di Alessandra Pierini
Disco rosso al mercato di stupefacenti della movida estiva lungo la costa. Era un minorenne il pusher che riforniva di droga il lungomare di Civitanova. A scoprirlo sono stati i finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Civitanova che hanno arrestato il ragazzo, trovandolo in possesso di un vero e proprio supermercato di stupefacenti.
Secondo gli inquirenti, con questo blitz è stato inferto un durissimo colpo alle organizzazioni criminali che si contendono questa fetta di mercato che sembra non conoscere mai crisi.
Il sequestro e il conseguente arresto del minorenne, arrivano a seguito di una intensificazione del controllo del territorio da parte degli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova, allo scopo di garantire una maggiore sicurezza per la comunità e di reprimere lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.
L’operazione odierna è il frutto di una intensa attività informativa e investigativa. I finanzieri, dopo una serie di pedinamenti e appostamenti in prossimità di un condominio, dove era situata una cantina utilizzata verosimilmente come luogo per l’occultamento, il confezionamento e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno fermato un giovane sospetto mentre usciva dal locale.
La conseguente perquisizione all’interno della cantina, che si è presentata ai finanzieri come un vero e proprio discount della droga, ha consentito di ritrovare hashish in panetti e in dosi per complessivi 6,256 kg, marijuana per 170 grammi, 11 dosi già pronte di cocaina per complessivi 20,4 grammi, denaro contante per 2.950 euro, una pistola scacciacani e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
Il giovane pusher è stato arrestato e associato al Centro di Prima Accoglienza per i Minori di Ancona.
Nel corso delle indagini è stata anche sequestrata una moto di grossa cilindrata, priva di copertura assicurativa, che non si esclude potesse essere utilizzata per le operazioni di spaccio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
6 chili d’erba … un “grossissimo colpo” ? Ahahahahahahaahahahahahahahahaahaahahahaha
peggio… 170grammi
giusto giusto il fabbisogno per un weekend……..
chi usava il minorenne ?
Quelli è ancora piu’ importante arrestare.
Tipico sistema “camorristico”, come ci ha insegnato Saviano, (il giornalismo classico si guarda bene da apporofondire questi temi), mandano in avanscoperta un minore perchè rischia meno, si muove meglio nell’ambiente e rende di più. Massima attenzione a queste situazioni, guardia alta, questa società ha rinunciato ai giovani e questo causerà la propria fine.
Il livello di arretratezza del nostro paese si vede nei risultati delle olimpiadi, se scoppiasse una guerra noi ci sapremmo difendere a livello del medio evo con frecce, spade e pugni.
Quest’ultima era solo una battuta ma neanche tanto.
ma scusate, questo ragazzo non aveva una famiglia, dei genitori????? E se io avessi un figlio che gira sempre pieno di soldi con una moto di grossa cilindrata (che non può portare) ed è sempre chiuso nello scantinato, qualche domandina me la farei……
@ Yuri Paoletti
Non serve farsi domande. Ormai, è “normale” che si spacci droga. Conosco una persona che doveva farsi un motorino e spacciò eroina per acquistarlo: ed erano venti anni fa…
@ Yuri Paoletti
Però, posso assicurarti che se avesso un figlio spacciatore lo denuncerei immediatamente ai Carabinieri.
a tutti quelli che tirano in ballo il discorso genitori, si giustissimo, ma non dimentichiamoci che i genitori di questi 20 enni di oggi, sono le generazioni che magari negli anni 70 e 80 si sono fatti canne a go go o snoffato di tutto e quindi che razza di moralità, educazione e di “consigli” può dare un padre che ha usato, o sta ancora usando sostanze stupefacenti? sarò antico, ma ripudio ogni tipo di sostanza che distrugge il mio corpo. E me ne vanto. Bisogna inculcare fin dalle scuole che non è da fighi usare la droga, ma s ela usi sei uno stupido. Farsi uno spinello non ti rende figo, ma stupido. ( e mi limito allo spinello).
Tutto giusto ma mi spiegate perchè ci sono locali e chalet in cui si fanno concerti reggae, tekno, ecc. fino alle 6 di mattina e dove droga e alcol scorrono a fiumi senza che nessuno faccia niente?
Eppure non mi sembra difficile, basta mandare un paio di vigili alle 5 in questi locali che tutti conosciamo, fermare un paio di persone, gonfiare qualche palloncino, controllare gli scontrini e le condizioni igieniche (basta sentire la puzza di vomito) i db sparati tutta la notte e sospendere l’attività del locale.
O forse non bisogna disturbare chi lucra sui nostri figli e forse (Dio non voglia) elargisce qualche contentino in giro …