Associazioni e comitati scendono in piazza contro l’insediamento dell’industria chimica Giorgini a Valleverde. Centro Studi San Claudio, Ciclo Stile, Civicamente, Comitato Tutela San Claudio, Coordinamento Paesaggio Marche, Legambiente Marche, Macerata è nel Cuore, Maceratiamo, Sinistra per Macerata invitano i cittadini maceratesi a partecipare alla conferenza stampa “pubblica” che avrà luogo in Piazza Cesare Battisti domani – martedì 6 luglio – alle ore 12.30
sul tema: “quale destino per Piediripa-San Claudio alla luce della proposta di variante Suap lottizzazione Giorgini”.
La presenza dei cittadini – scrivono – è importante per dimostrare la contrarietà della città tutta ad un modello di sviluppo basato sul dissennato consumo del territorio.
Intanto l’associazione Ciclo Stile porta il suo contributo al dibattito con il seguente comunicato stampa:
“Il lungo filare di altissimi cipressi che ci conduce alla Pieve di San Claudio è una splendida testimonianza della lungimiranza e della caparbietà dei nostri avi: è propria della vecchia cultura contadina la capacità di “seminare” in una prospettiva che va oltre la vita di un uomo, ma che consente di ottenere grandi risultati per le generazioni future.
Ciò che manca in questo nostro Paese, così depresso nella sua crisi materiale e morale, è proprio una generosa capacità programmatoria, che guardi al di là dell’interesse immediato e personale.
Nella vicenda Giorgini questo limite emerge chiaramente: è fin troppo evidente che la realizzazione di questa fabbrica nella piana che unisce Piediripa a Montecosaro costituirebbe un’ennesima grave ferita all’ambiente e al paesaggio, senza costruire per altro i presupposti per una vera industrializzazione; ciò però non sembra bastare a tanti politici locali, che antepongono ragionamenti tecnici o di opportunità politica alla sacrosanta esigenza di tutelare le parti del territorio ancora integre.
Il progetto di percorso ciclabile che l’associazione Ciclo Stile ha proposto di realizzare tra Piediripa e Montecosaro, passando per San Claudio, proprio lungo la strada che sarebbe interessata dall’insediamento industriale della Giorgini, rappresenta un piccolo contributo per un futuro in cui benessere dei cittadini, conservazione dell’ambiente, nuove attività economiche diverranno prospettive vitali.
Siamo riusciti a mettere insieme politici e tecnici di quattro comuni, abbiamo cercato di trasmettere il nostro entusiasmo per un’idea nuova e diversa di sviluppo, in cui il turismo legato alla bicicletta si possa associare alla mobilità sostenibile (treno+bici) e alla valorizzazione di un patrimonio ambientale e storico unico, che non possiamo permetterci di rovinare ulteriormente. La realizzazione di un’industria insalubre a ridosso dell’itinerario ciclabile è incompatibile con i nostri obiettivi.
Auspichiamo che dalla vicenda Giorgini scaturisca un nuovo approccio da parte degli amministratori, ma anche della comunità dei cittadini, circa le tematiche che proponiamo: vorremmo che il “nostro” percorso ciclabile arrivi al mare, e anche all’Abbazia di Fiastra e da qui fino ai monti; vorremmo che nuovi percorsi , nuove attività economiche, una nuova cultura del ben vivere fiorisca da questo progetto; ci piacerebbe che tante persone possano ammirare i filari di cipressi di San Claudio passeggiando in bicicletta, testimoni di opere realizzate con lo sguardo rivolto al futuro.
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Amici di CM, raccogliamo l’invito e partecipiamo in massa per testimoniare con la nostra presenza la contrarietà alla “svendita” di questo nostro territorio.
Fin dal principio della questione Giorgini, a nome dell’Ass.ne Cittadinanzattiva che rappresento per la tutela dei Diritti dei cittadini utenti e consumatori a Macerata e come membro del Comitato della difesa del Paesaggio Marche, ho espresso la nostra convinta contrarietà al riguardo. Oggi ,ribadisco il nostro NO citando l’ artista Frederick Undertwasser “Se uno sogna da solo,è solo un sogno….se molti sognano insieme, è l’INIZIO di una NUOVA REALTA'”
La citazione mi sembra sia stata attribuita anche a Dom Helder Pessoa Câmara, qualcosa di simile l’ha detta anche Ernesto Che Guevara de la Serna e, più o meno, dal 1968 in poi in tanti se ne sono appropriati.
domani siamo chiamati al DOVERE.
E’ un dovere che abbiamo nei confronti di chi verrà dopo di noi.
a stefano giovannetti piace questo elemento… 🙂
faccio l’unica domanda sensata che è da mettere in conto. QUALCUNO RISPONDA: quanti posti di lavoro creerebbe????????????????????????
Nella valle incantata magari qualcuno non pensa ai disoccupati e ai cassintegrati…
io si… magari è da valutare…. la valle incantata è un campo dopouttto…
perchè non cancelliamo anche tutte le industrie che stanno verso civitanova??? Il campo è simile…
valutati i posti di lavoro (più del territorio) si vedrà, io sono a favore di Giorgini….
nessuno: stando agli atti la ditta conferma l’organico attuale di 25 addetti complessivi e dichiara di non prevedere di fare nuove assunzioni.
@ marco fazi:per ammissione della stessa Giorgini nella nuova sede non sono previste nuove maestranze rispetto a quelle ora sono impiegate a Montecosaro che diverebbero quindi pendolari.
Deve tener presente che le aziende che attualmente operano in quell’area adocchiata dalla Giorgini verrebbero da questa, molto probabilmente danneggiate: aziende di agricoltura biologica e un’agriturismo che da solo, dà lavoro a cinque famiglie. I loro investimenti che fine faranno?
Adesso valuti lei.
oooooooooooohhhhhhhh!!!!
Finalmente qualcuno che ha il coraggio di dire che è a favore della Giorgini e non si nasconde dietro all’ipocrisia (come invece fa buona parte del consiglio comunale).
Bravo Marco Fazi, complimenti.
Peccato che la tua posizione sia un po’ campata per aria. Le previsioni in fatto di incremento occupazionale sono pari a… zero, nisba, nada, niet.
E queste non sono le solite illazioni di chi rema contro, ma quello che prevede nel progetto la stessa Giorgini: tanti dipendenti ha oggi, tanti ne avrà domani. Con buona pace di disoccupati e cassaintegrati. Amen.
@marco fazi
Neppure quelli (POSTI DI LAVORO), hanno dichiarato di mantenere lo stesso livello occupazionale, non si riesce proprio a trovare un motivo per questo insediamento!!
Eppure ci dovrà essere, magari nascosto da qualche parte!!
io sto dalla parte di Giorgini perchè pare sia l’unico sfigato che non può costruire in una valle (o campo) dove hanno costruito cani e porci…
se TUTTI (come dite) sono contro Giorgini allora che problema è? Che è tutto il CAOS che avete fatto? a Che serve? a che serve l’incontro?
IL problema è che domani, senza drici nulla pincopallino costruirà nella valle incantata, senza farci sapere nulla, a fatto avvenuto, come spesso avviene.
Se il rpoblema è la cementificazione, perchè non si blocca la rotatoria o la strada che stanno costruendo nella valle??? Perchè?
Giorgini non costruirà, ne sono convinto, ma domani sorgeranno altre industrie e sarà così… vedrete… perchè tutti non si accordano (DX e SX) a firmare un piano anticementificazione nell’area????
La legge è uguale per tutti, molti hano costruito in precedenza, anche senza che venisse sfruttato l’immoble, io sono contro Giorgini se è un NO definitivo a TUTTI, sennò resto a favore… ^_^
bravo Marco…..faccio un appello a tutti gli imprendItori, operai che hanno perso il posto di lavoro per la crisi, a tutte quelle persone che non riescono ad arrivare a fine mese…..ma quale credibilità ci danno questi politici, che non vogliono aprire una attività produttiva….Chiudete tutti, tutti a casa a passeggiare per le campagne.
Tanti ma tanti amici sono a favore di Giorgini perchè ha il coraggio di sostenere il lavoro, ma dove vivete sulla luna !!!! ditemi quale fabbrica oggi è presente a Macerata !! quelle poche si sono trasferite, i nostri operai tutti i giorni CI CHIEDONO raccomandazioni,curriculum per inserirli da qualche parte….una crisi devastante e voi fate le passeggiate …portatevi dietro le centinaia di operai che sono a spasso e non sanno come andare avanti. Ogni settimana i sindacati fanno una cassa integrazione. Leggete anche sulle cronache di questi giorni che Salvi, Sara Giannini ecc corrono tutti a difesa delle attività industriali…..MA DOVE !!!!! Ma quando!!!! FACCIAMOCI UN ESAME DI COSCIENZA
egregio Ranzuglia se vuole continuare a fare politica reale si metta con i piedi per terra… invece di camminare per le campagne si faccia una passeggiata dentro le nostre fabbriche capirà che c’e urgente bisogno di rinnovarsi, di sviluppo e di trasformazioni anche con nuovi impianti. Se vuole veramente bene al nostro territorio inizi a prendere in considerazione tutti questi problemi ( che nemmeno potete immaginare) Certo c’è da fare attenzione al nostro territorio ma non come state facendo in questi giorni…..avreste la resposabilità di mandare a casa oggi la Giorgini domani altre attività che vorrebbero ampliare, costruire nuovi insediamenti
Non dico che si debba essere informati su tutto, cosa oggettivamente impossibile, ma almeno leggere…
su questo argomento mi manca il parere del signor Intermesoli.
Ci sarò. A costo di venire in barella.