Tragedia evitata per un soffio questa notte ad Appignano. Una intera famiglia è stata intossicata dal monossido di carbonio sprigionato dal caminetto e, con loro, i soccorritori. Solo il caso ha evitato gravissime conseguenze. Intorno alle 2 due coniugi di Appignano Maurizio Gagliardini, molto conosciuto come allenatore di calcio e marina Mazzuferi, figlia di Benito, titolare della storica azienda Prima Stucco K2, hanno contattato il 118 perchè colti da un improvviso e diffuso malessere. A dare l’allarme Michela Mazzuferi, sorella di Marina. I due sono stati prelevati dalla loro abitazione di via Bramante e trasportati al Pronto Soccorso. Mentre i due venivano sottoposti agli accertamenti del caso, si sono sentiti male anche i due operatori che li avevano soccorsi. I sanitari dell’ospedale di Macerata si sono immediatamente resi conto di essere di fronte ad una intossicazione da monossido. Il pensiero della coppia è corso ai due figli rimasti a casa a dormire con la zia Michela. Immediatamente è scattato l’allarme e i tre sono stati prelevati, questa volta con maggiori accortezze che hanno evitato ulteriori complicazioni. Sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Macerata che hanno accertato una presenza di monossido nell’area pari al 44%. Ora sia la famiglia Gagliardini che i soccorritori sono ancora sotto osservazione al Pronto Soccorso di Macerata. Il gas killer non era stato sprigionato come spesso capita da stufa o caldaia ma dal caminetto di casa, acceso ieri sera.
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un “mi piace” per i soccorritori !
Segnalo un link interessante per capire meglio come difendersi dal monossido di carbonio.
http://www.casafelice.it/sitopellets/CO1.htm