di Laura Boccanera
Grane politiche e giudiziarie per il consigliere Livio de Vivo. La procura infatti, nei giorni scorsi, gli ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini in merito al reato per cui è indagato: simulazione di reato. Questa l’accusa a seguito della scomparsa dell’uomo avvenuta qualche mese fa e che aveva tenuto in apprensione l’intera città (leggi l’articolo). Lo scorso settembre infatti De Vivo sparì da casa per alcuni giorni e si era reso irreperibile. Al ritorno raccontò di un rapimento con sequestro da parte di due ignoti che lo avrebbero condotto e rinchiuso in un’abitazione di Pescara (leggi l’articolo). Da lì partirono le indagini e qualche tempo dopo, assistito dal suo legale Fabiola Cesanelli De Vivo ritrattò le dichiarazioni ammettendo le sue responsabilità e ridimensionando la storia parlò di un allontanamento volontario, pare per questioni di cuore. Ora la notifica, un atto dovuto da parte degli inquirenti in attesa di capire se il giudice chiederà l’archiviazione o se si avvierà il processo.
Ma l’attesa dell’esito giudiziario non è l’unica grana per il consigliere. Ad una parte della maggioranza infatti non è andato giù il “blitz” in commissione bilancio, quando De Vivo, unico esponente della maggioranza (assenti Rutili e Colucci del Pd per impegni politici) si è fatto eleggere presidente dall’opposizione incassando 3 voti (gli unici membri presenti della commissione De Vivo, Morresi e Pucci). Ma De Vivo respinge che si sia trattato di un “ammutinamento”: “Con il sindaco c’è un buon rapporto e sono a disposizione qualora si voglia annullare l’esito della votazione e procedere di nuovo perchè la votazione va annullata a causa di un’anomalia formale sono pronto. Non c’è stata da parte mia nessuna volontà di appropriarmi della carica. Non c’è stata nessuna indicazione dalla maggioranza che quella carica spettasse al Pd, potevano avvisare. Ad ogni modo non sono un pericolo per Corvatta e la sua giunta”. Sulla fine delle indagini il consigliere di Uniti per cambiare commenta laconico su Facebook: “Si tratta di un mio fatto personale che mi e’ successo quando non avevo cariche. Ero un cittadino qualunque e oltretutto non e’ un reato politico”. Prima di commentare e chiarire che tipo di risvolti politici potrebbe avere l’avvio di un processo a carico di De Vivo il sindaco si dice fiducioso nella magistratura: “Esprimo rammarico per la situazione giudiziaria di De Vivo – dice Corvatta – che coinvolge indirettamente anche la maggioranza e il consiglio comunale. Auspico che questa storia arrivi alla conclusione in tempi rapidi, ho piena fiducia nella magistratura. E’ doloroso ammetterlo ma la vicenda giudiziaria è un tassello ulteriore che si aggiunge alla vicenda politica riguardante la presidenza della commissione bilancio”.
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ma no
non sarà un reato politico, ma sei sei una persona seria devi dimetterti.
Non è certamente un pericolo per il Sindaco….
Forse l’unico pericolo è per se stesso….
Non è un reato politico ma rimani pur sempre uno sfigato che per attirare l’attenzione e cercare nuovi voti per la politica fai sprecare tempo e denaro pubblico alle Forze dell’Ordine !!!!!
Più che dimetterti fossi in te cambierei proprio regione !!!!!!!!…. mi chiedo come fai a non vergognarti come un cane !?!
come si può aver fiducia in De Vivo se è stato capace di mentire alle forze dell’ordine figuriamo ai cittadini…. e poi vorrei sapere dov’erano gli altri consiglieri quando De Vivo veniva eletto presidente della Commissione?…facile lamentarsi adesso!!
Basta coi mitomani in politica! Adesso vogliamo (e quindi votiamo) solo persone serie!
Quindi se ho ben capito
il galantuomo
sarebbe stato messo a presiedere la Commissione Urbanistica
Allora secondo voi chi è più colpevole??????
Ci avete fatto mai caso csa dicono tutti???
Ho fiducia nella Magistratura..
Brutti S*****… e ci mancherebbe pure..
è la Magistratura e i cittadini che non hanno fiducia in voi–lo avete capito oppure no ????????
sempre più gente seria in politica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ce senti cerqua!
basta esser rappresentati da questi politici/nonpolitici…. serve gente seria….
Siete degli insensibili!Egli soffriva per amore!Per favore,potreste fare uno special di San Valentino intervistando “Livietto nostro” sulle sue strambe strategie sentimentali?GRAZIE.
… a Livio NNABBUSCHETE!!!!!
Indagato o rinviato a giudizioi?La dichiarazione sorperendente di de Vivo è quella riferita alla Presidenza della Commissione Bilancio .Dice l’interessato…sono a disposizione..”…..potevano avvertirmi che quella Presidenza spettava al PD…..Questo è il vero scandalo politico ,la spartizione meticolosa di ogni poltrona che si libera.Non soddisfatti a seguire si spartiscono anche gli scrutatori.
De Vivo per favore non farti corrompere dalle male lingue!
Ora ci manca che diventi concorrente di qualche reality show così dopo potrai promuovere Civitanova e il turismo della provincia di Macerata e fare le tue serate da ospite a trasmissioni e discoteche.
Grazie per quello che stai facendo, sei un genio incompreso.
Sei un parassita!!!! Non te vergogni per gnè???? No che non te vergogni, cò sta faccia!!!!!!
persona degna solo delle patrie galere!
Il problema non è tanto lui ma chi ce l’ha messo, poi per quanto riguarda la presidenza di quella commissione, idem, mica ce l’ho messo io, perchè erano assenti gli altri consiglieri? E perchè si dovrebbe dimettere?La maggioranza ha sbagliato e ora paga, complimenti alla minoranza che sono furbi e creano un caso politico quando invece è una stupidaggine. Io non conosco bene la situazione di Civitanova ma leggo solo dell’Assessore che butta la targa di una via in un cestino e di questo de Vivo, mah c’è forse qualcosa che non va?