Fontana in centro storico a Macerata
«Limitare alle ore notturne l’innaffiamento di orti e vietare quello dei giardini, il lavaggio di automezzi e ogni altro utilizzo che si può posticipare nel tempo o sostituire con risorsa idrica meno pregiata (acqua già utilizzata per altri usi). L’aspetto importante è che tutti, nel loro piccolo, facciano la loro parte. Un piccolo disagio per i singoli a fronte di un grande vantaggio per tutti». Sulla crisi del sistema idrico interviene anche il presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli. «L’incontro fra Ato 3 e gestori del servizio idrico della provincia è stato utile per fare il punto della situazione sull’attuale stato del sistema idrico e individuare le azioni di breve termine volte ad evitare i disagi che potrebbero venire a crearsi a seguito di consumi in aumento e scarsità di apporti dalle sorgenti – aggiunge il presidente -. La situazione, attualmente, non è di emergenza ma desta preoccupazione la scarsità di precipitazioni che potrebbe trasformarsi nelle prossime settimane in un’effettiva crisi idrica in determinate aree del territorio. Fra le azioni di breve termine è di indubbia necessità l’emanazione di un’ordinanza sindacale che limiti i consumi superflui di acqua, perlomeno durante il periodo estivo, introducendo divieti all’utilizzo di acqua potabile quali: limitare alle ore notturne l’innaffiamento di orti e vietare quello dei giardini, il lavaggio di automezzi e ogni altro utilizzo che si può posticipare nel tempo o sostituire con risorsa idrica meno pregiata (acqua già utilizzata per altri usi). L’ordinanza dovrebbe coprire il periodo attuale fino ad almeno la metà di ottobre e ne dovrebbe essere garantita l’efficacia introducendo controlli della Polizia locale e sanzioni da comminare in caso di trasgressioni accertate.
Sandro Parcaroli
Si segnala, inoltre, la necessità di adottare comportamenti virtuosi da parte degli utenti, volti a non sprecare acqua, allo stesso modo in cui non si spreca energia elettrica o benzina. In tal senso è importante che i cittadini controllino l’efficienza del funzionamento del sistema idrico e, periodicamente, la presenza di eventuali perdite occulte verificando che il contatore non giri quando tutti i rubinetti di casa sono chiusi. I gestori attiveranno campagne informative per la cittadinanza con l’obiettivo di sensibilizzarla all’adozione di tali comportamenti. Prosegue, da parte dei gestori, la ricerca di perdite o di tratti di rete che potrebbero presentare problemi nel breve termine. A tale scopo l’installazione dei contatori in molte utenze che ne sono ancora sprovviste contribuisce a segnalare tempestivamente consumi anomali (dovuti a perdite o a utilizzi non opportuni in questo periodo)».
In conclusione, Parcaroli ribadisce che «contrariamente ad altre zone d’Italia, l’attuale stato del sistema idrico del maceratese non è di emergenza, ma da sottoporre ad attento monitoraggio e a comportamenti consapevoli e corretti da parte della cittadinanza. A fronte di questo complesso quadro in evoluzione, a seguito del monitoraggio periodico della situazione, sarà possibile attivare tempestivamente fonti di approvvigionamento ulteriori rispetto a quelle attualmente utilizzate, quali ad esempio il pozzo di Crevalcore a Cingoli e l’aumento temporaneo (se in emergenza) della captazione dell’Acquedotto del Nera».
Francesca D’Alessandro
MACERATA – Proprio nel capoluogo la vice sindaca Francesca D’Alessandro ha firmato un’ordinanza dal contenuto simile a quello auspicato dalla Provincia: «Da oggi e fino al 15 ottobre sarà vietato il prelievo e il consumo di acqua in distribuzione dal pubblico acquedotto per l’irrigazione agricola e dei giardini, per il lavaggio di automezzi, per il riempimento di piscine non a uso pubblico oltre a ogni altro utilizzo non indispensabile e ingiustificato diverso da quello alimentare. È limitato inoltre alle ore notturne l’innaffiamento di orti». Il Comune «invita quindi la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua per evitare inutili sprechi e si chiede la massima collaborazione. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa dai 25 ai 500 euro». L’ordinanza è stata firmata, conclude l’amministrazione di Macerata, «per la salvaguardia della risorsa idrica sul territorio comunale a seguito della specifica richiesta pervenuta da Apm e rilevato il permanere di una situazione di scarsa piovosità e di temperature superiori alla media stagionale che hanno determinato un abbassamento significativo dei livelli delle falde acquifere di approvvigionamento tale da comportare ripercussioni negative sulla capacità di soddisfacimento dei fabbisogni idrici della popolazione».
Cominciate a spendere per sistemare la rete idrica, una tratta l'anno....qualcosa è!!! In estate lo stesso problema, poi a ottobre vi dimenticate tutti e tutto!
Questo dovrebbe far capire che la fine del mondo è sempre più vicina, ormai il punto di non ritorno è stato superato, non possiamo fare più nulla, la fine è inevitabile.
Andrea Garofalo esatto
Tra poco tutti a piedi e tutti senza energia elettrica gas eccccccccccc
Hanno il 60% di perdite del sistema di distribuzione nazionale e non riescono a governare il problema... sarebbe bene ricordarlo quando ci propinano il nucleare...
Quante perdite poi dicono a noi non lavate le macchine
Un attimo giardini e pulizia auto sono d accordo ..ma orto mi faccia il piacere ..me le verdure che compriamo non vengono annaffiate...io il mio orto non lo faccio morire xke' devo sfamare 6 persone ...e non ho intensione di andare a comprare le verdure...
IN ECE DI VIETARE.. SISTEMATE LE RETI IDRICHE ..VANNO PERSI PIU DELL'OTTANTA PER CENTO DI LITRI DI ACQUA PERCHÉ SI PERDONO..SISTEMATE INVECE DI RAZIONARE ..POLITICA SCELLERATA..
Ormai é tutta un emergenza.. questo perché non avete mai fatto il vero lavoro che un politico dovrebbe fare negli anni.. sapate solo chiedere a fatti avvenuti sacrifici alla popolazione mentre voi non avete mai fatto niente per salvaguardare il tutto. Chiacchere e distintivo
A saperlo prima, ho innaffiato le piazzole di sosta in piazza della libertà proprio oggi. Acc.
Sono daccordo con il non sprecare lacqua, ma non è ora che qualcuno obblighi i gestori delle reti a rimodernare la rete sotterranea anziché lasciare i tubi di ferro di 70 anni fa?
Raccoglietela lacqua oppure sistemate quello già esistente! IL 90% VA PERSO DELLacqua!!! E lo sapete bene tutti!!!!
Laveremo le auto con l'acqua in bottiglia Levissima. xD
Marco Marcoaldi CHE È SEMPRE ACQUA..
Khalilou Fadiga ma non del sindaco
Risorsa idrica meno pregiata...
Non rompete a noi cittadini.....cominciate con ristoranti ....alberghi ..... SPA......piscine.....io non posso annaffiare due vasetti sul balcone.....e poi in un albergo per fare una doccia impiegano mezz'ora.....andate prima lì e poi vedremo
GLI INVASI I BACINI NO......DA QUARANT.ANNI CHE SENTO STA STORIA
Il 15 ottobre mi sembra un po' troppo.... Non accetto che le piante debbano morire.... Non sono d accordo...
Direi però che l' acquedotto va tenuto senza perdite per giorni come nel passato. Una volta vicino a casa mia andò avanti per mesi! Poniamo attenzione a questo
Cominciate a spendere per sistemare la rete idrica, una tratta l'anno....qualcosa è!!! In estate lo stesso problema, poi ab ottobre vi dimenticate tutti e tutto!
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X il lavaggio della mia macchina aspetto il “diluvio universale” dal lassu’, se ancora esiste, cosi’ me la lava perfettamente e anche gratis, ah ah ah.
Ora che i fiumi sono vuoti… che dite di fare una bella pulizia per quando l’acqua arriverà in abbondanza, ma almeno non farà danni!
mi sembra di rivedere il film “IL RAGAZZO DI CAMPAGNA” (1984) con Renato Pozzetto dove prima i campi erano arsi dal sole e poi alluvionati ! BASTA ACQUA BAASTAAAA!!!!