Francesca D’Alessandro
di Luca Patrassi
La novità in Fratelli d’Italia è il ripescaggio, dato per sicuro, della vicesindaca di Macerata Francesca D’Alessandro nella lista maceratese per il rinnovo del Consiglio regionale delle Marche. Il sestetto di candidati indicati dal comitato provinciale dei meloniani è ora in discussione nella direzione regionale e in quella nazionale.
Nessun dubbio sulla componente maschile: saranno ricandidati i due consiglieri regionali uscenti Pierpaolo Borroni e Simone Livi e ci sarà il potentino Mirko Braconi sostenuto dai vertici provinciale e regionale del partito.
Pierpaolo Borroni, consigliere regionale di Fratelli d’Italia
Mentre il terzetto maschile sarà lo stesso indicato dal comitato provinciale per le tre canidate donne circolano tante ipotesi.
La vicesindaca di Macerata Francesca D’Alessandro, sostenuta in particolare dal commissario alla ricostruzione Guido Castelli, appare sicura della candidatura e lo si intuisce dalle quantità di foto, istituzionali e non, che sta pubblicando sulle pagine social. Poi una serie di nomi tra civiche e Fdi: l’assessora civitanovese Barbara Capponi, la corridoniania Gemma Acciarresi, la recanatese Nicoletta Marzioli.
In ballo anche Tolentino dove si fronteggiano due ipotesi: da un lato un esponente della maggioranza Sclavi (Alessandro Massi o Alessia Pupo con una civica) e dall’altro l’ex vicesindaca Silvia Luconi.
Rosa Piermattei, sindaca di San Severino
Si parla sempre autorevolmente della sindaca di San Severino Rosa Piermattei che è stata invitata a scendere in campo per la coalizione che sostiene Francesco Acquaroli.
In casa Lega le conferme restano quelle dell’assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini e di Renzo Marinelli mentre, tra gli uscenti, non si è ancora espressa Anna Menghi.
Luca Buldorini
Il terzo posto maschile è stato chiesto dal vicepresidente della Provincia Luca Buldorini mentre si registrano movimenti a sostegno del civitanovese Giuseppe Cognigni.
Quanto a partiti e movimenti civici ci sarà una lista di Noi Moderati con candidato il coordinatore provinciale Paolo Perini. Per Civici Marche è annunciata la candidatura dell’assessore settempedano Jacopo Orlandani che ha anche rilasciato una dichiarazione.
Jacopo Orlandani
«Da tempo, ormai, molte persone provenienti sia dalla società civile che da realtà politiche e associative, mi sottopongono la necessità che, in primis, San Severino e poi l’intero entroterra siano rappresentati alle prossime elezioni regionali, chiedendomi dunque la disponibilità a candidarmi. Dopo mesi di riflessioni, consapevole delle difficoltà politiche e personali, mi sento, innanzitutto, di dire grazie a tutti per questa fiducia dimostratami. Pertanto, oggi confermo che offro la mia disponibilità a candidarmi, a sostegno di Francesco Acquaroli e del Centrodestra, nel movimento Civici Marche. Stiamo cercando di comporre una squadra maceratese variegata e competente, composta da donne e uomini di capacità politiche e morali».
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Forse il civico Orlandani dovrebbe trovarsi un altro slogan. Non è l’entroterra ad avere bisogno di rappresentanza, soprattutto a destra. Tra l’ex sindaco di Cingoli, quello di Camerino e quello di Castelraimondo si riesca un ingorgo. Auguri a tutti
Di che reggimento siete
fratelli?
Parola tremante nella notte
Foglia appena nata
Nell’aria spasimante
involontaria rivolta
dell’uomo presente alla sua
fragilità
Fratelli.
(Giuseppe Ungaretti)
Parlare di ripescaggio riguardo a Francesca D’alessandro, , mi sembra veramente riduttivo , soprattuto paragonandole a certi nomi femminili. Doveva essere da sempre la prima scelta a prescindere dalla componente maschile o femminile. Sia per curriculum, se di quello si trattava, sia per preferenze ricevute, sia per carica istituzionale, senza tenere conto delle capacità e della disponibilità dimostrate come vice Sindaco e come Assessore. Il problema è che la meritocrazia non va mai quasi d’accordo con la politica e che, quando si tratta di noi donne ancora , nonostante si dica il contrario , si fanno considerazioni , osservazioni e calcoli che non si rivolgerebbero mai ad un uomo. Forza Francesca !
“Squadra variegata e competente…”
Speriamo competente soprattutto per le liste di attesa, ormai metastatizzate e inguaribili, ma non incurabili.