Monsignor Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata
«Vorremmo far vivere esperienze aggregative e di conoscenza del nostro Paese, realizzando, ad esempio, escursioni nella natura e uscite culturali, facendo partecipare i bambini ai centri estivi e offrendo corsi formativi per le mamme. Puoi sostenere il progetto con una donazione». È l’appello che fa la diocesi di Macerata in favore delle famiglie ucraine accolte nel territorio. «Fin dai primi giorni dell’aggressione russa all’Ucraina – specifica la Diocesi – ci siamo mossi in sostegno delle popolazioni colpite avviando una raccolta fondi, trasmessa alla diocesi di Kiev che l’ha impegnata in aiuti umanitari e per l’acquisto di alimenti per i bisognosi. Successivamente, a fronte dell’afflusso in Italia di un numero consistente di profughi, abbiamo favorito l’accoglienza in strutture e nelle famiglie di numerosi nuclei familiari e di persone singole».
«Ora, nel periodo estivo – specifica sempre la Diocesi – l’obiettivo si sposta sul favorire l’integrazione delle persone accolte, così che possano considerarsi non solo ospiti alloggiati, ma si sentano parte delle nostre comunità. A questo scopo, si può sostenere il progetto con una donazione attraverso un bonifico bancario intestato a “DiocesiMacerata-Caritas”, con causale “ProgettiUcraina” all’Iban: IT75K0615013400CC0320105710». Per informazioni rivolgersi all’ufficio pastorale della Caritas diocesana.
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