di Andrea Busiello
E’ una Lube bella, determinata, pragmatica e senza dubbio vogliosa quella che liquida con il massimo scarto (3-0) la Rpa San Giustino Perugia. In un Fontescodella inizialmente tiepido, ma poi riscaldatosi con la buona verve dei locali, Macerata dà sempre la sensazione di avere la gara in pugno contro una Perugia tutt’altro che dimessa. I parziali a 23, 20 e 23 testimoniano di come la gara sia stata sempre particolarmente equilibrata. Verso il finire del primo set un pò d’apprensione in casa Lube per un infortunio al pollice accorso a Cristian Savani, che è poi rimasto tutto il resto della gara in panchina; ottimo il suo sostituto, Facundo Conte. Tre partite giocate e nessun set perso, meglio di così sarebbe stato impossibile fare. Ma veniamo alla cronaca di questa gara con gli umbri. Primo set all’insegna dell’equilibrio, spezzato dall’ace di Omrcen che vale il 18-16, Cester blocca a muro e si torna pari a quota 20. Il finale di set vive punto a punto con l’infortunio di Savani che costringe coach Berruto a mettere in campo Conte, il quale risponde chiudendo il set con l’attacco del 25-23. Secondo set che vive sulla fiammata decisiva dei biancorossi dopo il primo time out, si passa dall’8-6 al 15-6 con Perugia che molla di schianto. Fino a fine set la Lube gestisce senza patemi e chiude 25-20 con l’errore al servizio di Maric. Il terzo set parte con Perugia avanti 8-5 (Dias), ma la Lube recupera e si porta in parità con Conte: 10-10. Omrcen allunga sul 15-12 prima che l’attacco out di Martino vale la nuova parità a quota 16; Si gioca punto a punto, l’ace di un incontenibile Omrcen porta la Lube sul 22-21 ed alla fine lo stesso Omrcen chiude 25-23. La Lube fatica contro un’ottima Perugia ma alla fine vince e convince. La strada intrapresa è quella giusta.
LE PAGELLE DELLA LUBE
SAVANI: 6.5 Fino al momento dell’infortunio contributo positivo. Poi resto della gara vista dalla panchina, purtroppo.
PAPARONI: 7 Una sicurezza. Parlare che possa diventare il nuovo libero del futuro non è utopia. Bravo.
VERMIGLIO: 7.5 Amministra il gioco con grande sagacia. Molto mobile e sempre bravo nel trovare la soluzione migliore.
MARCHIANI: SV.
CONTE: 8 Giocatore dalle potenzialità enormi. Riceve ed attacca su livelli mostruosi. Questo ragazzo può davvero essere da stimolo per Martino e Savani per non cedere mai un centimetro per avere il posto in squadra.
STANKOVIC: 7 Otto punti finali conditi da due muri. Nello standard positivo della squadra.
MARTINO: 7.5 Anche lui si è espresso su livelli piuttosto elevati in tutti i fondamentali. La classe c’è, se matura può davvero diventare un fuoriclasse, ma dipende da lui.
CACCHIARELLI: SV.
OMRCEN: 8 L’alieno del gruppo. Il classico uomo che toglie le castagne dal fuoco. Nel secondo set salva una palla praticamente impossibile. Grande capitano.
PODRASCANIN: 6 Rimane un pò nell’ombra generale, ma se la cava.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
meravigliosiiiiiiii……..
GRANDE LUBEEEEEEEEEEEEEEEEEE
COMPLIMENTI A TUTTI FINALMENTE UN GIOCO STUPENDO UN AMALGAMA MERAVIGLIOSO, CONTINUATE COSI’ ANDREMO LONTANI
DAIIIIIIIIIIIIIIII