di Matteo Zallocco
Sarà approvata domani (martedì) dal Consiglio comunale di Macerata la delibera sull’adozione della variante al Prg riguardante l’area dei Salesiani.
Il Consiglio di questo lunedì si è protratto fino alle 21 e la votazione è stata rinviata ad oggi pomeriggio ma dalle dichiarazioni espresse dovrebbero votare contro solo gli esponenti di Rifondazione Comunista e Sinistra democratica.
Il progetto presentato alla Giunta da Don Dalmazio Maggi (seduto in prima fila in Consiglio), direttore dell’Istituto Salesiano San Giuseppe e dalla “Imar srl” prevede:
– una porzione residenziale di circa 8000 metri cubi;
– una porzione per insediamenti commerciali per circa 16.300 metri cubi;
-una volumetria per l’area residua, per cui è mantenuta la precedente destinazione, pari a crica 73.000 mc;
– il mutamento di destinazione dell’edificio ex Inam che diverrebbe residenziale con possibilità di demolizione e ricostruzione;
– la realizazzione di una struttura attestata su via Alfieri, interna all’area dell’Istituto Salesiano, sviluppata su tre piani dei quali: il piano superiore destinato ad attività commerciale (vi sorgerà un supermeercato), quello sottostante destinato ai parcheggi;
– la realizzazione, all’interno dell’area che rimane destinata alle attività specifiche dell’Istituto, delle seguenti opere: una palestra al servizio dell’attività scolastica; ampliamento del fabbricato adibito ad oratorio; rifacimento in erba sintetica dell’attuale campo da calcio; illmuninazione notturna del campo.
E’ prevista anche la realizzazione di una rotatoria tra via Alfieri e via Dante, a totale carico del soggeto attuatore del Piano di Recupero.
Dopo l’introduzione del sindaco Meschini e dell’assessore Compagnucci (“abbiamo bruciato i tempi”) è intervenuto Placido Munafò del Comitato Menghi: “La situazione dei Salesiani era stata portata alla luce dal sindaco Anna Menghi nel ’98 e ora dopo 11 anni e 9 anni di amministrazione dicono di aver bruciato i tempi”.
Quindi Ivano Tacconi (Udc), il consigliere che ha presentato la mozione su Salesiani nel 2007, ha chiesto un voto unanime: “Per una volta facciamo uscire la politica dalla sala e facciamo entrare la salvezza dando una risposta unanime a ciò che chiede la città”.
Duro l’intervento dai banchi della Maggioranza di Maurizio Mosca (Città Viva): “I Salesiani hanno bisogno di aiuto ed è giusto che il Comune gli sia vicino, trattandosi di un patrimonio della città. Ora però dopo naver criticato pubblicamente la decisione della Giunta sarebbe giusta che qualcuno abbandoni la sua poltrona (il riferimento poi confermato è al vice sindaco Lorenzo Marconi).
Precedentemente il Consiglio ha approvato l’attuazione del Piano Casa e del piano di lottizzazione Pcl 1 di Corneto con 20 voti favorevoli, 6 contrari e 6 astenuti. Ancora una volta il dibaattito sul Piano Casa è stato particolarmente acceso.
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Come avevo già detto la rivalutazione del plesso dei Salesiani è, complessivamente, una buona cosa…
Buona cosa se, alla fine, oltre il commericale e l’abitativo si avranno altri spazi sportivi. Stop.
Ma non fingiamo che la riqualificazione sia un opera intelligente o moderna….
Si fa perchè i Salesiani devono battere a cassa, altrimenti rischiano di chiudere bottega e burratini.
Quindi per i Salesiani l’aspetto più importante è poter incassare, stop.
Tutto quello che si dice intorno a questa riqualificazione è solo aria fritta.
Quello che invece è indecente è che, con la sucsa di “aiutare” i Salesiani nel progetto ci si infila:
“il mutamento di destinazione dell’edificio ex Inam che diverrebbe residenziale con possibilità di demolizione e ricostruzione;
– la realizazzione di una struttura attestata su via Alfieri, interna all’area dell’Istituto Salesiano, sviluppata su tre piani dei quali: il piano superiore destinato ad attività commerciale (vi sorgerà un supermeercato), quello sottostante destinato ai parcheggi”…. Questa è solo mera SPECULAZIONE EDILIZIA….
Ma questa Giunta (fortunatamente arrivata al capolinea, anche se è riuscita negli ultimi 5 anni a massacrare, ove possibile, il tessuto cittadino) è da un pezzo che ha perso per strada la sua funzione sociale e progressita limitandosi all’ordinaria amministrazione con un occhio di riguardo solo per il cemento.
Ed anche questa (finta) opposizione che in Consiglio sbraita, ma poi tiene il sacco, non ha fatto altro che aiutare la Giunta nei momenti che contavano…
Questo consociativismo, della peggiore specie, non ha fatto altro che generare danni su danni per Macerata.
Ed il prossimo anno si rischia, con i nomi che girano dei candidati Sindaci, di votare per il MENO peggio… Non credo che ci sia da stare allegri.