Reati e accattonaggio
Vince Civitanova bussa in prefettura
e chiede rinforzi per la sicurezza

CIVITANOVA - I membri della lista civica hanno richiesto un rafforzamento delle azioni di controllo del territorio

17 Febbraio 2015 - Ore 17:16 - caricamento letture

Da sinistra Daniele Centioni, Fabrizio Ciarapica, Claudia Giulietti e Fausto Troiani di Vince Civitanova

di Laura Boccanera

Vince Civitanova va in prefettura per chiedere un potenziamento sulla sicurezza. Una delegazione del partito di destra è stata ricevuta ieri mattina dal vice prefetto e dal vice vicario. I membri della lista civica hanno richiesto un rafforzamento delle azioni di controllo del territorio e in particolare a contrasto del commercio abusivo, dell’accattonaggio molesto e degli accampamenti rom non autorizzati. «Abbiamo chiesto esplicitamente il potenziamento, in uomini e mezzi, dei presidi dei carabinieri e della polizia di Stato operanti nel territorio – dicono gli esponenti della lista – oltre che a rappresentare le preoccupazioni dei civitanovesi per l’aumento spropositato di reati, tra cui i furti in abitazione. Abbiamo riferito di essere convinti che tutto ciò nasca anche da un atteggiamento tollerante da parte di un sindaco, che come primo atto del suo mandato ha revocato l’ordinanza antiaccattonaggio, snobbando poi le firme dei cittadini che chiedevano la reintroduzione dell’ordinanza. Ha proseguito disarmando i vigili, eliminando il servizio notturno della polizia municipale, consentendo lo stazionamento di carovane di rom in ogni dove della città e tollerando commercio abusivo e presenza di questuanti professionisti, in ogni angolo del centro. Corvatta e la sua giunta non solo non hanno mai preso una simile iniziativa ma hanno sempre sottovalutato il problema della sicurezza e della criminalità a Civitanova».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

» Iscriviti alla newsletter di CM

1

Massimo Ehi Sacchi via Facebook il 17 Febbraio 2015 alle 18:12

co se teste “Civitanova Perde”

0 0 Per votare devi essere autenticato
2

Emiliano Zapata il 17 Febbraio 2015 alle 19:41

A me sembra che anche con le amministrazioni Marinelli e Mobili Civitanova era PIENA di venditori abusivi e di accattoni …..è chiaro che poiché è aumentata la povertà è aumentato il numero degli sbandati…….non mi sembra che quando i signori Troiani e Ciarapica stavano nelle stanze del potere abbiano fatto un granchè ……….poi adesso che stanno all’opposizione è facile fare i primi della classe……..TROPPO COMODO …….

0 0 Per votare devi essere autenticato
3

Domenico Bevilacqua il 17 Febbraio 2015 alle 21:35

Dunque dunque:

1. c’è un’attuale maggioranza, che era un’ex-opposizione sedicente, la quale ha fatto finta di opporsi per circa 20 anni (peraltro cercando di non vincere le elezioni che si sono tenute nel frattempo) mentre la ex-maggioranza, attuale opposizione sedicente, rovinava Civitanova nel solco delle meravigliose amministrazioni che questa città si è data nei 70 anni di cosiddetta democrazia;

2. l’attuale opposizione sedicente, ex-maggioranza, critica l’attuale maggioranza, ex-opposizione sedicente, mentre quest’ultima porta a compimento le meravigliose faccende (dalla lottizzazione Sabatucci in poi) cominciate dalla prima, in una continuità di azione che le rende indistinguibili nei tratti fondamentali;

3. l’italiano medio, anche a Civitanova, ribadisce quanto disse Ugo Ojetti: «L’Italia è un Paese di contemporanei senza antenati né posteri perché senza memoria di se stesso» e dimentica il passato.

Non facciamoci ingannare da questo teatro di cui siamo vittime. Lor signori sono d’accordo in tutto, soprattutto nel proseguire gli uni le azioni degli altri, al servizio della speculazione e non della cittadinanza, mentre la persona media dimentica cosa è stato combinato in passato.

0 0 Per votare devi essere autenticato
4

Ciro Esposito il 18 Febbraio 2015 alle 10:41

Questo Comune ha tutti i numeri per essere commissariato dalla Prefettura. Punto.

0 0 Per votare devi essere autenticato