Delibera natalizia per i Pueri Cantores:
assegnati diecimila euro.
E l’alzata di scudi in Consiglio?

MACERATA - A novembre in assise la proposta di destinare 12.500 euro al coro era finita con lo stop anche per la contestazione da parte di forze della maggioranza. Ora invece è arrivato il finanziamento che riguarda un totale di 20mila euro per alcune associazioni. L'amministrazione ha fatto ricorso al fondo di riserva (altro aspetto che era stato oggetto di discussione)

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Consiglio-Comunale_FF-3-650x434di Luca Patrassi

Tra il dire e il fare ci sarebbe di mezzo il mare, se non fosse che Macerata è in collina e l’acqua non è ancora arrivata alle porte dello Sferisterio, come immaginato in un’opera futurista di Wladimiro Tulli o nei fotoritocchi di Filippo Davoli.

A novembre in Consiglio comunale c’era stata un’alzata di scudi rispetto alla proposta del capogruppo della Lega Aldo Alessandrini di destinare 12.500 euro all’associazione Pueri Cantores. Uno stop anche dalle altre forze della maggioranza che contestavano l’atto rivolto ad una sola associazione in assenza di un progetto e con prelievo dal fondo di riserva.

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Lo Sferisterio al mare (di Filippo Davoli)

Sembrava, o almeno questo era il senso delle dichiarazioni fatte in aula, che il tutto dovesse essere rimandato a gennaio e alla indicazione dei fondi in bilancio comunale ed invece ecco che, ad appena due settimane da quel Consiglio, la giunta delibera l’erogazione di fondi ad un gruppetto di associazioni musicali con i Pueri Cantores ad incassare la maggior parte dei finanziamenti che arrivano dal prelievo del fondo di riserva.

Delibera peraltro assunta in assenza dell’assessora al Bilancio Oriana Piccioni. La giunta comunale ha dunque approvato una delibera che destina ventimila euro ad alcune associazioni musicali, diecimila euro ai Pueri Cantores, tremila alla Salvadei, duemila all’Orchestra di Fiati e cinquemila alla associazione Ut.Re.mi. Evidentemente le perplessità sollevate in aula da diversi esponenti della maggioranza di centrodestra sono evaporate e l’amministrazione ha inteso agire diversamente. Ovviamente la delibera ha la sua motivazione illustrata nella premessa dell’atto: «l’amministrazione comunale ha da sempre come obiettivo quello di ampliare l’offerta musicale ed educativa per la città, anche promuovendo le realtà associative che si sono distinte nel campo della musica e della cultura e che realizzano attività ed iniziative rivolte alla cittadinanza maceratese e non solo».

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