Graziano Natali
«La situazione è critica, costantemente sotto controllo, ma non ancora da dover dichiarare lo stato di emergenza», a dirlo l’amministratore delegato Assm, Graziano Natali, in merito al problema della siccità che sta interessando la provincia di Macerata così come il resto d’Italia. In questo monitoraggio che riguarda la portata delle sorgenti d’acqua, Assm spa è uno dei principali protagonisti, in quanto ente gestore di quasi tutti i Comuni in cui nascono le fonti di approvvigionamento.
Uno dei comportamenti da evitare: lasciare scorrere l’acqua mentre ci si spazzola i denti. Per evitare sprechi è necessario anche fare docce brevi
«La situazione è preoccupante perché a fine giugno ci troviamo ai livelli dell’agosto 2021, quindi la siccità si sta presentando con un discreto anticipo, ma rispetto alle altre zone delle Marche, come ad esempio l’Ascolano, possiamo ancora contare su un discreto afflusso di acqua. Ciò non significa che ci si possa permettere di sprecarne nemmeno una goccia perché una volta esaurita una sorgente non si può in nessun modo recuperare, l’invito è quindi quanto mai pressante a non utilizzare l’acquedotto per lavare le auto o annaffiare le piante, soprattutto nelle ore più calde. Di concerto con l’Aato chiederemo a tutti i Comuni di sensibilizzare i cittadini ad un uso consapevole di questo bene sempre più prezioso: docce brevi, chiudere l’acqua quando ci si insapona o si lavano i denti, utilizzare, se nelle proprie disponibilità, i serbatoi privati. Anche i Comuni sono chiamati a fare la loro parte, quando vengono annaffiata le aree verdi pubbliche devono farlo nelle ore più fresche, utilizzando le autobotti rifornite di acqua non potabile. Tutto ciò per scongiurare un possibile razionamento».
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e’ da un pezzo che siamo in emergenza, da quando vi siete appropriati del servizio siamo passati da 49€ all’anno a 490€ (famiglia media)
Ma in Spagna, Grecia, non c’è sta siccità ?? Sta solo quii ?? Oppure hanno più cervello di noi !