“Ritengo – dice il centrale serbo della Lube Dragan Stankovic, alla quarta stagione consecutiva in biancorosso – che possiamo essere molto soddisfatti di come abbiamo chiuso il girone di andata del campionato. Abbiamo iniziato la stagione alla grandissima, e poi siamo riusciti a rimanere su livelli molto alti nonostante gli infortuni di due giocatori importantissimi come Kovar e Savani, e poi anche i problemi al ginocchio che hanno considerato Starovic nell’ultimo periodo. Guardate ai bei recuperi che abbiamo firmato contro Trento, Cuneo e Verona, in cui approcciando la partita in maniera diversa avremmo sicuramente potuto conquistare anche il bottino pieno. Il nostro secondo posto è assolutamente meritato, e premia la caparbietà di una squadra che ha dimostrato di saper affrontare nella maniera giusta ogni tipo di difficoltà. E per il futuro, dovremo andare avanti su questa strada, nella speranza di poter riavere il prima possibile tutta la rosa nuovamente a disposizione. L’obiettivo in campionato resta quello di agguantare la prima posizione, e per riuscirci nel girone di ritorno non dovremo lasciare per strada praticamente nulla. Impresa difficile, ma dobbiamo essere convinti di potercela fare. Le potenzialità necessarie le abbiamo, il carattere anche”.
BILANCIO PERSONALE – “Personalmente – continua Stankovic – sono contento solo a metà, perché penso di aver giocato bene nella prima parte della stagione, e di non essere riuscito invece ad esprimermi su certi livelli in alcune partite importanti, tipo in quella contro Trento ed in casa con Modena, tanto per fare qualche esempio. Domenica scorsa con Vibo Valentia è andata bene. Devo continuare a lavorare molto sodo ogni giorno, l’obiettivo mio, come anche quello dei miei compagni, è di fornire alla squadra il massimo contributo possibile, in ogni gara. Si può e si deve sempre migliorare, e dobbiamo allenarci quotidianamente con questo chiodo fisso in testa”.
IL FINALE DI 2012 – Ci attendono degli appuntamenti molto importanti in questo dicembre – conclude Stankovic – Prima dobbiamo pensare a battere San Giustino, perché come ho già detto, da qui in avanti ogni punto in palio nelle gare di Regular Season può risultare decisivo per i piani più alti della graduatoria. E poi ci dovremo concentrare sulla coppa Italia, un obiettivo molto importante per la nostra squadra. Latina nei quarti? In una partita secca con la posta in palio così alta tutti gli avversari possono essere pericolosi. Dovremo quindi affrontarla sfoderando una grande prestazione, perché la final four di Assago è un appuntamento a cui teniamo tutti moltissimo”.
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