di Laura Boccanera
<<Civitanova ha bisogno di attenzione, vogliamo fare di questa città un luogo in cui vivere meglio>>. Ha esordito così questa mattina in conferenza stampa Giulio Silenzi, segretario del Pd che in un incontro ha stilato i punti programmatici per il 2011, una stagione che sarà il naturale passaggio in vista delle elezioni amministrative comunali. Ma guai a parlare di campagna elettorale iniziata: <<quella la cominceremo a gennaio 2012 – dice Silenzi – per ora si tratta solo di costruire i pilastri di un partito. Abbiamo formulato delle proposte, dei progetti e delle idee per il bene della città, questioni sulle quali chiediamo un’accelerazione all’amministrazione. Non è possibile che dopo 16 anni di governo questa giunta ha solo saputo fare proclami ed annunci, tutto è fermo. Si è venduto solo il territorio, Civitanova ha la percentuale più alta di occupazione del suolo dell’intera regione>>. Tra i temi toccati e che fanno parte del programma del Pd ci sono ovviamente la viabilità con le questioni ancora in sospeso della Ceccotti e del Calvalcavia, ma anche la vendita dell’ex liceo scientifico, che ora ospita la Caritas e la riforma del modello sociale. <<In questa città c’è un disagio sociale che non può essere ignorato o sottovalutato,dov’è la casa di riposo per anziani, dove sono le zone Peep? La nostra idea è quella di attuare politiche per gli anziani, reti di servizi, case albergo, luoghi di aggregazione per i giovani, spazi di confronto nei quartieri. Il nostro non è un progetto astratto, ma un impegno da portare avanti coinvolgendo la collettività>>. Ma tra le “preoccupazioni” del Pd c’è anche l’area portuale: <<il piano particolareggiato del porto è fermo da anni, – ricorda il consigliere Francesco Micucci – si va tanto sbandierando il rilancio dell’attività turistica, siamo tra i pochi comuni ad avere un’area portuale così vicina al centro città e non la sfruttiamo adeguatamente>>. E dopo il programma Silenzi si sbilancia anche sui futuri giochi di alleanze in vista delle comunali aprendo anche al gruppo dei fuoriusciti dell’ancora con i quali c’è una “convergenza su alcuni temi concreti, ci apriremo anche oltre il centro sinistra” spiega Silenzi. Gennaio 2012 non è poi tanto lontano.
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CIVITANOVA E’ FERMA …….. SECONDO SILENZI
MA LEI MI PARE VADA SEMPRE PIU’ INDIETRO !!!!!!!
PRIMA ASSESSORE REGIONALE
POI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MACERATA
ADESSO SEGRETARIO PD CIVITANOVA MARCHE
ANCHE I SUOI ALLIEVI , VEDI SARA GIANNINI ,SCHIAPICHETTI , L’ HANNO SUPERATA!!!!!
FACCIA QUALCHE RIFLESSIONE IN MERITO AI FALLIMENTI…………..PRIMA DI PARLARE
Signor Pierandrei, la sua concezione carrieristica della politica dove non conta quello che si fa ma “la poltrona che si occupa” è disarmante. Penso che darsi da fare sia encomiabile a qualunque livello lo si faccia…E intentediamoci: questo riguarda sia i politici di centro destra che quelli di centro sinistra.
CREDO CHE IL SIGNOR PIERANDREI INTENDE DIRE CHE IL DARSI DA FARE DI SILENZI NON E’ STATO GRADITO MOLTO DAI MACERATESI…
…un tempo su Cronache Maceratesi scriveva tale Elisa Riccini…poi sollecitata a firmarsi con il nome e cognome vero non ha più scritto, anzi è intervenuto un nome noto. Poco dopo è apparsa Serena Mattioli….
dai resoconti stampa non sempre si ha per motivi di spazio e di sintesi la percezione completa di un ragionamento politico.Da quanto leggo non riesco ad intravedere oltre a quanto di negativo sta facendo la Giunta Mobili .So bene che il PD vuole cambiare ,una proposta alternativa alle destre ma dovrebbe dire dove,come e con chi i contenuti.Insomma servirebbe un po più di chiarezza .L’impressione che ho ricavato non solo da quanto detto è che il PD Civitanovese stia aspettando la definizione degli schieramenti per le prossime elezioni provinciali nonchè i candidati a Presidente.In soldoni il PD deve sciogliere il noso UDC e sinistra radicale.Un nodo ancora irrisolto.
FORSE SILENZI SA FARE MEGLIO ? NE DUBITO . RICORDO E ANCORA SENTO GLI ABITANTI DI MONTE SAN GIUSTO RIGUARDO QUANDO GIULIO SILENZI ERA SINDACO , HA DISTRUTTO UN PAESE CHE ERA IL CENTRO DEL CALZATURIERO INDUCENDO AD EMIGRARE ALTROVE LE FABBRICHE E GLI ABITANTI IN COMUNI CON MAGGIOR INIZIATIVA DA PARTE DI CHI GOVERNAVA. ANCORA OGGI LA POPOLAZIONE DI MONTE SAN GIUSTO FA FATICA A RIPRENDERSI E GUARDA CASO IL SIG.GIULIO SILENZI NON CI ABITA PIU’MA STA A CIVITANOVA FORSE PERCHE’ VUOLE IMPADRONIRSI DELLA CITTA’ PER FARE ALTRI DANNI.
sccccccccccccccc…….silenzio…….ascoltiamo silenzi………
Sul porto ha ragione: non che non sia stato fatto niente infatti è stato risistemato il manto stradale oltre che allargata la banchina, però si potrebbe fare di più ed organizzarci degli eventi, magari tematici come il folklore locale.