Oriano Mercante, segretario regionale Anao Assomed
«Nell’Area vasta la direttrice ha dato mandato di predisporre ordini di servizio per coprire i turni per garantire la vaccinazione a Macerata quando invece l’adesione dei medici è su base volontaria». La denuncia arriva da Anaao Assomed Marche, sindacato dei dirigenti medici, che racconta di aver ricevuto la segnalazione di alcuni colleghi che hanno ricevuto la convocazione per il punto vaccinale di Macerata senza comprendere i criteri per i quali siano stati selezionati taluni colleghi piuttosto che altri. «Stiamo intravedendo anche in altri territori una deriva autoritaria che è inaccettabile – tuona il segretario regionale Oriano Mercante – perché ai medici e agli operatori sanitari si sta chiedendo uno sforzo incredibile nell’ultimo anno per far fronte alla pandemia che meriterebbe un maggiore rispetto». A Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3, il sindacato Anaao Assomed Marche rimprovera di aver assunto l’iniziativa organizzativa di far precettare i medici da destinare al centro vaccinale di Macerata senza la condivisione con le rappresentanze sindacali e di aver, finora, evitato di incontrare Giorgio Tombesi, delegato sindacale di Anaao Marche per l’Av3, nonostante le richieste. «Tale confronto – continua il sindacato – potrebbe essere utile per evitare future criticità come quella dell’ordine di servizio in essere che il sindacato ha formalmente chiesto di revocare a mezzo di posta elettronica certificata». «Alla direttrice – insiste Mercante – chiediamo di introdurre la concertazione sindacale come prescritto dalla legge anche nell’Area Vasta 3 considerando che da quando ha assunto l’incarico questa è venuta meno o, nel caso la decisione circa l’ordine di servizio per il centro vaccinale fosse stata presa dai suoi sottoposti senza il suo avallo, di controllare ciò che accade sotto la sua responsabilità».
Ringraziate a Dio che non vi ha mandato a casa
Paolo Pieroni non parli senza sapere
Roberta Cerquetella ci spieghi cosa dobbiamo sapere
Recitare bene la propria parte, in questo consiste la dignità e l'onore.
Non sono per la vaccinazione forzata, ma alcune categorie non possono avere libero arbitrio altrimenti scelgano di lavorare solo nel privato.
Immagino lo sforzo. Ma in questa situazione, chi lo dovrebbe fare?
Si capisce che qualche medico è stato precettato da come si comporta e non dico altro....
Semplice, cercarsi un altro lavoro.
Siamo in guerra, ognuno deve fare la propria parte
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nell’emergenza si agisce di conseguenza….. la concertazione lasciamola da parte, a meno che il segretario Mercante non riesca a trovare un accordo col sindacato del Covid per una tregua.
Qui si vogliono fare le nozze con i fichi secchi. Non capisco perchè non coinvolgere altre figure di medici, ma obbligare sempre gli ospedalieri. E ce ne sarebbero … Comunque il dottor Mercante, già primario dell’Inrca di Ancona, è persona saggia ed equilibrata Sto con lui
Welcome to the jungle! Infermieri ed O.S.S. da un anno vengono spostati da un capo all’altro della provincia senza tanti complimenti,dall’oggi al domani, spesso senza nemmeno un ordine di servizio scritto, ma con ordini perentori calati dall’alto.Se siamo in una guerra scendano anche gli ufficiali delle retrovie nelle trincee ad aiutare i loro colleghi e soprattutto la povera truppa esausta.