di Mauro Montali
“Se dopo dieci anni sono ancora qui, se dopo dieci anni c’è chi mi nega una sala per un incontro con gli operatori sanitari, se dopo dieci anni, come leggo, c’è chi mi vuole come vicesindaco, ebbene mi vien da pensare che sono una persona molto forte”. Scherza Anna Menghi, l’incorregibile Anna, l’irriducibile Anna. Ma fino ad un certo punto. Lei è ben consapevole di rappresentare un pezzo importante della storia politica maceratese e della società cittadina.
Anna ma dove vuol arrivare?
“Al ballottaggio. La parola agli elettori”
E tutte queste voci che sono girate?
“Lasciamole al loro posto. Io pretendo solamente rispetto per me e per la mia storia. Non posso, non voglio, essere tirata per la giacca. Mi pare d’aver diritto. Eppoi facciamo capire alla gente che la politica è una cosa seria. Lei sa che c’è chi, e sono in tanti, non ha capito perchè nel 1999 fui mandata a casa?”
Veramente, Anna, non l’ho capito neppure io…
“Poi glielo spiego. Ma la cosa che le volevo dire è un’altra: qualcuno è convinto ancora che fui “dimessa” per incapacità o indegnità o qualcosa del genere. I partiti sono stati bravissimi nel fare disinformazione”.
Detto questo, mi vuol dire perchè cadde? La questione di Rampa Zara, forse?
“Rampa Zara fu una concausa, ma del tutto minore. In verità ci fu un gran regista politico che orchestrò la mia caduta”.
Anna, ce lo dica, per carità.
“Fu Adriano Ciaffi”.
Ciaffi? E la motivazione?
“Me lo disse lui stesso, anni dopo: avevo distrutto la Dc”.
Ma guardi che nel 1999 la Dc non c’era più da un pezzo, non trova?
“Sì, ma il sistema di potere quello era e quello è rimasto. La Dc vuol dire trasformismo, trasversalismo. Si guardi in giro e non mi dica che ancora non sia così. I cattolici di professione, come ha ben detto lei con una formula giornalistica felice, sono esecrabili”.
Veniamo all’oggi. Com’è il clima attorno a lei?
“Molto buono. La vede questa sede elettorale piena di giovani (effettivamente è così, ndr)? E’ la risposta migliore a chi mi accusa di rivolgermi alla parte più arretrata di Macerata”.
Quest’elezioni come andranno?
“Non lo so, può succedere di tutto. E’ una prova di maturità per la città. Io, certo, non vado a bussare alle porte dei cittadini, perchè penso che l’elettorato sia più adulto di come alcuni se lo immaginano. Questa è la mia scommessa. Peraltro, devo aggiungere che sono in pace con me stessa. Per me la politica, se prima era passione, è diventata una missione”.
Cosa bisogna fare per rilanciare Macerata?
“In primo luogo riorganizzare la macchina comunale. I servizi sociali devono essere garantiti da qualunque amministrazione e non possono più essere merce di scambio. I lavori pubblici devono essere governati da persone competenti, la viabilità è al caos. Queste sono le priorità”.
Cosa non va nella macchina comunale?
“Le pare possibile che la galleria sia costata dieci milioni di euro in più rispetto al previsto?
E che ci piova dentro? Chi sbaglia deve pagare. Il Comune, tra l’altro, è rimasto senza un euro. Quei dieci milioni potevano servire a finanziare qualche altro grande progetto”.
Per esempio?
“Lo Sferisterio.Non è possibile che sia aperto solamente due settimane l’anno, ad un costo di cinque milioni di euro. La copertura è possibile”.
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Gentilissima Anna,
non sono un suo elettore ma questo dipende molto da un’amicizia enorme che mi lega a qualcun altro. Tuttavia apprezzo molte cose di lei e del suo innegabile impegno. Una cosa però assolutamente non condivido : la copertura dello Sferisterio.
E non perché si rovinerebbe un’opera antica (penso infatti che ogni cosa può essere migliorata) ma perché sarebbe inutile. Infatti si creerebbe un teatro al coperto di 2000 posti (quanti ne ha le Muse di Ancona o il Lyric di Assisi tanto per dirne due vicini) ma con problematiche enormi di messa in scena di opere o balletti o musical e carenza di fondi (il ministero e la regione stanzia solo un tot ogni anno già utilizzato per la stagione estiva) A ciò i aggiunga l’enorme costo che penso debba essere sostenuto per riscaldare un Sferisterio chiuso.
Sono d’accordo con lei sull’enorme costo della galleria sicuramente utile ma certamente non prioritaria. oi ognuno di noi ha le sue priorità. Io personalmente che ho 4 bimbi e che porto 2 volte la settimana a Tolentino per praticare quello che tutti i pediatri riconoscono come sport migliore per aiutare la crescita dei bambini, avrei speso quei milioni per un impianto natatorio di livello internazionale (50mt) che oltretutto porterebbe a Macerata anche dei benefici economici in termini di presenze risultando l’unica piscina del genere – insieme a Pesaro – per tutte le Marche.
Spero che questa mia riflessione possa risultarle utile nel caso riesca a prevalere sugli altri candidati.
cordialmente
Stefano Intermesoli
Dice Munafo’ nella sua smentita agli ipotetici accordi con il centrosinistra:
” Anna Menghi corre per fare il sindaco e non il vice sindaco di altri. Se avrebbe voluto mantenere la poltrona di sindaco 10 anni fa poteva scendere a compromessi inaccettabili,” Le erano stati proposti compromessi inaccettabili? E da chi?
Munafo’ lascia intendere questo e che per questo fu mandata a casa. Allora certamente non puo’ essere stato Ciaffi. Era il centrodestra che l’aveva fatta eleggere e che rappresentava la maggioranza. E fu la maggioranza a farle mancare il sostegno.
Signora Menghi in altra occasione ho qui’ espresso parole di apprezzamento per lei, anche se non l’ho mai votata.Sono convinto della sua onestà intellettuale. Ci chiarisca quanto espresso da Munafo’ alla luce della sua dichiarazione. Non oso pensare che l’allora centrodestra fosse agli ordini di Ciaffi.
Gentilissimo Sorgeilsole mi fa estremamente piacere che ha posto la domanda e le rispondo immediatamente: il centro destra come il centro sinistra all’epoca erano governati da Adriano Ciaffi, in parole ancora più chiare il centro destra prendeva politicamente gli ordini da Ciaffi. Spero di essre stato chiaro e di aver soddisfatto il suo dubbio. Trasversalismo? Si C’è sempre stato a Macerata ed è per quuesto che ci hanno mandato a casa. Cordialmente
Anche io penso che la copertura dello Sferisterio sia poco condivisibile per quanto fattibile.
Penso che per sfruttarlo al meglio sarebbe ideale programmare eventi mirati; ma non mi intendo di cultura, anzi. Immagino però che i soldi eventualmente spesi per la copertura potrebbe andare ad un palazzetto dall’acustica impeccabile realizzato non tanto per la lube, ma per eventi musicali di rilievo nazionale e internazionale.
Sono poi daccordissimo sul discorso dell’impianto natatorio; uno dei più grandi sbagli della giunta uscente.
La copertura dello Sferisterio è un po’ come “La corazzata Potëmkin” di Paolo Villaggio.
Signor Munafo’ avrei preferito che a rispondere fosse stata la Menghi,cui avevo posto la domanda.Va bene ugualmente. Pero’ le chiedo di essere piu’ preciso,visto che dimostra di conoscere bene le vicende. Quali dirigenti del centrodestra prendevano ordini da Ciaffi? Ci faccia i nomi, altrimenti sono solo parole,illazioni,chiacchiere. Signor Munafo’ la mia non è polemica, ma solo ricerca di chiarezza. Confido che lei sia una persona chiara, come è un ottimo cuoco, Ricordo ancora il suo baccalè alla messinese che preparo’ presso la bocciofila.
La saluto cordialmente.
Signor Munafo’, amo la politica e sono da sempre un attento osservatore di cio’ che avviene a macerata. Credo si che fu la strategia di Ciaffi a mandare a casa la Menghi, ma è altra cosa. Infatti in quei mesi l’opposizione di centrosinistra cercava, per quanto possibile, di non attaccare la Menghi. In questo modo evitava che, per spirito di coalizione, tutto il centrodestra si compattasse in difesa del sindaco e della stessa maggioranza. Questo lasciava pertanto libero sfogo ai contrasti interni al centrodestra e tra il centrodestra ed il sindaco. Poi il risultato è venuto. Credo certamente che la fine esperienza di Ciaffi possa aver guidato i giovani consiglieri del centrosinistra in questa strategia. Questa una mia analisi per quello che avevo modo di osservare.
La saluto cordialmente.
Bisognerebbe capire prima di tutto se lo sferisterio, quando non è in uso ha
dei costi di manutenzione e se è così allora sarebbe un peso morto e quindi la sua copertura comporterebbe, in futuro, un bilancio in attivo, almeno spero. Io che mi ritengo ancora giovane, mi ricordo quella volta che sono venuti i Deep Purple, bilglietti esauriti ed è stata una serata indimenticabile. Esempio che lo sferisterio può essere anche una grande attrativa per i giovani, e quindi ha ancora delle potenzialità nascoste che forse con la sua copertura potrebbe esprimere al meglio.
Allora semberebbe che Ciaffi sia una specie di burattinaio, di “grande vecchio” che muove le fila di tutti, non solo della sua parte politica, ma soprattutto della parte avversa.
Quindi nel 1997 invece di scegliere un candidato forte (ed imporre ai suoi servi del centrodestra un candidato debole) e governare senza problemi preferisce scegliere un candidato così-così e lasciare che i suoi avversari (ma servi) vincano e poi marionettare dietro le quinte????
Più che fantapolitica è fantascemenza.
Allora spiega un po’ la storia….te la sai?
Non conosco i costi di manutenzione dello Sferisterio. So solo che purtroppo per gli spettacoli di qualità occorre denaro. E a meno di non far pagare 100 e più euro a biglietto gli incassi non riescono a coprire le spese neanche con il tutto esaurito soprattutto se deve essere riscaldato. Ma vi immaginate quanto gas o altro combustibile servirebbe per riscaldarlo?
Però se gente più esperta di me dice il contrario allora…
Mi sorprende e mi diverte anche un po’ sentire con quanta premura si corre in difesa delle casse comunali in previsione di un’eventuale copertura dello Sferisterio e di quanto costerebbe mantenerlo dopo, anche in inverno. Infatti, se penso a quanti soldi vengono regolarmente dilapidati in opere decisamente meno riuscite, su cui peraltro spesso si è dovuti tornare per mettere riparo alle malefatte (Passeggiata, Galleria, Piscina, semafori, etc.)… perdonatemi, ma davvero mi viene da sorridere.
Dietro la politica dei partiti c’è sempre un gran burattinaio.. e di questi non tutti sono altruisti.
Bisogna capire ciò!
Bisogna usare il nostro senso critico!
Mi stupisce con quanta leggerezza si parla di un intervento consistente come la copertura dello Sferisterio, quasi come si trattasse della pensilina delle fermate degli autobus… :-))
sarà vero che ultimamente sono stati dilapidati soldi senza ritegno… ma è altresì vero che la sola copertura realmente necessaria sarebbe quella per il palco, ovviamente mobile, che permetterebbe un uso più funzionale nel periodo degli spettacoli estivi, per il resto è inutile realizzare una copertura della platea utilizzabile per 2 o 3 volte l’anno… in quanto è improponobile l’uso invernave che comporterebbe la realizzazione anche di impianti di riscaldamento e ventilazione talmente particolari da non essere giustificabili come spesa.
Ma sono anche sorpreso dalla totale assenza di un progetto di riqualificazione dello Sferisterio che vada oltre il semplice contenitore adattato a teatro estivo…..
io penso che sia necessario una intervento radicale di ristrutturazione funzionale che, senza intaccare la monumentalità del manufatto, garantisca maggiori spazi funzionali per l’organizzazione degli spettacoli… un indizio… vediamo cosa cè sotto la platea… chissà che non si trovi lo spazio per dare allo Sferisterio più funzionalità… anche perchè potrebbe essere più agevole il trasporto delle scenografie… evitando così l’ingombrante ed orrenda gru che ormai è entrata nel profilo di Macerata… 🙂
Io penso che con tutti i soldi sperperati dalla politica maceratese negli ultimi anni,la copertura dello Sferisterio potrebbe essere un giusto investimento x il futuro se accompagnato da una politica di programmi,di riqualificazione e di pubblicità x la città.I 5 milioni di euro spesi x un mese di programmi estivi sono un’enormità.Una giusta politica ed un uso intelligente dello Sferisterio x tutto l’anno,coprirebbe benissimo i costi della manutenzione.
E comunque nel programma di Anna,c’è molto di + che la semplice copertura dello Sferisterio.I suoi 10 anni di opposizione e le sue giustissime battaglie in comune sono da esempio x tutti i nuovi politicanti mceratesi di questa tornata elettorale.
Perchè non copriamo anche Piazza della Libertà?
Scusate, non era una gara a chi la sparava più grossa?
No, visto che si è cominciato con Ciaffi che governa maggioranza e opposizione, poi passiamo alla copertura dello Sferisterio, facciamo un salto a coprire intregralmente anche Piazza della Libertà e la finiamo con il Gran Premio Cittadino di Formula 1…..
…..Gran Premio Cittadino della Formula 1 delle fregnacce
Finalmente ho ritrovato il Sergio Tartari che ho sempre conosciuto.Concreto nell’esprimersi sulla copertura dello sferisterio. Bravo Sergio che sai andare anche contro corrente rispetto ai programmi (o sogni elettorali) di tanti tuoi alleati.
Sergio mi dispiace non poterti votare anche se sei un caro amico, ma purtroppo per le comunali abbiamo idee diverse.
Ad elezioni avvenute, in qualunque modo vada, ti telefonero’ per invitarti a cena.
Sarai sorpreso nello scoprire il sorgeredelsole.
Anzi, lancio una proposta. Ad elezioni avvenute organizziamo una cena tra tutti quelli che solitamente hanno fatto commenti sulla campagna elettorale.
E’ giusto e sacrosanto essere avversari nella competizione elettorale, ma è anche importante non essere o diventare nemici.
In ogni modo a te Sergio un in bocca al lupo.
Sig Cerasi,io preferisco e di molto le fregnacce,come le definisce lei,di Anna Menghi,piuttosto che la politica del nulla della sinistra e quella della sola critica di Pistarelli.Se ciò che dice i partiti secondo lei è una verità,allora crediamo pure che Gesù Cristo è morto di freddo….
@sorgeilsole
crepi il lupo e di brutto!!!!!
ma adesso me fai scoppià la testa a pensà chi sei… :-)))
da come parli mi conosci bene… e quindi sai bene che fuori dalle competizioni io non conosco il termine nemici… ;-)))
Appoggio la proposta della cena… sergio cè!!!!
Sì, una bella cena per conoscerci tutti ci vuole. Dopo le elezioni apriremo uno spazio qui su CM per raccogliere le adesioni e sono sicuro che saremo in tanti.
* sergio tartari
Carissimo Sergio abbiamo anche fatto tante cose insieme.Alla cena allora.
ciao
Bene sig. Zallocco. A dopo le elezioni allora.
@Decio
Che nel 1999 Ciaffi potesse, oltre che essere un rappresentante del centrosinistra, essere la mente occulta delle strategie della destra risulta poco credibile.
Perchè, avendo la possibilità (ipotetica) di gestire gli avversari, ha permesso allora l’elezione della Menghi?
Non sarebbe stato meglio, è più semplice e più facile e conmeno problemi, avere direttamente un suo uomo e far eleggere un candidato del centrosinistra, invece che far eleggere un candidato del centrodestra ed essere costretto a gestire le cose per interpostas persona (cioè lui decideva, doveva passare l’ordine ai consigieri del centrodestra che avrebero poi dovuto costringere il Sindaco a fare le cose…. Sarebe stato mille voltepiù semplicee meno complicato avere una sua magoranza e n suo uomo).
Sullo Sferisterio bisogna capirsi.
Tutto si piò fare; volendolo il Comune di Macerata può anche decidere di colonizzare Marte.
Però poi bisogna fare i conti con l’esigenze di bilancio.
Quindi una copertura quanto costa?
Quanto costa riscaldare quella struttura in inverno?
Quanto costa la manutenzone della struttura?
Senza conare poi la difficioltà tecnica di coprire lo Sferisterio senza rovinare l’acustica, senza rvinare l’estetica, senza dover fare conti con la Sovraintenenza….
Quindi questa è, nei fatti, una gara a chi le spara più grosse….
Cerasi doveva rispondere alle mie domande sulla questione della specola intitolata a Crucianelli che insultò i disabili. E’ troopo comodo intervenire sul nulla, la libertà di parola bisogna conquistarsela con i fatti. Questo le dovevo e chiudo qui la discussione.
Inanzitutto io NON le devo nulla ed altrettanto lei non deve nulla a me…
E non prendo certo lezioni da lei sulla libertà di parola (anche perchè lei, spesso, confonde la libertà di parola con le fregnacce, gli insulti, gli speudoprogetti campati in aria e le illazioni senza alcuna prova a sotegno)
Tanto era mio dovere precisarle.
Sig Cerasi,la mia esperienza è molto semplice.10 anni fa sono stato eletto consigliere di circoscrizione nella mia frazione di Sforzacosta con la lista del comitato Anna Menghi.Eravamo 2 del comitato,2 del centro sinistra ed il quinto era del centro destra.Mi sa spiegare lei,come mai fu eletto presidente un consigliere di centro sinistra con il voto del centrodestra?….Ciaffi o meno,questi accordi trasversali tra le opposte fazioni politiche,sono ben visibili sotto gli occhi di tutti…
La circoscrizione di Sforzacosta ne è un semplice esempio.Vogliamo far finta che non sia successo niente e che non succede niente?
Cerasi mi consenta di darle una piccolissima lezione. Lei concordava sul fato che la specola della biblioteca fosse intitolata a Mario Crucianelli che additò i disabili come storpi. La diferenza tra me e lei è semplicemente questa, visto che spesso pretende di dare lezioni di moralità. Impari bene questa lezione: si può contestare politicamente una persona ma non si può ledere la dignità fisica della persona stessa. Lezione n.1. Conto su di lei per aver appreso questa semplice lezione.
Buonasera, non vedo il motivo di chiudere lo Sferisterio.Invece di un tetto ci vorrebbero progetti e programmi diversi dagli attuali. Per avere progetti e programmi diversi servono altri budget. L’Arena di Verona apre a metà giugno e chiude a fine agosto. Verona è una città più calda di Macerata?Non credo.
@ Decio
Non riesco a immaginare quante notti di sonno abbia perso Ciaffi affinchè un consigliere di circoscrizione del centrodestra votasse per il candidato di centrosinistra….
Presumo si sarà continuamente girato nel suo letto, insonne, per giorni interi, settimane nel riflettere su come “acquistare” un voto per l’importantissimo consigio di circoscrizione di Sforzacosta.
Le tribolazioni, le macchinazioni di Ciaffi affinchè nell’importantissimo consiglio di circoscrizione di Sforzacosta (importatissmo a livello planetario) un consigleire tradisse la sua badiera e passasse con il nemico!!!!
Immagino che, per questo tradimento, il consigliere avrà avuto in regalo una megavilla, un jet privato e magari anche una casa-vacanze in Sardegna, visto che con il suo tradimento sono profondamente cambiati i destini di tutta l’umanità…..
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A forza di vedre complotti, minacce e tadimenti ad ogni angolo mi sa che avete completamente perso il lume della ragione.
Per forza una macchinazione, un tradimento, una congiura, un misfatto….
Una spiegazione più semplice no??
Una spiegazione terra terra, semplice semplice, stupida stupida senza dover per forza chiamare i servzi segreti o la SPECTRE no??????
Ipotesi banali, senza dietrologie, senza per forza pretendere che un consiglio di circoscrizione potesse essere così importante per l’umanità…
Un’ipotesi facile?
Ho votato per Tizio perchè quelli del Comitato Menghi mi stavano sulle balle.
Ho votato per Tizio perchè, al di la degli schieramenti, lo ritenevo una persona brava.
Ho votato per Tizio perchè lo ritenevo più capace di Caio.
No…Non può essere così.
Ciaffi era consì impegnato a comandare i “suoi” alleati del centrodestra che anche a livello di consiglio di circoscrizione ci ha messo bocca…..
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Kirk a Enterprise, Kirk ad Enterprise…
Cerasi aspetto ancora di sapere se ha imparato la lezione
Carissimo Consigliere Munafò.
Io concordo semplicemente perchè, mi risulta, quando vene avviata la sottoscrizione Crucianelli, oltre che farsi promotore con altri, ci buttò sopra anche parecchi soldini suoi perchè riteneva che il recupero della Specula fosse qualcosa che andava fatto e che servisse per ridare a Macerata un bel luogo.
Per quanto riguarda l’aterco, le male parole, le offese che Crucianeli pronunciò (e per le quali, passati molti anni, le utilizzate ancora in capagna elettorale solo per farvi pubblicità) sono ovviamente da condanare.
Ma non faccio finta di non sapere che, nel gioco politico, spesso durante scontri durissimi ed accessi non di rado si travalica ogni limite e che le male parole che volano (dal consiglio di quartiere fino al Parlamento) sono altresì offensive, ingiuriose, sgradevoli, pesanti…
Non faccio finta che, nel momento in cui il dibattito si fa acceso, spesso si travalica il buon senso e nei confronti del’avversario si dice di tutto e di più.
Capita allo Stadio (arbito cornuto, arbitro spastico, arbitro demente, il “froscio” indirizzato al giocatore avversario, il “devi morire” detto all’avversario che è caduto a trra dolorante dopoun contrasto).
Capita in una qualsiasi discussione (basta ascoltare Sgarbi, tanto per fare un esempio).
E capita anche durante gli incontri politici (alcoolizzato, handicappato, puttana, venduto, ladro, mafioso….)
Non faccio finta (al solo scopo di continuare a farmi pubblicità, per una cosa accaduta anni prima) di trovarmi con Alice nel paese delle Meraviglie e fare “oooohhh” (portando le mani sulla bocca in segno di sorpresa e disaprovazione) se sento che qualcuno dice all’avversario male parole…..
Carissimo Cerasi, mi consenta il carissimo, non prendiamoci per i fondelli. Mi deve spiegare perché in un’assisse comunale Anna Menghi può essere insultata nella sua dignità di disabile che nulla ci azzecca con lo scontro politico. I figli di contadini e disabili possono essre insultati? Le ricordo, come ho già scritto, che il 12 luglio 1999 fu mandata a casa con insulti del tipo che doveva rivendicare il suo handicap e nel 2003 CRucianelli additò i disabili come storpi. Questi fatti purtroppo sono agli atti del Comune. Capisco e accetto l’attacco politico, ma onestamente non capisco che nella citta di Maria e della Pace si possa tacere questi fatti. La pubblicità onestamente non c’entra nulla, ci azzecca invece il rispetto della dignità delle persone e il fatto che all’epoca nessuno dei consiglieri anche oggi candidati hanno espresso parole di solidarietà. Vede Cerasi io credo che la qualità delle persone venga prima di qualunque altro interesse e credo che la dignità personale delle persone venga al primo posto. Detto questo e spero di essere stato chiaro, la saluto cordialmente riamrcando la differenza tra me e lei.
Ciao Gianfranco, appellare una persona nel corso di una competizione sportiva come arbitro cornuto o dare del “frocio” non è uguale ad un attacco politico incentrato solo sulla persoa e non sulle sue idee o sul suo programma
Trovo anche scandaloso che nessuno nè di destra nè di sinistra abbia preso le distanze da tali manifestazioni assolutamente deprecabili. Bisogna avere il coraggio di dire che c’è stato uno sbaglio anche se la persona che ha sbagliato è da tutti apprezzata Questa è coscienza civica che non può passare sopra la dignità delle persone. Non ci si può arrampicare sopra gli specchi per giustificare tale comportamento
Cerasi,la sua risposta alle mie perplessità mi demotiva.Come si vede che lei non c’era la sera dell’elezione del presidente di circoscrizione.Fu una vergogna del centro destra maceratese e non un semplice fatto di simpatie o di stima.Fu lo stesso centro destra ad ammettere che il proprio consigliere fu obbligato a votare il centro sinistra in quanto Sforzacosta,x quanto lei la sottovaluti,è la frazione + snobbata dalla politica maceratese e la frazione che quotidianamente lotta e vive con i maleodori ed i disagi del Consmari.
Quindi,lei viva pure delle sue convinzioni,ma se 10 anni fa a Sforzacosta la Menghi prese + voti del centro destra,il ns comitato faceva molto paura….
Ma come già detto,lei viva pure delle sue convinzioni,perchè solo grazie a queste convinzioni Macerata è la città morta e triste che ci ritroviamo!!!
Sia la Menghi che Capponi sembrano condividere lo stesso sogno, coprire lo Sferisterio. Per farne cosa? Evidentemente un teatro fruibile tutto l’anno. Immagino che avranno già pensato al riscaldamento, all’acustica e alle norme di sicurezza vigenti sui teatri coperti o copribili temporaneamente (le norme li considerano equivalenti). Quanto costerà questo intervento? In quanti anni si potrà ammortizzare questo investimento? Avranno già valutato che l’applicazione delle norme ridurrà i posti dagli attuali 2500 a poco più di 1500?. Quanto dovranno costare i biglietti, già oggi troppo cari?. Se tutto questo (più molto altro) l’anno già valutato allora si può fare. L’importante è che dal fronte dello Sferisterio venga tolta almeno la scritta “AD ORNAMENTO DELLA CITTA”.
@Esimio sig. Munafo.
Se non ricordo male si sta parlando di un accadimento avvenuto oramai più di 8 anni fa.
Mi pare, ma sicuramente sbaglio, che il vostro ritirarlo fuori ogni 2 x 3 sia solo un tentativo di farvi pubblicità.
I fatti, tra l’altro, non mi sembra nemmeno che siano stati taciuti visto che all’epoca la cronaca locale seguì l’avvenimento.
Per il resto non posso far altro che riformulare quanto detto sopra: non che sia giusto o corretto ma capita (molto più spesso di quanto facciate finta di non sapere) che in moltissime situazioni (sportive, politiche, riunoni di condominio, ecc.) si arriva all’insulto anche pesante, talvolta assai più pesante di quello pronunciato da Crucianelli.
@Francina
Chieda a chi era presente cosa avvenne e perchè Crucianelli, in dialetto, espresse un commento ad alta voce (commento successivo ad interventi ferocemente provocatori nei suoi confronti).
C’erano 40 consiglieri all’epoca dei fatti, chieda pure in giro.
@Decio
Nel 1993 in diversi consigli di circoscrizione ci furono esponenti del centrosinistra che votarono candidati presidenti consiglieri di centrodestra e viceversa.
Nessuno gridò allo scandalo o ci furono particolari giustificazioni in quanto, ogni caso, è un caso a se.
Nel caso di Sforzacosta però continuo a ritenere difficilmente realistico che sia stato Ciaffi che abbia brigato perchè aveva “il controllo” dell’esponente di centrodestra, così come continuo a ritenere poco realistico che Ciaffi nel 1997-1999 avesse il potere di controllare e dirigere i consiglieri comunali del centrodestra.
Vorrei ricordare a Francesca Tagliabue che Verona, oltre ad essere una città meno ventilata ed esposta ad intemperie dal mare, ha soprattutto una stagione lirica di quel genere perchè è organizzata da uno dei pochi Enti Lirici italiani, attingendo a risorse che, pur non essendo eccelse, permettono una migliore organizzazione dell’evento, senza dimenticare che Verona fa “sistema” con i turisti del Lago di Garda e di Venezia, per intenderci.
Sig. Molinari, prima di contestare le mie affermazioni poteva leggere con più attenzione. Io ho confrontato Macerata e Verona sul clima. Secondo Lei a metà giugno sarebbe troppo freddo per organizzare spettacoli allo Sferisterio? Io non ho confrontato la realtà turistica dell’area Verona con la realtà turistica dell’area Macerata.
E comunque chi coprirebbe i costi di una stagione di tre mesi, tempo permettendo?
“Verona ha soprattutto una stagione lirica di quel genere perchè è organizzata da uno dei pochi Enti Lirici italiani, attingendo a risorse che, pur non essendo eccelse, permettono una migliore organizzazione dell’evento”. Cosa c’entra, ho parlato per caso dell’Ente lirico Arena di Verona e del contributo che garantisce il Ministero?
Mi dica la sua soluzione per lo Sferisterio.Lo chiudiamo?Non lo chiudiamo?Ci mettiamo le Winx come dice Pistarelli?O i mondiali di scherma come dice lo sportivissimo e mondano Carancini?
Saluti, per intenderci.
Gentile Signora Tagliabue,
io non le ho contestato proprio nulla, le ho solo ricordato che, visto che Lei ha citato Verona, l’Arena scaligera viaggia su altri budget, sia pubblici sia privati (grandi sponsor) e soprattutto fa sistema turistico con il territorio circostante, cosa che Macerata e il suo territorio dovrebbe fare per competere con altre realtà territoriali italiane e non (invece di fare ancora campanile).
Su cosa fare dentro lo Sferisterio va bene qualsiasi progetto, purché sia davvero fattibile e soprattutto sia “promosso” adeguatamente all’esterno, cosa che ahimè i maceratesi non hanno proprio nelle loro corde.
E i primi verso i quali promuoverlo devono essere i maceratesi.
Coprire lo Sferisterio?
Chi paga? Chi riscalda?
L’arena è sotto tutela dei Beni artistici. Non si può piantare un chiodo senza il permesso.
Il clima. A luglio e agosto, di sera, in platea ci sono sempre 3-4 gradi in meno rispetto all’esterno salvo casi rari di afa. Se, come ultimamente accade, arrivano temporali estivi Lei si dovrà portare la copertina di lana per le ginocchia perché il freddo e l’umidità l’assalirà.
Di giorno, poi, il palcoscenico è esposto al sole fino alle 19. E il sole picchia forte, glielo assicuro.
Saluti sinceri
Sig. Molinari, conosco meglio di Lei il budget dell’Arena di Verona e credo anche le temperature dell’Arena Sferisterio visto che il primo spettacolo al quale ho partecipato, non da spettatore, risale al 1995 Samson et Dalila. Lei è molto premuroso ma le asssicuro che non ho mai indossato copertine di lana ma k-way.Adieu.
Gentile Signora Tagliabue,
non metto in dubbio la sua conoscenza del budget dell’Arena di Verona.
Sulle temperature dello Sferisterio, la mia vicenda da spettatore con l’Arena ha avuto inizio nel lontano 1974 (oltre a 3 stagioni da collaboratore) e continua: sul merito, si fidi di me…
Saluti.
ps: Cronache Maceratesi mi ha pure intervistato l’estate scorsa sugli aneddoti dello Sferisterio
Caro Molinari, molto bello quell’articolo. Mi consideri sua amica. Io sono nata nel 79. Nel 74 nacque mia sorella. L’aspetto al Lauro Rossi il 22 aprile per la chiusura della stagione cameristica di “Appassionata” e ancor prima, per le ultime due date di “Grande Musica Piccoli Teatri”, Potenza Picena e Sarnano, buona giornata.