di Filippo Ciccarelli
Sono stati decisi due nuovi Daspo ai danni di altrettanti supporter biancorossi di 38 e 45 anni, identificati dalla Questura il 16 settembre, giorno del derby tra Maceratese e Civitanovese. Sale così ad 8 il conto delle persone che hanno ricevuto il divieto di accedere alle manifestazioni sportive (leggi l’articolo) in occasione della partita disputata tra le due storiche rivali, equamente distribuite tra sostenitori rossoblù e biancorossi. A differenza dei provvedimenti adottati in precedenza dalla Questura per disordini avvenuti al di fuori dello stadio, le nuove diffide sono state spiccate perché i due tifosi della Maceratese sarebbero entrati all’interno del terreno di gioco dopo la fine della partita e comunque in seguito al deflusso dei sostenitori della Civitanovese. Secondo quanto deciso dalle autorità, i due maceratesi dovranno stare lontani dagli impianti sportivi per un anno.
L’associazione “La Sportiva” che raggruppa numerosi tifosi della Maceratese interviene sulla vicenda chiedendo chiarezza sulle motivazioni alla base della decisione operata dalle forze dell’ordine:
“Quando accadono episodi di violenza siamo i primi a condannare e a dare per scontato che il Daspo e la relativa denuncia siano atti dovuti da parte delle autorità. Ma di fronte a dei ragazzi che vengono diffidati per aver staccato degli striscioni una volta terminata la partita, senza che ci siano stati scontri né incidenti, non riusciamo a trovare un motivo che possa giustificare questa decisione. Cerchiamo quindi chiarezza: non vorremmo che si stia cercando di uccidere la passione e il tifo, senza i quali tutto il bellissimo movimento che si è ricreato intorno alla Maceratese non potrà avere futuro”.
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semplicemente SCANDALOSO!!!
“festeggiava la vittoria della sua squadra entrando in campo” e’ scritto nel verbale di uno dei due diffidati,con i tifosi ospiti gia’ usciti tra l’altro.
mentre il secondo toglieva i drappi a fine partita (idem come sopra) come e’ sempre successo.
guarda caso 2 diffide a due persone che portavano entusiasmo (ripeto solo ed esclusivamente entusiasmo) per la propria squadra ed altri tifosi.
dopo un servizio d’ordine scandaloso quel giorno, per non dire peggio, ora la questura si fa bella con questi provvedimenti assurdi.
fare ricorso (e vincerlo ) sarebbe facilissimo in questo caso,non fosse che bisogna inoltrare richiesta al tar che ha un piccolo costo…..8/9mila euro!!!!
per i benpensanti chi invece gioiscono di queste notizie sappiate che,come gia’ scritto,i provvedimenti negli stadi sono l’anticamera di quelli che prenderenno poi in futuro in altri lidi.
ma andate a risolvere i veri problemi e stanare chi ha distrutto l’italia piuttosto…….
Due diffide INACCETTABILI…nessun atto di violenza…nessun atto di teppismo…niente di niente…
Per la cronaca, su facebook gira una foto molto interessante in cui si vedono i tifosi della Civitanovese che nei pressi della rotatoria di via Pancalducci, invece di girare a sinistra, entrano direttamente a Macerata…il tutto sotto gli occhi della Polizia…vi ricordate la prima versione ? “una decina di motorini che sono entrati a Macerata da rione Pace”….VERGOGNA…
Una vergogna senza fine. Sia come tifoso che come cittadino maceratese. Per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti.
Se diffidate pe’ ‘ste cavolate iniziate pure a squalificare VERAMENTE i calciatori che se vendono le partite !!!!!!!
VERGOGNATEVI TUTTI !!!!!!!