“Una politica diversa per i cittadini”. E’ questo il titolo della due giorni che si terrà a Civitanova Marche, all’hotel Cosmopolitan, i prossimi 23-24 settembre.
Organizzato dai gruppi regionali Per le Marche e PDL, l’obiettivo del meeting è quello di “analizzare la crisi dell’attuale scenario politico nazionale, senza nascondersi il fatto che numerosi problemi esistono anche all’interno del Centrodestra”. Secondo i due promotori, Erminio Marinelli e Francesco Massi, l’iniziativa parte da un dato locale imprescindibile: “l’astensionismo è in continua ascesa e, come visto alle ultime provinciali, penalizza il PDL ma soprattutto, quando a votare è meno della metà dei cittadini, a perdere è la democrazia “.
L’obiettivo della due giorni è quello di riflettere “a voce alta, senza temere autocritiche”. L’approccio è originale e coinvolge politici e docenti di diritto costituzionale e di storia dei partiti politici come i senatori Filippo Saltamartini e Gaetano Quagliariello (vicepresidente vicario dei senatori del PDL) ai quali sono affidate rispettivamente le conclusioni del primo e del secondo giorno.
Si parte venerdì 23 settembre alle ore 18 con i saluti dei coordinatori regionali Ceroni e Ciccioli e l’introduzione di Erminio Marinelli. La prima giornata sarà dedicata all’analisi interna al PDL, dal ’94 ad oggi, fra amministrazione, ruolo dei giovani, risultati e delusioni. “Com’è evoluto il partito da Berlusconi ad Alfano? – si chiedono gli organizzatori -. Sono stati realizzati gli obiettivi del ’94? Quali aspettative sono state soddisfatte e quali invece disattese?”.
Fra i pensatori invitati ad esporre le proprie idee ci sono intellettuali e accademici estranei al PDL. Fra loro spiccano Serena Sileoni, fellow dell’Istituto Bruno Leoni e responsabile editoriale Liberilibri e Angelo Ventrone, professore di Storia Contemporanea a Macerata. A loro sabato è affidato il compito più arduo: tracciare i perché dell’attuale crisi. Domanda alla quale negli stessi giorni Ventrone è chiamato a rispondere anche in uno speciale di Radio Radicale.
Il secondo giorno, a partire dalle ore 9.30, sarà infatti dedicato alla politica e all’analisi della disaffezione dei cittadini in tutti i sistemi democratici avanzati, dagli USA alla Francia, dalla Spagna all’Italia.
Infine uno sguardo agli aspetti più tangibili e pratici dell’amministrazione con un approccio politico e imprenditoriale: Francesco Casoli, appunto manager e senatore, si confronterà sui “modelli di gestione fra pubblico e privato, fra neostatalismo municipale e mercato” insieme ai sindaci maceratesi del PDL.
L’augurio di Fausto Troiani e di Umberto Marcucci, coorganizzatori dell’evento, è quello di riuscire, in vista delle prossime comunali di Civitanova Marche, “a comunicare ai civitanovesi e in particolare ai giovani che una politica diversa, basata sui valori e sugli ideali, è possibile”.
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anke il pdl d civitanova….è alla frutta……nn va + nemmeno d moda il pdl
la crisi è nazionale, quindi investe tutti. Bisogna analizzare e trovare motivi, seri, per ripartire.
Ci risiamo, ogni 6 mesi torna il ritornello della “politica nuova”, nonostante sia evidente che tutto deve rimanere com’è per difendere i privilegi acquisiti dalla casta.
30 anni di disgrazie dovute alla pessima (veramente pessima) amministrazione della cosa pubblica…e la stessa classe dirigente che ha causato il disastro è qui a parlare di “nuova politica”. Ma per piacere.
Iniziate a sospendere i condannati per mafia in secondo grado da cariche pubbliche, iniziate ad espellere i condannati in via definitiva, iniziate almeno dal fondo, ad avere un minimo di rispetto per la legalità.
Il pdl che mi parla di nuova politca….Dio ce ne scampi!
” tutto deve cambiare affinché nulla cambi” (il gattopardo).
Ma prima di tutto devono cambiare gli italiani, e il loro malcostume nello scambio di voti.
E’ inutile lamentarsi se non siamo noi cittadini i primi a fare qualcosa per cambiare la politica. Lamentarsi e non agire, non porta a nulla