Sta suscitando numerose reazioni politiche l’accordo tra la Provincia e quattro diocesi del territorio (Macerata, Fermo, Camerino e Matelica) con cui verranno destinati 72mila euro alle parrocchie con oratori (leggi l’articolo). Ecco il pensiero di Esildo Candria, consigliere provinciale di Sel:
“Arriva Natale ed i “pacchi” che questa giunta provinciale guidata dal numero uno dell’Udc ci riserva non contengono di certo piacevoli sorprese. Dispiace dover constatare come ancora una volta non si perda occasione per riaffermare una distanza incolmabile con la nostra collettività, causata da un ideologismo frutto di un evidente retaggio del passato. Siamo in piena crisi economica ed occupazionale, i giovani sono sempre più senza lavoro, le famiglie raggiungono la soglia della povertà, e quest’amministrazione provinciale pensa di dare supporto ai cittadini della provincia con un finanziamento di 72.000 euro per gli oratori delle quattro diocesi che risiedono nel nostro territorio. Non è cosa nuova, leggere di questi finanziamenti all’associazionismo cattolico, omettendo di considerare, come sempre ed in maniera volontaria, che quella realtà copre soltanto uno spaccato di società, lasciando senza fondi centri di aggregazione giovanili e centro sociali per giovani ed anziani. Capisco che questa sia una decisione politica che aderisce perfettamente alla formazione ed alla cultura di Pettinari, ma sbalordisce di più l’atteggiamento consenziente del resto del centro sinistra. Viene da chiedersi quale sia e dove risieda il principio di laicità e di rispetto per tutte le sensibilità che dovrebbe contraddistinguere un’Amministrazione, e mi domando se per Pettinari e soci ci siano dei giovani di serie A, che frequentano gli oratori e dei giovani di serie B che magari frequentano sale di musica, centri di aggregazione ed associazionismo studentesco. Non è la prima volta che avvengono questi tipi di finanziamento unidirezionale per i cattolici, ma in un periodo di tagli e di sacrifici, sarebbe moralmente corretto predisporre in maniera più equa questi stanziamenti”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
quando era ambino , anni ’50 , mi ricordonp che il comune faceva la befana per i overi, a quei tempi molti uomini erano disoccupati, o come mio padre che lavorava alla fonderia Marinelli per mesi nn riceveva lo stipendio, e noi si campava con i soldi atti co la endita dele “foglie” che mia madre rccoglieva per i campi , i contadini erano compacenti, e quel poco che si guadagnava facendo i pupazetti per il presepe ?Eravamo over, e on ervami i soli a civitaniva ma c,erano i pacchi del comune. mi stupisco che oggi che stiamo tornando alla# poverta’ di un tempo si diano i soldi alle paeocchie, la provinca con quei soldi potrebbe aiutare qualche amigla di disoccuato, disoccupati ce aumentano sempre oiu’ che aspettiamo ad aiutare a gente senza avoro, aspettiamo forse piu’ suicidi . Basta con questa politca cieca e miope , c’e’ che soffre.
Non mi stupisce affatto questo bieca politica della giunta provinciale!!!! Poverini, sempre a caccia di voti! A partire dalle concessioni nei confronti dei cacciatori fino ad arrivare ai regalini alle diocesi( ne avessoro bisogno poi!!!!) E’ ora di farla finita con questo modo di fare politica; svegliamoci e mandiamoli tutti a casa una volta per tutte.Ci lamentiamo tanto delle caste al Parlamento….iniziamo a far tremare le poltrone dal basso!!!!!!
Ma in quale Paese vivete. C’è forse qualche legge o qualcuno che vieta di frequentare gratuitamente gli oratori? Tutti possono frequentare gli oratori. Io vedo più discriminatorio finanziare centri che sono frequentati esclusivamente per uno scopo, sia ludico che associativo culturale, sia sportivo che di qualsiasi altro indirizzo.
Pur essendo credente e cattolico sono perfettamente d’accordo con il consigliere Candria. I soldi pubblici vanno distribuiti per il pubblico, non per il privato. La chiesa le parrocchie, che tra l’altro hanno chiuso la maggior parte degli oratori (un tempo ne esistava uno per parrocchia), possono benissimo fare da soli o con le sovvenzioni dei fedeli.
Direi la stessa cosa se quei fondi fossero stanziati per circoli politici.