di Alessandra Pierini
La Provincia di Macerata dovrà pagare una fattura di 7mila euro iva compresa alla Task per la ristrutturazione del portale turismo dell’ente. Fin qui non ci sarebbe niente di strano. Se non fosse che la Task è una società partecipata dalla Provincia, suo principale socio, opera in regime di house providing e, come se non bastasse, è nata per assicurare la realizzazione e la gestione delle reti informatiche per le pubbliche amministrazioni aderenti. Perchè allora la Provincia di Macerata deve pagare due volte?
Secondo quanto previsto dal meccanismo delle società in house, infatti, la Provincia di Macerata ha stipulato con la Task un contratto di servizio nel quale, di solito accade così, vengono inseriti tutti quei compiti e tutte quelle mansioni di cui l’ente di riferimento necessiterà nel corso dell’anno. Ad esempio il contratto di servizio dell’anno 2013 prevede che la Provincia versi alla sua controllata quasi 350mila euro. Come mai il Portale Turismo non rientra tra i servizi previsti? Come mail il 30 settembre la Task ha emesso una fattura all’ente che la controlla?
Anche perchè nella sezione “Amministrazione trasparente” della partecipata, nella sezione servizi erogati si legge: «Task ha realizzato e gestisce il portale territoriale della provincia di Macerata, il sito istituzionale della Provincia di Macerata, dei Comuni e delle Comunità montane del territorio provinciale maceratese. Task ha inoltre realizzato e gestisce i portali tematici territoriali dedicati al turismo, al lavoro, ai teatri, al sistema museale, all’ enogastronomia, all’educazione alimentare, allo shopping, ai bambini, ai giovani, ai maceratesi nel mondo e ad iniziative come Raci e Leguminaria». Questo fa pensare che questi servizi siano quelli di ordinaria amministrazione e non aggiuntivi o imprevisti, tali da necessitare un’extra rispetto alla tariffa.
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Possiamo sapere i nomi dei componenti il Consiglio di amministrazione della TASK?
Nel sito http://www.task.sinp.net può trovare tutto. Deve andare su Anticorruzione e Amministrazione trasparente.
Amministratore Unico Vitali Francesco Compenso annuo lordo: € 9.520,00
Ma la parte interessante sono gli incarichi
– Severini Enrico Consulente € 25.272,00
– Studio Giornalistico Paternesi Francesca € 30.062,00
ecc…
Addirittura sono pubblicati i cv di tutti tipo questo http://www.task.sinp.net/wp-content/uploads/2014/03/CV_Paternesi-.pdf
Dobbiamo riconoscere che il sito è veramente trasparente
Una società che opera in regime di in House providing fornendo servizi informatici agli enti pubblici ha bisogno di una giornalista – specializzata in comunicazione politica a quanto pare – a 30.000 euro l’anno? E quanti comunicati/conferenze stampa producono annualmente in Task?
COSTI INUTILI. ABBATTERE ABBATTERE ABBATTERE
350.000 euro? Ma per fare cosa? Aggiornamento di un sito 7.000 euro? Ma basta nel creare queste società inutili per dare lavoro agli amichetti e’ uno schifo…basta fare un appalto pubblico, altro che 350.000 euro ma stiamo scherzando, la politica non deve essere un ufficio di collocamento per nullafacenti! Vorrei proprio sapere i nomi di chi lavora li dentro e come sono stati assunti!
Se uno si facesse un “giro”, per i Consigli di Amministrazione, Collegi Sindacali e Consulenti di Enti, Partecipate e Corporazioni legate alla Sinistra, troverebbe i nomi dei soliti noti che stanno li tranquilli a pigliare un sacco di soldi; soldi che privengono tutti dalle Task nostre!
Bisognerebbe tornare a qualche anno indietro e chiedersi per quale (vero) motivo la Task è stata creata dall’allora Presidente Pigliapoco; e bisognerebbe anche verificare per quali effettive finalità oggi essa è utilizzata. Oggi la Task è un caso da manuale di spreco offensivo di soldi pubblici, alla faccia della spending review
Sarà probabilmente qualche blocco antivirus del mio computer ma, sul sito della Task, i pdf non si aprono e non si scaricano, almeno stamane…
Strano…..lo Studio Giornalistico Paternesi Francesca a leggere il curriculum è della addetta stampa di Silenzi nel 2004 e nel 2009…..e di numerose campagne politiche del PD a livello locale. Come se non bastassero i rimborsi elettorali. Vergogna!!!
bottiglieri, a lei viene indicata la luna e guarda il dito?
Partecipate carrozzoni dei partiti da CHIUDERE.Il Sig. Fabio Bottiglieri non ha visto un dito ma un ditone anzi una mano.
Hanno perfettamente ragione Occhi Belli, Fabio Bottiglieri e Ulisse Marini.
Pettinari, che nei giorni scorsi si è vantato di aver risparmiato due milioni e mezzo di euro (senza minimamente spiegare come abbia potuto risparmiare una cifra del genere) per l’opera più inutile e costosa degli ultimi venti anni, il ponte nuovo di Villa Potenza, frutto del delirio di onnipotenza di Silenzi e della sua vicinanza con una delle cricche piddine che brigavano per il limitrofo centro fiere, perché non comincia a risparmiare chiudendo una partecipata che non senso, che costa come una tombola e che viene utilizzata solo per fare delle assunzioni clientelari, che non potrebbero essere fatte secondo i canali normali?
Non mi ricordo di aver mai letto che in Italia, dopo aver fatto un preventivo per la costruzione di una grande opera ma forse anche piccola, si sia risparmiato sul conto spese già fatto. Mi viene il dubbio che qualcuno non ha avuto il coraggio di usare i due milioni e tot di avanzo. Certo che Pettinari dovrebbe spiegare come ciò possa essere avvenuto senza gridare al miracolo perché mi sembra impossibile, visto anche il gran numero di prelati presenti all’inaugurazione che non ci sia stata intercessione dell’Altissimo. Certo partire dall’inizio, ossia dai primi preventivi non sarebbe sbagliato.
Di tipologie di siti web ve ne sono tante ma questi si distinguono fra quelli ad alta accessibilità e quelli dove per accedere alle pagine interne specie delibere,atti,ecc è una impresa al limite del possibile.C’è qualcuno che ha mai provato ad entrare,girare nell’interno di un sito di un qualche comune della ns provincia? Auguri.
come tutte le partecipate pubbliche è sempre stata gestita dai politici di turno
https://www.cronachemaceratesi.it/2009/10/13/nomine-sandro-cacchiarelli-e-il-nuovo-amministratore-delegato-della-task/10275/
Vorrei sapere questa Paternese che leggendo il suo curriculum tuto di sinistra, quando il dott, Alessandro Feliziani ha lasciato l’ufficio stampa della provincia per andare in pensione, la dott. Paternesi come e’ potuta subentrare senza nessun concorso pubblico, ci sara’una spiegazione,
Petinari ce la puo’ dare,anche per rispetto di migliaia di persone che inviano i vari corriculum i e nessuno riesce a trovare un lavoro
Aquila volante non ha capito. Paternese è dipendente di task non della provincia
Qualche tempo fa mi è stata raccontata questa storia (questa favola??)…
Da quando i concorsi pubblici sono diventati sempre più una chimera e quindi, il posto fisso pubblico, è diventato un miraggio (un posto -forse- da assegnare e tremilacandidati se andava bene) ci si è inventati la “Partecipata”
La Partecipata (comunale, provinciale, regionale, statale) è quella società dove il PUBBLICO detiene sempre la maggioranza del capitale/quote/azioni e dove c’è una piccola presenza del privato…..
Questa società “pubblico/privata” ha la particolarità di operare nel mercato come se fosse una sociertà PRIVATA…
Quindi per assunzioni, parco mezzi, macchinari, sedi, ecc. ecc. non dovrebbe fare concorsi pubblici o pubblicare bandi per gare…
Perchè sceglie chi gli pare, acquista quello che gli pare, decide come gli pare…..
Sai com’è, l’appetito vien mangiando.
Ma sbaglio… o anche la Alessandra Pierini ha avuto incarichi da task ?
@samuele del bello – Sì, diversi anni fa, ho curato i contenuti del sito http://www.bambini.provincia.mc.it/ dedicato ai bambini. Come è facile vedere nella sezione trasparenza non parliamo né di centinaia di migliaia di euro ma di poche centinaia di euro.
Questo in che modo incide sull’articolo?
un consulente a 25000 euro? che farebbe?
@Martone
severini è un commercialista, presumo tenga tutta la contabilità.
Martone e Duse, Severini è anche un commercialista. Oltre alla professione ha diversi incarichi in diversi contesti legati alla Sinistra. Quello che fa è un mistero e, proprio per questo, la gente vorrebbe approfondire la conoscenza degli emolumenti elargiti…….