Francesco Merelli, ha perso la vita a 53 anni
di Gianluca Ginella
Omicidio stradale, rinviato a giudizio un docente di Unimc. L’udienza si è svolta questa mattina davanti al gup Giovanni Manzoni del tribunale di Macerata. La vicenda risale al 2 luglio dello scorso anno. Quel giorno Francesco Merelli, 53 anni, originario di San Ginesio e residente a Pollenza, dipendente della ditta Nuova Simonelli, stava andando al lavoro in scooter.
L’avvocato Giorgo Salustri
Giunto all’incrocio per il castello della Rancia, a Tolentino, sulla provinciale 77, si è scontrato con una Opel Frontera (di proprietà dell’Università di Macerata), guidata dal docente Roberto Perna, 57 anni, che rispetto al motociclo viaggiava in direzione opposta. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Vincenzo Carusi, lungo un tratto rettilineo, il maceratese Roberto Perna, «intraprendeva manovra di svolta a sinistra» verso contrada Santa Lucia.
L’avvocato Renato Coltorti
Ma, continua l’accusa, non avrebbe tenuto conto della distanza, posizione e direzione dello scooter su cui viaggiava Merelli e non gli avrebbe dato la precedenza. Lo scooter era poi andato a impattare violentemente contro la portiera posteriore dell’auto. Merelli era morto sul colpo. La scorsa udienza si erano costituiti parte civile 9 familiari di Merelli, assistiti dall’avvocato Giorgio Salustri. L’udienza era stata poi rinviata a oggi per la citazione dell’ateneo quale responsabile civile (che non si è costituito). L’imputato è difeso dall’avvocato Renato Coltorti. Il giudice ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio di pm e parte civile, il processo si aprirà 16 novembre 2023 al tribunale di Macerata.
L’incidente a Tolentino
Tragico schianto all’incrocio, morto dipendente della Nuova Simonelli
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