di Mauro Giustozzi
Vernissage della Maceratese al cospetto di un Montegiorgio che si è dimostrata squadra di categoria superiore, con Albanesi e Pampano già in grande evidenza, ed ha vinto con merito con un gol ‘gioiellino’ del suo capitano. Quello della Rata è invece un cantiere aperto, con una squadra che deve ancora amalgamarsi e completarsi nel mercato con l’arrivo di almeno un difensore da affiancare a Strano che contro i fermani si è fatto valere sia nella propria area di rigore che in quella avversaria pericolosamente. Buon approccio anche di Loviso che ha mostrato le sue indubbie qualità tecniche e nella ripresa di un Mosca più intraprendente rispetto a Papa che ha giocato i primi quarantacinque minuti. Ma è chiaro che si tratta di impressioni iniziali che dovranno avere riscontro nei prossimi giorni di allenamento e nelle future amichevoli pre campionato.
Nella Maceratese assente De Cesare che sta recuperando da un fastidio al ginocchio e viene tenuto precauzionalmente a riposo, con Loviso che lo rileva come capitano. Avvio di gara con la Rata che prende in mano il pallino del gioco e crea pericoli verso la porta dei fermani. Come all’8’ quando un calcio di punizione di Loviso mette la sfera in area sulla testa di Battezzati, conclusione vincente deviata da un difensore in calcio d’angolo. Decisamente intraprendente la formazione di Sauro Trillini in questa prima parte di gara, con Loviso centro motore del gioco biancorosso: è l’esperto centrocampista a chiamare al lavoro direttamente su punizione il portiere Forconesi che si rifugia in corner. Sul rovesciamento di fronte accelerata di Pampano con cross in area per Tenkorang, disturbato dall’uscita di Santarelli e poi la difesa di casa rinvia e sventa il pericolo. Sfida piacevole e squadre che si affrontano a viso aperto, nonostante il gran caldo che incombe sull’Helvia Recina. La squadra di De Angelis si scuote dopo un avvio che l’aveva vista subire la veemenza dei biancorossi di casa. I pericoli maggiori arrivano dalla fascia destra dove Pampano furoreggia come al 20’ quando supera un paio di avversari ed è chiuso in angolo. Portieri poco impegnati nonostante le squadre abbiano un atteggiamento offensivo su entrambi i fronti.
Attorno alla mezzora una ripartenza della squadra in maglia blu è letale per la Rata che si fa trovare scoperta in difesa e subisce la velocità degli avversari che innescano sulla sinistra il capitano Albanesi che entra in area e quasi dalla linea di fondo campo si produce in uno scavetto da applausi che beffa Santarelli e porta in vantaggio il Montegiorgio. Maceratese che accusa il colpo dello svantaggio e non riesce a reagire immediatamente al cospetto di un Montegiorgio che invece sale di tono e sfiora il raddoppio al 31’ quando è bravo Santarelli a respingere col corpo in uscita una conclusione da dentro l’area di rigore di Monza evitando il raddoppio ospite. Solo sul finire di tempo i biancorossi si fanno vivi nell’area avversaria con l’ennesimo calcio di punizione tirato da Loviso che scodella in area un pallone invitante che però Strano di testa, da buona posizione, non inquadra la porta avversaria.
Nella ripresa Trillini getta nella mischia Massini e Mosca che rilevano Battezzati e Papa. Ma è sempre il Montegiorgio a tenere in mano il palino del gioco costringendo la Rata a rintanarsi nella sua metà campo, provando rilanci per l’isolato Mosca. Al 13’ occasione biancorossa che scaturisce dall’ennesimo calcio piazzato di Loviso che pesca in area Strano il cui colpo di testa a parabola costringe Forconesi ad una difficile deviazione. Col passare dei minuti la formazione della Rata cambia completamente volto con in campo tanti giovani under così come la formazione di De Angelis che da fondo alla propria panchina. Finale di gara piuttosto confuso con le squadre completamente cambiate e che non offrono più tante emozioni al pubblico presente, se non al 41’ per una trattenuta di Mosca in area sul quale il centravanti reclama invano la concessione del penalty. Prossima amichevole per la Maceratese sabato alle ore 16,30 contro il Trodica all’Helvia Recina.
Il tabellino:
MACERATESE (4-2-3-1): Santarelli; Tortelli, Polletta, Strano (dal 23’ s.t. Belloni), Toscanella (dal 23’ s.t. Natali); Massei (dal 33’ s.t. Raffaeli), Loviso (dal 19’ s.t. Cirulli I.); Pucci (dal 19’ s.t. Cantarini), Rivamar (dal 19’ s.t Cirulli M.), Battezzati (dal 1’s.t. Massini); Papa (dal 1’ s.t. Mosca). (Alfei, Carpano, Compagnucci, Bugaro). All. Trillini.
MONTEGIORGIO (4-4-2): Forconesi; Cardoni (dal 22’ s.t. Milozzi), Morganti, Baraboglia (dal 1’ s.t. Monterotti), Romanucci; Pampano (dal 19’ s.t. Rango), Monza, De Angelis (dal 30’ s.t. Misin), Zancocchia (dal 19’ s.t. Maranesi); Albanesi (dal 1’ s.t. Santoro), Cheikh (dal 6’ p.t. Tenkorang). (Pettinarmi, Spinelli, De Angelis F., Marziali). All. De Angelis.
ARBITRO: Cesca di Macerata.
RETE: Albanesi al 26’ p.t.
NOTE: Spettatori 100 circa. Angoli 6-2.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati