di Andrea Busiello
Dopo l’articolo pubblicato riguardo l’approdo della Tirreno-Adriatico a Macerata, l’Assessore allo sport del Comune di Macerata Alferio Canesin ci ha contattato per puntualizzare alcune cose e rispondere agli interventi e agli interrogativi di alcuni lettori : “Mi premeva sottolineare alcune cose e renderle pubbliche a tutta la cittadinanza maceratese – esordisce così Canesin – La cosa principale è che l’arrivo della Tirreno-Adriatico a Macerata non comporterà nessun esborso da parte del Comune, e vi spiego perchè. In un primo momento la nostra città era stata esclusa dalla competizione ma poi, non so per quali motivi, città come Osimo e Civitanova sono venute meno alla disputa della gara e dunque sono stato contattato dal responsabile della corsa Mauro Vegni”. E cosa le è stato detto? “Mi è stato detto che avevo una settimana di tempo per accettare o rifiutare l’approdo della gara a Macerata. Il costo da sostenere era di 40.000 euro. Dato che con il Comune avevamo già progettato altre manifestazioni da sovvenzionare per la stagione in corso, non avevo la disponibilità per accettare questa proposta. Però, grazie al supporto della Provincia che ha elargito 10.000 euro e quello di alcuni importanti sponsor che mi hanno portato altri 25.000 euro avevo in mano 35.000 euro per far si che la corsa approdasse in città. Ho subito contattato Vegni e gli ho detto che a 40.000 non ci saremmo potuti arrivare, ma 35.000 eravamo riusciti a trovarli. Lui, in qualità di organizzatore della competizione, ha accettato la nostra proposta e dunque, senza elargire un euro dalle tasche del Comune, e sottolineo senza spendere soldi, siamo riusciti a portare la competizione in città”.
Canesin parla anche di Giro D’Italia, di Under 21 e di piscine: “I miei prossimi obiettivi sono quelli di portare il Giro d’Italia a Macerata e già mi sto adoperando con lo staff organizzativo della corsa affinchè ciò possa accadere nel giro massimo di due anni e quello di vedere la nazionale Under 21 di calcio all’Helvia Recina. Questi sono i miei obiettivi principali per i prossimi due anni”. Canesin parla anche delle piscine e fa mea culpa: “Chiedo scusa a tutta la città ma non dipende solo da me questa cosa. A settembre ero fiducioso che il tutto si potesse chiudere in tempi brevi ed invece le cose sono andate per le lunghe, mi assumo la mia parte di responsabilità ma stiamo lavorando sodo per sciogliere i nodi inerenti alla questione. Penso che in tempi brevi il Sindaco possa annunciare la soluzione a questo problema”.
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Canesin dobbiamo dire bravo a lei o all’amministrazione?
….non avevo la disponibilità….sponsor che mi hanno portato…….i miei obiettivi….
Ma non c’è collegialità nell’amministrazione?
Fortuna che la Provincia (sempre comunque soldi dei cittadini) e gli sponsor permettono l’arrivo senza spese per la collettività e grazie all’assessore che si è dato da fare affinchè la Tirreno-Adriatica non pesasse sulle casse del Comune.
Giro d’Italia e Under 21 sono molto più importanti della Tirreno adriatica! Speriamo bene!