanto, un plauso di professionalità deve essere, sicuramente, rivolto a tutti gli Operatori in servizio.
Direttore Pronto Soccorso Ospedale di Civitanova Marche
Dott. Giorgio Turri
Mi sembra impossibile poter educare la nuova generazione, quando manca la testa a quella precedente. E comunque, mi sembra alquanto stupido elencare, e mi sembra di capire, far passare come se niente fosse, il consumo eccessivo di alcool da parte dei ragazzi. Poi ci lamentiamo degli incidenti stradali…. be’ vengono portati al pronto soccorso, vengono effettuate analisi e poi tentiamo di far passare tutto come una cavolata. Complimenti davvero! Mi rassicura saperlo in politica!
Silenzi, questa volta hai perso una occasione di platino per tacere. Che cosa vuoi dimostrare, che a Civitanova si beve ma con responsabilità? Non sai che il coma etilico, oltre che soggettivo può essere il clou di una bella sbornia che raggiunge il picco massimo di alcolemia sopportabile e che può giungere anche dopo due ore dall’assunzione delle bevande? Se la croce verde non fosse intervenuta, tu sai dire quanti sarebbero finiti in coma etilico e quanti no? Ma ti rendi conto che con il tuo comportamento, scrivo banale ma fa rima con …minale, stai facendo passare un messaggio pericolosissimo, sopratutto per i giovani a cui non fai capire il rischio che si corre ogni volta che si beve smodatamente e peggio mi sento se si è da soli. I tuoi dati non ridimensionano proprio una cippa, sei scellerato e pericoloso. La tua preoccupazione è quella di salvare la faccia ad una Civitanova che state massacrando del tutto e a cui vi permettete di lanciare anche messaggi incompleti sull’effettiva pericolosità dell’alcool anche molto prima di arrivare al coma. Tra il primo bicchierino al coma, ma sai quanti rischi si corre e si fanno correre. Ti dovrebbero denunciare per istigazione all’uso degli alcolici. La Wonderfull Life sta solo su quel cortometraggio con cui avresti potuto dare qualche tozzo di pane a chi ne ha bisogno. Poi non dimentichiamoci di altre sostanze che a Civitanova si trovano a iosa e che con l’alcool ci possono ballare il tango. Silenzi è ora che ti ricoveri o ti prendi una lunga vacanza, ormai ti stai scollando dalla realtà che ti circonda, Tutto quello che fai è autocompiacimento per dirla alla Corallini, per volgare culto di una personalità ormai evanescente e malata per come la vedo io, se no non faresti di queste pubbliche dichiarazioni. Silenzi stai veramente diventando pericoloso, ma non per te, chi se ne fregherebbe, ma per i tanti giovani che potrebbero travisare il tuo stupido cercare di sminuire quel che è successo.
Toccategli il portafoglio. Referto medico allegato a una bella fatturina per l’intervento dell’ambulanza. Se ti sballi e stai male non deve pagare la collettività. Così recuperi risorse per la sanità e magari dai pure una lezioncina…..
L’impegno di Silenzi è minimizzare i problemi della città che non sa governare con la sua giunta
Se ti ubriachi o ti sballi volontariamente il trattamento al pronto soccorso deve essere a pagamento…
Pubblicato il documento ufficiale, sminuito e risolto il problema alcol!!! Altro evento, altri sballi…tanto in PS arrivano solo codici verdi e gialli
L’assessore è un mito, in questo periodo riceve lezioni di medicina dal sindaco e controlla anche lo stato psico/fisico dei suoi turisti.
come al solito non si vanno a vedere le cause ma si cerca di ridimensionare i numeri.!!!!!!!!!!!!!!! Siamo al caffè la fruttta è già passata!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il Codice colore assegnato in fase di triage stabilisce la priorità da dare al paziente, in base alle sue condizioni.
I Codici colore assegnati durante il triage sono 4:
CODICE BIANCO: non c’è nessuna urgenza – il paziente non è in peridolo e non ha bisogno dell’intervento del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico.
CODICE VERDE: urgenza minore – il paziente riporta delle lesioni (traumi minori, fratture, ecc) o lamenta dei sintomi che però non interessano le funzioni vitali, ma ha necessità di ricevere delle cure.
CODICE GIALLO: urgenza – il paziente presenta una parziale compromissione delle funzioni dell’apparato circolatorio o respiratorio, lamenta dolori intensi; non c’è un immediato pericolo di vita, ma necessita quanto prima di un controllo da parte del medico.
CODICE ROSSO: emergenza – indica un soggetto con almeno una delle funzioni vitali compromessa, che si trova in immediato pericolo di vita. Stato di shock, perdita di coscienza, respirazione interrotta, arresto cardiaco, emorragie e traumi molto gravi.
IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE
La notizia, stavolta ufficiale, che nessun coma etilico è stato registrato al Pronto Soccorso di Civitanova la notte di ferragosto, non può che farci piacere.
Perde di contenuto il processo mediatico a cui l’intera città è stata sottoposta da quasi tutti gli organi di informazione, non soltanto locali, ma anche a livello nazionale.
Una notizia, soprattutto se di cronaca, andrebbe sempre verificata facendo riferimento a fonti ufficiali, come in questo caso, la Asl o il Pronto Soccorso. Si è appurato che nessun 14enne è stato coinvolto e che degli undici ragazzi di cui si parla soltanto due hanno poco meno di 18 anni.
Questo non significa che la sottocultura dello sballo non esista o che bisogna abbassare la guardia. Al contrario. Tutti siamo chiamati a fare del nostro meglio.
Sarebbe però stato opportuno che al clamore di un titolo si fosse preferito la sua rispondenza al vero. Soprattutto perché, trattandosi di una notizia che riguarda i giovani, quello che è avvenuto non è certo di aiuto.
Giulio Silenzi – Vice Sindaco Civitanova
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Di seguito il documento inviato dal Direttore del Pronto Soccorso:
Analisi degli accessi al Pronto Soccorso di Civitanova Marche dalle ore 0.00 alle ore 8 del 15/08/2015
In questo periodo di tempo, abbiamo registrato un totale di 26 accessi, di cui 23 con codice verde e 3 con codice giallo.
Di questi, 12 avevano come problematica d’accesso, l’abuso etilico, ma il codice di gravità clinica è stato il verde per tutti.
7 pazienti sono stati dimessi al domicilio dopo visita medica, eventuali accertamenti e terapia.
5 hanno abbandonato il PS prima della conclusione dell’iter clinico.
Contrariamente a quanto riportato dai media, per nessuno dei 12 pazienti è stato dichiarata la clinica del coma etilico in accordo con il codice verde di ingresso al Triage.
Una paziente è stata trasportata in PS per traumi da aggressione mentre procedeva in bicicletta per il lungomare.
L’impegno di lavoro per i Colleghi Medici, Infermieri e l’OSS di turno è stato indubbiamente superiore alla media, per la contemporaneità degli altri accessi in PS, per il controllo e il trattamento di quelli già in Osservazione Tecnica, Osservazione breve Intensiva e Murg, ma anche per la particolarità e delicatezza delle implicazioni inerenti alla problematica dell’abuso etilico. Tuttavia, il tutto si è svolto con fluidità e non sono state registrate criticità da doversi segnalare. Pertanto, un plauso di professionalità deve essere, sicuramente, rivolto a tutti gli Operatori in servizio.
Direttore Pronto Soccorso Ospedale di Civitanova Marche
Dott. Giorgio Turri
letteralmente silenzi ha ragione, nessun coma etilico e solo bruttissime sbornie, ma il succo non cambia.
a dei minori è stato indebitamente venduto dell’alcol – o gli stessi lo hanno sottratto ai propri genitori – e loro hanno esagerato, come in ogni parte d’italia. punto.
il precoce alcolismo minorile è solo un effetto e non la causa dello sfascio morale e generazionale che il PD di silenzi e la finta opposizione degli altri partiti stanno favorendo in tutti i modi possibili, immaginabili ed inimmaginabili, con la perdita di tutto: lavoro, patrimoni, famiglia, identità.
restano i mutui che i comuni riescono ad accendere (ma come?) sul capitolo turismo per distrarre le masse dalla catastrofe lenta, famelica ed inesorabile che si chiama “europa”.
Dovrebbero vietare l’alcol, e fare in modo che i divieti vengano rispettati!
Questo attaccarsi agli specchi oltre che inutile dimostra solo sterilità intellettuale, sicuramente dovuta a quarantanni di attività politica passata a raccontar………. Non aggiungo nessun termine per non finire in moderazione.
@ Michele Mucci, sono perfettamente d’accordo.
12 per abuso di alcool NON significa avere 12 persone in coma etilico….
Significa solo che in 12 hanno fortemente abusato di alcool, ma senza arrivare all’intossicazione pesante di alcool o al coma.
(cioè senza arrivare alla perdita del tono muscolare, indifferenza all’ambiente circostante, assenza di reazione agli stimoli, immobilità, mutacismo, incoscienza e coma, depressione respiratoria e cardiovascolare, morte)
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Se 12 erano ubriachi come spugne presumibilmente significa che ci saranno stati qualche centinaia di persone che avevano ecceduto, con l’alcool, senza arrivare al Pronto Soccorso
Giulio, che vuoi dimostrare ?
Che a Civitanova si beve l’acqua (inquinata) del mare ?
Potevi tacere, potevi stare fuori dalla polemica, ma la mania di stare sempre sotto i riflettori, a distanza di 40 anni di politica, ancora non ti è passata.
Curioso il titolo di questa pagina: «Silenzi ridimensiona i casi di coma etilico»: non è corretto, anzi è pesantemente scorretto: infatti, il titolo giusto doveva essere: «Silenzi nega i casi di coma etilico»: proprio non gliela volete dare vinta, eh?