Taglio del nastro con il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della Regione Francesco Acquaroli
di Laura Boccanera (Foto Federico De Marco)
Dai materiali per l’edilizia e la ristrutturazione alla “pizza” per amore di Civitanova e dei colori rossoblu. E’ una storia “romantica” di radici, orgoglio per le proprie origini e voglia di futuro quella della pizzeria Sliced pizza, inaugurata ieri in viale Vittorio Veneto.
Paolo Pascucci e Francesco Acquaroli
Dietro c’è l’imprenditore Paolo Pascucci che ha voluto lanciarsi in una scommessa che ha il colore e il sapore per i luoghi e le figure familiari del passato e lo sguardo puntato in avanti. Ha aperto i battenti, fra amici calciatori della Civitanovese calcio e della Sangiustese, i pallavolisti della Lube e amici e residenti della zona sud, Sliced pizza, pizzeria al taglio che già nell’insegna coi colori rosso-blu vuole essere luogo di ritrovo e confronto per tutti gli appassionati di sport e della città. C’erano anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della Regione Francesco Acquaroli.
I giocatori della Civitanovese
L’idea della nuova attività commerciale nasce da Paolo Pascucci, socio di Pascucci e Bonifazi, impresa di famiglia ereditata da giovane e che porta avanti, assieme ai soci, da 33 anni. Ma quel locale, dove un tempo sua mamma aveva una lavanderia, era un pensiero fisso per Paolo che un giorno di punto in bianco ha deciso: “ci apro una pizzeria”.
E’ lui stesso a raccontare la genesi bizzarra di questa nuova attività: «In questo quartiere ci sono nato e cresciuto, allo stadio giocavo con la “Castellarina” e per 22 anni mia mamma qui ha gestito una lavanderia. Ma io avevo un pensiero che da tempo mi frullava per la testa perché fin da giovane avrei voluto gestire uno chalet o un’attività a contatto con il pubblico e con il mare e mi sono detto: “la apro io”. Mio padre è rimasto incredulo e sorpreso dalla proposta. Ma detto, fatto. Ho deciso di cogliere questa opportunità che si presentava. Ho rinnovato tutto, la cucina, le attrezzature, la parte del bancone a contatto col cliente. Ho coinvolto un amico e grande esperto di pizza con 40 anni di esperienza, il mio pizzaiolo di fiducia Marco Di Vincenzo che seguirà tutta la parte della lavorazione assieme ad un valido aiuto pizzaiolo Luigi. Vorrei che questo luogo non fosse solo un’attività commerciale, ma possa diventare un posto dove parlare di sport, dove appassionati di calcio, di pallavolo, della Civitanovese, della Lube, possano chiacchierare del più e del meno, un centro aggregativo per quanti come me amano Civitanova e le sue qualità. Non una semplice pizzeria, ma un vero e proprio “urban sport center” dove incontrarsi e condividere le idee per lo sport della nostra città».
E già l’inaugurazione si è trasformata in una vera e propria festa con tanto di dj set e giocatori della Civitanovese, della Sangiustese e della Lube, stavolta però a parti invertite, con gli sportivi a fare “il tifo” per la scommessa di Paolo e della sua pizzeria.
il mangiare và sempre di moda
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Se c’era una lavanderia come poteva esserci una cucina?