Il resort a cinque stelle per i gatti del cimitero è quasi pronto: manca l’arredamento dei locali intermi e poi si vedrà all’opera la struttura fermamente voluta dall’assessora all’Ambiente e al benessere animale Laura Laviano che ieri sera ne ha dato comunicazione sul suo profilo Facebook pubblicando le prime foto della struttura: «Se qualcuno ha il coraggio di attaccare questa soluzione per la colonia felina del cimitero, non solo non ha a cuore il bene degli animali, ma nemmeno ha un’idea di cosa sia la sanità pubblica e il concetto di one health.
La salute degli essere umani è strettamente collegata alla salute degli esseri umani e dell’ambiente. La giunta Parcaroli ha ben chiaro il concetto» scrive Laviano, che poi aggiunge: «Sempre a chi aveva manifestato il timore che i gatti potessero recarsi nella strada, vorrei ricordare che avevano accettato di far posizionare delle tettoie, denominate zone alimentazione, su tutti i lati fuori del cimitero. Peccato che in queste zone accedevano tutti i cani del quartiere, e non solo i cani, così i gatti non trovavano più il cibo. Naturalmente i gatti per mangiare sarebbero dovuti comunque uscire dal cimitero». La realizzazione dei due box per i gatti del cimitero è costata, secondo le indicazioni contenute nella determina dirigenziale, circa undicimila euro, seimila per la struttura e cinquemila per sistemare l’area prescelta. Nelle foto pubblicate da Laviano per ora le immagini dei gatti sono solo stilizzate, visto che la struttura non è ancora operativa. Struttura che al suo annuncio suscitò prese di posizione critiche a cura delle associazioni animaliste. Ora che la struttura è stata realizzata si vedrà quale sarà l’utilizzo da parte dei felini del cimitero. «L’opera – aveva spiegato il Comune dopo i primi interventi critici – è volta a garantire le condizioni igieniche dell’area mettendo in campo interventi di tutela e controllo delle colonie feline».
(l. pat.)
Una casa per i gatti randagi del cimitero, il Comune investe 11mila euro
Se ai gatti non piace sicuramente sarà riparo per altre specie animali, piccioni, pantegane...(il commento è ironico, lo scrivo per i non addetti ai lavori)
Ma davvero abbiamo speso 11 mila euro di soldi pubblici pe fa na cappanna pe li gatti!? Per coda!? Pe prende li voti delle grattare!?
La casa per li gatti si ma dopo mancano li fornetti per la gente che muore come ce simo ridotti
Andrea Galassi rispetto per i gatti nessuno tutela gli animali e dovremmo essere noi a farlo
Possono stare anche a pensione pagando un affitto settimanale o mensile?
È da sempre risaputo che i gatti adorano vivere in gabb.. ops RESORT A 5 stelle ! ! !
Non centra con il gattile ma è correlato a come vengono tenuti dalke persone incompetenti di tali colonie di animali.. Nel nostro condominio c'è una, gattara con tanto di iscrizione al servizio sanitario ma non rispetta le regole scritte ha, iniziato con 2 gatti ora ce ne sono più di trenta e non li vuole sterelizzare, se gli si dice da provcedere ti maltratta, io non lho con gli animali gatti cani e via, discorendo, ma chi vuole , tenerli devono essere obbligati a prendersene cura con vaccini con sterilazzazioni e non lasciarli liberi come viene fatto, ps se siete animalisti siate anche responsabili di curarli nel vosrro giardino, nel vostro terazzo non di farli andare a fare cove dove vogliono che poi prolificano senza essere curati
Graziella Ciciani ,signora, mi sembra confusa. Un vero animalista non accumula animali come nel caso della signora di cui parla, ma si sbatte tantissimo per prendersene cura in maniera adeguata. Quella che descrive è un'accumulatrice, pertanto la invito a segnalarla al Comune e all'azienda sanitaria. Le parole sono importanti.
Graziella Ciciani quella persona non c'entra niente con gattara nè amante degli animali e tantomeno delle persone!
I gatti lo sanno che hanno un resort tutto per loro?!
Se ci sono gatti o cani randagi è perché l'uomo ha iniziato ad abbandonarli e non sterilizzati proliferano....
Meglio i gatti che tanta gente inutile i miei complimenti per questa opera
Meglio ai gatti certe attenzioni spesso
Non basta ! A cosa serve se non catturate le gatte femmine e non sterilizzate ?
Quanti soldi buttati via
La foto in oggetto sembra più una prigione per delinquenti che un rifugio per gatti, poi come funziona il tutto chi li segue chi apre al mattino gli dice di trovarsi alla chiusura del cimitero nei pressi della gabbia, i gatti non sono facili da seguire in libertà come questi del cimitero, alla sera si chiude anche se ne mancano all'appello 4/5 o chi deve chiudere li va a cercare mi sembra uno spreco di soldi che non cambia la situazione attuale e la cacca la faranno come sempre dove credono meglio loro.
Posso portarci il mio.... Pagando un fitto?
Complimenti ottimo lavoro
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Sono/siamo pienamente d’accordo per questa realizzazione umanitarie verso i nostri fratelli “minori”.
Piacerebbe che simili iniziative avvenissero anche a CORRIDONIA e ad APPIGNANO, dove i problema dei gattI domestici abbandonati e accolti da privati ha raggiunto segnali di guardia preoccupanti per il futuro di quei mici, che vengono anche avvelenati. Al punto che è stata allertata una organizzazione romana, pronta ad intervenire, qualora la situazione lo richiedesse.
Ma per dimostrà che…
ad Appignano sono stati avvelenati quattro micetti recentemente. Poi toccherà agli umani… perchè ce ne sono troppi.