di Monia Orazi
Studiare per un anno a Camerino tutto compreso costa 6mila euro. L’offerta è per gli studenti stranieri, con vitto e alloggio tutto compreso. L’Università di Camerino apre le porte all’internazionalizzazione con un pacchetto annuale e lo sponsorizza in un manifesto.Varrà già dal prossimo anno accademico. Si tratta di una scelta per favorire ancora di più l’internazionalizzazione di Unicam, dove circa il 10 per cento degli iscritti è straniero. La quota comprende tasse, alloggio per un anno nel campus universitario, due pasti in mensa esclusi periodi di chiusura, l’iscrizione al sistema sanitario italiano. A questi vanno aggiunti altri servizi, relativi al benvenuto, al permesso di soggiorno, assistenza all’iscrizione, codice fiscale, spazi per incontri culturali o religiosi, accesso a biblioteche, laboratori, internet e wifi Unicam, tutorato, Unicam mobilità, Cus Camerino, card universitaria Unicam. Chi sceglie questo tipo di iscrizione non dovrà presentare il certificato di attestazione del reddito Isee, per chi vuole un’altra modalità di iscrizione, il contributo sarà individuato in relazione alla provenienza. Se si è originari di paesi in via di sviluppo e particolarmente poveri, sulla base di quelli individuati dal ministero, si paga un contributo base che varia da 199 a 310 euro per i paesi al di fuori dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e sviluppo economico), 800 per le nazioni all’interno dell’Ocse, a cui aggiungere altri 650 euro circa tra tassa regionale allo studio universitario e diritti di segreteria, rateizzabili in due anni.
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le università piùprestigiosedel mondo fanno il contrario..
Ma questi devono pagare 6.000 € oppure l’Università gli accredita una borsa da 6.000 €? Nun è chiaroooo!
Mia figlia dice che “Colle Paradiso” è piena di gente di “colore” che sono stati favoriti nell’assegnazione di alloggi, soprattuto al Campus.
Certo che in questa situazione Salvini ha la strada spianata per interrompere l’andazzo.
Quando ti senti circondato da neri, pakistani, indiani, tunisini e marocchini che blaterano nella loro lingua mantenuti dai NOI pensionati con la bella cifra di 38 € al giorno e si lamentano pure… si può diventare anche RAZZISTI.